Cosa vedere in Montana tra natura e spazi incontaminati

Montana USA: come molti stati del nord-ovest statunitense, si caratterizza per i suoi spazi sconfinati dove è possibile fare molti chilometri senza incontrare nessuno. Questo stato offre una natura decisamente rigogliosa cosa che riesce ad attirare moltissimi visitatori ogni anno. Le ricchezze paesaggistiche variano tra numerosi fiumi, colline e bellissime montagne. La catena delle Montagne Rocciose che lo attraversa lo rende davvero molto bello e unico.

Montana USA

Cosa vedere nel Montana : il Glacier National Park

Il Parco Nazionale del Glacier è morfologicamente molto interessante perché si compone di una geografia fisica decisamente complessa. I confini del parco sono determinati a nord dal lago Waterton di Alberta, la foresta provinciale Flathead e dal parco Akamina-Kishinena tutti nel Canada. La biforcazione settentrionale del fiume Flathaed segna il confine occidentale mentre quella centrale segna il confine centrale. Infine il confine orientale è determinato dalla riserva indiana.

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Il Glacier National Park: la sua conformazione

Se decidi di visitare il Glacier National Park fai conto che ci vorrà almeno una settimana perché questo parco nazionale ha ben 700 laghi anche se il principale, assolutamente da vedere, è il lago McDonald che ha una superficie di oltre 27 kmq ma se ami l’alpinismo sono i tarn, laghi nati in aree frutto dell’erosione dei ghiacciai, che possono davvero offrire uno spettacolo mozzafiato.

Montana USA Laghi

Il Glacier National Park: la flora

Nel parco sono presenti oltre 1132 specie vegetali divise in alberi come l’Abete delle rocce, il Peccio di Engelmann e l’abete di Douglas. Tra le piante da fiore più comuni invece troviamo il pennello indiano, il fiore di scimmia ed il giglio.

Il Glacier National Park: la fauna

Per ciò che concerne la fauna è possibile trovare varie specie come i caratteristici bisonti ed i caribù, uno spettacolo da vedere, mentre è meglio fare molta attenzione ai grizzly, le linci canadesi e molte altre specie pericolose per gli umani. Una particolare menzione dev’essere fatta per le capre delle nevi davvero molto belle. Per gli amanti del birdwatching si deve prendere in considerazione l’acquila di mare testabianca e l’acquila reale, davvero molto maestose e belle. Anche il falco pellegrino ed il falco pescatore ed una serie di poiane.

Montana capre delle nevi

Come visitare il Glacier National Park

Per fare i tour delle strade principali del Glacier è possibile salire sui Red Jammer, i vecchi autobus degli anni 30 prodotti dalla White Motor Company. Se invece vuoi partecipare alle escursioni non puoi perdere il Continental Divide Trail che si compone di un tracciato panoramico di 177 km. Il Pacific Northwest National Scenic Trail è invece adatto ai più sportivi poiché si parla di un tracciato di 1931 km.

Come visitare il Glacier

Cosa vedere nel Montana: scopriamo la vita nei ranch

La vita nel ranch è una cosa davvero fantastica perché permette di vivere una vera e propria avventura in un mondo assolutamente lontano da quello italiano. Sono molti i ranch in Montana che accolgono turisti dando la possibilità di comprendere al meglio cosa significhi vivere una vera e propria esperienza del cowboy.

Se vuoi conoscere meglio il Montana scopri le KOOTENAI FALLS, LE CASCATE DEL “FIUME DELLA PAURA”

Isola Reunion: quando andare, cosa vedere e cosa fare

Isola Reunion quando andare

Hai mai sentito parlare dell’Isola Réunion? No? Molto male! All’interno di questo articolo ti porteremo con noi, attraverso un viaggio virtuale dove ti faremo scoprire quest’angolo di paradiso a molti sconosciuto.

Isola Reunion: cosa vedere e cosa fare

Dov’è l’Isola Réunion?

L’Isola Réunion è un piccolo gioiello francese, un posto incantato e meraviglioso che si trova al largo dell’Oceano Indiano. Una zona incantevole che vale davvero la pena visitare, almeno una volta nella vita. L’Isola Réunion fa parte dell’arcipelago delle isole Mascarene e si trova difronte al Madagascar, lungo la sua costa orientale. Fa infatti parte della regione d’oltremare della Francia e il suo capoluogo è San Denis.

San Denis appunto, si trova vicino all’aereoporto internazionale, Réunion – Raland – Garros, per cui risulta essere una meta anche estremamente comoda perché i turisti sbarcano direttamente qui.

Isola Reunion

Isola Reunion quando andare

Se ti stai chiedendo all’Isola Reunion quando andare, devi innanzitutto sapere che questa è una zona tropicale, le temperature sono generalmente medio-alte anche se in alcuni momenti dell’anno lo sbalzo termico è notevole, e la notte si può scendere sotto lo zero.

Il periodo migliore in cui andare all’Isola di Reunion è quello che va da maggio a novembre, ovvero la stagione secca. Le piogge sono poche, le temperature primaverili e non c’è quell’afa asfissiante che ti limita nel girare l’isola. Il periodo da evitare, invece, è quello che va da dicembre ad aprile, quando c’è un alto rischio di cicloni e tornado. Il modo migliore per raggiungere Reunion è in aereo. Non c’è un volo diretto dall’Italia, solitamente si fa scalo a Parigi e la principale compagnia che opera su questa tratta è appunto Air France. Ci vogliono circa 16 ore totali per raggiungere l’isola.

Isola Réunion: cosa vedere e cosa fare

Questa meravigliosa Isola offre molto ai suoi visitatori. Non solo divertimento ma, anche, luoghi culturali dove poter ammirare forme d’arte. Vediamo allora cosa vedere a Reunion e cosa fare sull’isola.

CATTEDRALE CATTOLICA DI SAN DIONIGI: edificio simbolico costruito nel 1800, considerato un monumento storico culturale della Francia.
MOSCHEA NOOR-E-ISLAM: costruita nel 1905, rappresenta, ad oggi, la moschea più antica appartenente alla Francia.

 cattedrale cattolica di San Dionigi Reunion

Cambiando tipologia di visita, passiamo da quella artistica a quella gastronomica. BRASSERIES DE BOURBON: una solida azienda produttrice di birra Bourbon fondata da imprenditori locali nel 1962. Chiamata anche “Dodo”, oggi, continua a sostenere le imprese locali e lo sviluppo culturale dell’isola e, da qualche anno, ha anche aperto un museo: la Casa della birra di Dodo. Un’attrazione questa che, sta riscuotendo tantissimo successo tra i turisti che arrivano nell’isola. Questa azienda ha avuto moltissimo successo tanto che, attualmente, fa parte del gruppo internazionale Heineken.

Saint Paul Reunion

Spostandoci verso ovest, troviamo due cittadine molto carine e pittoresche:
LE PORT E SAINT PAUL: vale davvero la pena visitare queste due località e passeggiare lungo le loro vie. Negli anni, hanno sempre mantenuto un alone di mistero. Per anni ed anni sono state minacciate da pirati e contrabbandieri. Proprio per questo motivo, la loro storia è un mix tra leggende, fantastici tesori e ricchi forzieri. Se sei amante di questi racconti, fermati qui per una visita! Sembra quasi che, qui, si sia fermato il tempo.

Piton des Neiges Reunion

PITON DES NEIGES: è la vetta più alta dell’Isola Reunion, di origine vulcanica, con i suoi 3.000 metri di altitudine. Un vulcano spento particolarmente apprezzato dagli scalatori. PITON DE LA FOURNAISE: un vulcano perfettamente attivo e alto circa 2.600 metri. Anch’esso, super apprezzato. Grazie ad un sentiero ben delineato, è possibile, infatti, seguire un percorso organizzato ed arrivare fino in cima per ammirare l’affascinante paesaggio vulcanico e tutto il suo maestoso panorama.

Piton de la Fournaise Reunion

Al centro dell’Isola, le montagne, svolgono un “ruolo funzionale”. Proteggono l’intera Isola dai forti venti alisei e, per questo motivo, la località è chiamata anche Costa Sotto Vento. In questa zona dell’Isola puoi trovare degli stabilimenti balneari davvero belli.

Reunion Spiagge

La Reunion patrimonio Unesco

Ricordiamo inoltre che, nel 2010, l’Isola Réunion è stata inserita nei siti naturali Unesco proprio per via del suo patrimonio naturalistico. L’Isola dispone di un parco naturale che occupa circa il 40% dell’intero territorio. Un’area verde bellissima che racchiude in se boschi, valli, gole e falesie. Un vero e proprio paradiso incontaminato.

Isola Reunion Surfing

L’Isola Réunion offre veramente di tutto: se ami gli sport acquatici come il surf, vai a Saint Pierre. Le sue onde, ti permetteranno di godere di questo sport. Ma non solo surf! C’è anche la possibilità di praticare windsurf e kitesurf.

Il modo migliore per godersi l’isola è affittare una macchina. Prendila e riconsegnala a Sainte Clotilde, punto strategico dell’isola e goditi ogni spiaggia e ogni montagna presente in questa magnifica località. In questo modo avrai la massima autonomia, risparmierai tempo e non dovrai sottostare agli orari dei mezzi pubblici.

Cosa mangiare a La Réunion

Isola Reunion Cucina

Qui, la cucina e le ricette del posto, hanno ricevuto svariate influenze. La cucina locale infatti, ha subito sia l’influenza francese che quella africana. Ma non solo! Anche quella cinese, ed indiana. Gli ingredienti principali sono senza dubbio il pesce, e i prodotti derivanti dalla cacciagione. Anche le spezie giocano un ruolo fondamentale nei piatti di questa terra che risultano essere molto saporiti. Ecco alcune loro pietanze tipiche che devi assolutamente assaggiare nel tuo viaggio a La Reunion:

ROUGAIL: un duplice piatto, stufato di salsiccia da una parte e condimento tipico dall’altra, a base di peperoncino e pomodoro, sempre presente sulle tavole dell’isola.

isola reunion quando andare


CABRI MASSALE: piatto di origine indiana a base di carne di capra, pomodori in umido, miscela di spezie, massalè e curcuma. Viene servito con il riso creolo e accompagnato da salsa piccante.
CIVET ZOURIT: stufato di polipo con pomodoro, curcuma, timo, cipolle e aglio. Ad alcune varianti viene anche aggiunto il vino, usato in cottura.

Dove dormire a La Reunion

Ecco 3 strutture alberghiere in cui dormire a La reunion, a San Denis, capoluogo dell’isola francese:

  • HOTEL SELECT: situato a 15 minuti a piedi dal centro di San Denis, in una posizione strategica per visitare l’isola. Ogni mattina viene servita un’abbondante colazione a base di frutta fresca e puoi anche sorseggiare un drink o fare un tuffo nella piscina all’aperto.
  • HOTEL MERCURE CREOLIA: una struttura situata a nord dell’isola con vista sull’Oceano Indiano. Il suo ristorante propone ottimi piatti creoli e francesi e dispone di una bellissima piscina.
dove dormire a la reunion
  • TULIP INN SAINTE CLOTILDE: a 6Km dall’aeroporto e a 10 minuti di auto dal centro di San Denis. Una bellissima struttura dotata di piscina, terrazza che offre ottimi spuntini quotidiani nella lounge.

Prima di partire per una meta così affascinante ricorda di stipulare un’assicurazione di annullamento viaggio, che ti permetta di recuperare tutti i soldi spesi nel caso non riuscissi più a partire per la tua vacanza. Se vuoi partire con ancora più tranquillità, ti consigliamo anche l’assicurazione viaggio, utile in caso di imprevisti sanitari, perdita o furto del bagaglio e Covid-19.

L’isola Reunion è certamente un luogo ideale per i viaggi di nozze, per chi ama una vacanza non solo mare, per chi desidera dedicarsi un momento di bellezza in un piccolo paradiso. Contattaci per organizzare il viaggio dei tuoi sogni, che sia di nozze o una semplice vacanza, ti creeremo un itinerario personalizzato e cucito sulle tue esigenze.

Fiordi della Norvegia: quando e come visitarli!

fiordi norvegesi

Tutti quelli che considerano il viaggio come un occasione per scoprire nuovi luoghi e visitare scorci mozzafiato non possono non sognare di visitare il meraviglioso Nord Europa e uno dei suoi capolavori naturali per eccellenza: i fiordi della Norvegia.

Fiordi della Norvegia, come visitarli?

Come visitare i fiordi norvegesi

La prima cosa da sapere prima di partire per la scoperta dei fiordi della Norvegia è che il periodo migliore per vistarli è l’estate, da maggio a settembre. In questo periodo, infatti, le temperature non sono troppo rigide e le precipitazioni poco abbondanti. In valigia devono essere presenti indumenti per tutte le stagioni perché gli sbalzi termici sono frequenti, quindi sì ad abiti primaverili ma non dimenticare impermeabili, qualche maglia a manica lunga e calze pesanti. Ricorda anche la crema solare.

Il modo più veloce per raggiungere la Norvegia, da cui partirà la tua esperienza ai fiordi della Norvegia, è l’aereo. Ci sono voli diretti che partono più volte alla settimana sia da Milano che da Roma. Il volo ha una durata di circa 3 ore. Prima di partire ricorda anche di sottoscrivere una polizza annullamento, utile nel caso per qualsiasi imprevisto non dovessi più riuscire a partire, e un’assicurazione sanitaria.

La landa dei fiordi

Prima tappa di un tour in queste meraviglie della natura è, sicuramente, la città di Bergen; la principale della landa dei fiordi norvegesi; da qui è possibile intraprendere il viaggio nelle insenature via barca o treno, i due mezzi migliori per ammirarle.

Bergen

È consigliata la visita via mare perché consente di godere al meglio dei paesaggi: scogliere, onde e le braccia di mare che si fanno largo tra la terra. Anche la rotaia ha comunque grande fascino, specialmente la rotta che fa tappa a Aurlandsfjord, braccio minore del Sognefjord, uno dei maggiori dell’intera Norvegia.

In estate è possibile disporre di 12 differenti convogli ferroviari per visitare i fiordi della Norvegia, non ci resterà da far altro che optare per quello che ci convinca maggiormente. Tutti i tragitti sono altamente spettacolari e il macchinista si ferma in corrispondenza delle principali attrazioni naturali, in modo da non farcele perdere. Concentriamoci però sulla rotta marina.

il postale dei fiordi

Hurtigruten, i fiordi norvegesi a bordo del postale senza tempo

Una soluzione suggestiva ed ecosostenibile per visitare i fiordi via mare è fornita dalla compagnia Hurtigruten. Un’armatrice di battelli che odorano di leggenda, avendo solcato il Mar del Nord fin dal lontano 1891 per consegnare la posta in 36 porti locali, 22 dei quali oltre il Circolo Polare Artico. Il viaggio sul battello dura 11 giorni, ovvero il tempo necessario a coprire la distanza fino a Kirkenes, vicino al confine russo, ultimo porto raggiunto.

Hurtigruten trasporta merci di ogni tipo tra Bergen, Trondheim e le località sulla linea costiera, persone incluse. A bordo si servono pasti interamente – o quasi – a chilometro zero e la compagnia è considerata tra le più ecologiche al mondo. Non fa utilizzo di plastica monouso; ricicla tutti i rifiuti di ogni nave della sua flotta e dispone di navi ibride, in quanto alimentate in parte a biogas.

Postale dei fiordi ecologico

La fondazione Hurtigruten, collegata ai battelli, si batte da decenni per l’ecologia, finanziando iniziative di transizione ecologica e organizzando giornate dedicate alla pulizia delle spiagge. Le attività collaterali della compagnia sono tutte improntate al rispetto della rigida – ma bellissima – natura del Nord. Viaggiando lentamente con il battello è davvero possibile godersi una fantastica vacanza nel magico silenzio dei fiordi norvegesi.

Dormire a Kirkenes: Scandic Hotel

Lo Scandic Kirkenes Hotel si trova a 2 km dal terminal delle navi da crociera Hurtigruten, e dispone di una piscina coperta, la sauna e il solarium, mentre per esplorare la zona circostante avrai a disposizione un noleggio di biciclette. Ogni mattina è prevista la colazione a buffet nell’Arctic Restaurant & Bar.

scandic hotel

Fiordi norvegesi nel lusso della crociera

Chi invece ama il lusso e le comodità, può rinunciare alla tipicità del battello e optare per il comfort di una crociera. Tutte le principali compagnie offrono almeno un itinerario nel Mar del Nord alla scoperta dei fiordi, con partenza solitamente da Copenhagen e tappe a Bergen e Honningsvag. Questo tragitto è quello che percorrevano anticamente i vichinghi nelle loro incursioni, fatto però al contrario.

nave da Crociera fiordi

Il periodo migliore per queste crociere è quello estivo. I principali operatori le propongono proprio nella bella stagione, quando non si corre il rischio di trovare tempeste o ghiaccio a precludere l’osservazione di questi luoghi inusuali, ricchi di cultura e bellezze naturali.

Queste rotte non sono preda del turismo di massa come quelle nel Mediterraneo per cui è possibile, specialmente nei mesi di giugno e settembre, approfittare di prezzi davvero convenienti per una crociera. Proprio per il loro minore affollamento, i tragitti nel Mare del Nord sono molto adatti a chiunque insegua relax, pace e tranquillità.

nave da crociera nei fiordi

Scegliendo di visitare i fiordi in barca non resteremo sicuramente delusi; le due soluzioni, battello o crociera, sono ugualmente valide; seppure la crociera non ci permetterà mai di respirare la tipica atmosfera nordica che invece permea il viaggio in battello e nei suoi gusti e tradizioni essa saprà offrirci un comfort ben superiore al rivale, per così dire. Qualunque sia il mezzo di trasporto che preferiamo, datti la possibilità di vivere una simile esperienza, sicuramente non te ne pentirai.

Vai alle nostre offerte e scopri le proposte in Norvegia e contattaci per organizzare la crociera ai fiordi della Norvegia dei tuoi sogni!