State organizzando il vostro viaggio di nozze e non avete voglia o tempo di pensare al passaporto, ma vi piacerebbe una destinazione lontana ed esotica?
Vi consigliamo alcune mete davvero originali raggiungibili solo con la carta d’identità (valida per l’espatrio).

Réunion

Reunion

Situata nell’Oceano Indiano accanto al Madagascar, l’Isola di Rèunion offre non solo splendide spiagge dove riposarsi, ma anche esperienze che possono rendere il viaggio indimenticabile.
Uno dei maggiori spettacoli è il vulcano Piton de la Fournaise, tra i più attivi del mondo. Le migliori escursioni si fanno proprio durante i periodi di eruzione, e non si tratta dell’unica vetta su cui è possibile fare passeggiate e scalate. L’isola è ricca di circhi naturali che formano un anfiteatro naturale, una tappa da non perdere.
Se invece preferite il mare, a Rèunion, potete trovare spiagge per godervi il sole, palme e il rumore delle onde. Altrimenti divertitevi a fare immersioni nella riserva naturale marina , per osservare tartarughe marine e pesci variopinti, o addirittura seguire (tra giugno e settembre) la migrazione annuale delle balene megattere.
Non dimentichiamoci il cibo! La cucina è un mix di influenze che la rendono unica: asiatica, malgascia, africana, creola.

Periodo migliore per visitarla: tra maggio e novembre.

Guadalupa

Guadalupa

Guadalupa non è un luogo. No. É un piccolo mondo fatto di tante isole, ognuna con una sua caratterizzazione.
Grand-Terre dalla natura incontaminata con la costa tappezzata di mangrovie selvagge e specie caratteristiche dei Caraibi. Che vogliate fare un’escursione in kayak, in barca o direttamente delle immersioni, la barriera corallina si stende proprio di fronte alla costa.
Ma è anche un’isola intensa che offre un tuffo nella storia, con il Memorial ACTe, un museo colmo di ricordi legati alla schiavitù e arte contemporanea, tecnologicamente avanzato e innovativo. Ma è possibile anche godere della cultura creola, dei mercati variopinti nella città di Pointe-à-Pitre.

Basse-Terre, collegata a Grand-Terre da una laguna di 150 km, si guarda in alto! Anche qui lo spettacolo maggiore è offerto da La Soufrière, il vulcano attivo alto quasi 1.500 metri nel cuore del Parco Nazionale della Guadalupa. Non mancano cascate, fumarole e fumi sulfurei estremamente pittoreschi ad arricchire il panorama.
Se preferite il mare, a sud dell’isola si allunga la spiaggia di sabbia nera su cui le tartarughe depongono le uova, mentre gli essere umani si dilettano con il surf e il bodyboard.
Per gli amanti degli animali al Parc des Mamelles, lo Zoo ospita iguane, tucani e anche puma.
Ma le sorprese e le isole non finiscono qui!

Periodo migliore per viaggiare: tra dicembre e maggio

Martinica

Martinica

Il centro, storico e vitale, della Martinica è Fort de France nella baia sul Mar dei Caraibi. Dalle spiaggie sabbiose, 20 km di palme da cocco sotto cui si possono fare pic nic con i piedi a mollo nell’acqua, all’altopiano patrimonio dell’UNESCO, Monte Pelèe, che osserva dal cielo le rovine del quartiere storico del primo insediamento.
Se oltre al riposo avete voglia di provare qualche sport, la zona è perfetta per il canyoning tra piscine naturali, cascate, fiumi che si snodano tra pareti alte quasi 120 metri. Oppure la vela, il kayak, il trail running e la mountain bike si adattano bene ai luoghi dell’isola; e ancora passeggiate tra le mangrovie con vista sull’Oceano Atlantico.
Inoltre ci sono tantissimi spunti per visite storiche e artistiche, come Le Carbet, un luogo che ha ispirato alcune opere di Gaughin, o i 15 busti di figure che guardano verso l’Africa, il memoriale di Anse Caffard a Cap 110, dedicato alle vittime della tratta degli schiavi.

Periodo migliore per visitarla: tra metà dicembre e aprile

Guyana francese

Guayana francese

Una meta che coniuga i razzi spaziali e la natura selvaggia, cosa chiedere di più?
A Kourou si trova il Centro Spaziale Guyanese, sede del principale centro di lancio europeo di missili spaziali, luogo scelto per la sua vicinanza all’equatore tale da rendere più facile i trasporti spaziali.
E, dall’altra parte, il Giardino botanico della Guyana francese, famoso anche per la collezione di più di 700 specie di orchidee. Nella stessa zona è facile raggiugnere le Isole di Salut, al largo della costa di Kourou, per fare un giro in barca a vela…
E perché non fare una nuotata nell’oceano? Ma un’oceano diverso, fatto di colori e profumi, nei mercati della città storica a Cayenne.
Il punto forte, tuttavia è l’esplorazione della foresta amazzonica.
Avventuratevi nelle paludi di Kaw, o risalite il Maroni in piroga per dormire su un’amaca, incontrate ibis rossi, aironi e… caimani, oppure allungatevi fino alla riserva naturale di Alama per assistere allo spettacolo delle tartarughe che depongono le uova!

Periodo migliore per visitarla: tra fine agosto e settembre e tra febbraio e marzo

Mayotte

Mayotte

Cominciamo con la cucina, quella di Mayotte è un mix di influenze indiane e malgasce, il profumo del cocco riempie l’aria, forte in piatti come il mataba e il mastida. E ancora stufato di manzo, zuppe di pesce e pomodori, polo alla griglia o pilao di pollo, ricetta del Golfo Persico. Ma la cosa più peculiare in assoluto che potete provare è il succo di baobab! Ve lo sareste mai immaginati?
Mayotte e il Grande Blu… nel cuore dell’Oceano Indiano, una delle più grandi lagune chiuse del mondo, con una biodiversità così ricca che incanta gli amanti delle immersioni. Si scende a osservare le tartarughe, la doppia cintura corallina, pesci multicolore e si rimane sulle barche ad avvistare le megattere, e a sud si nuota con i delfini, nelle acque di Mayotte ne convivono una dozzina di specie diverse.
Si va in canoa tra le mangrovie con la possibilità di scorgere il granchio bianco, in via d’estinzione, e si passeggia nel villaggio di Mtsamoudou, tra baobab popolati da maki.
Tra terra e mare, tra foreste e città colorate, ogni cosa su cui si posa lo sguardo è incredibile.

Periodo migliore per visitarla: tra novembre e maggio

C’è storia, natura, paesaggi da cartolina. Ci sono escursioni indimenticabili, a piedi, in barca, immersioni, mercati profumati e vulcani in attività, il tutto accompagnato da cibi gustosi e vie del rhum, e l’unica cosa da portare con voi è la vostra carta d’identità!

Senza passaporto

A tutte le mete è possibile combinare qualche giorno a Parigi.