Se stai cercando un angolo di paradiso dove il tempo sembra fermarsi, Antigua e Barbuda sono larisposta perfetta. Immagina una vacanza tra acque cristalline, spiagge immacolate e una cultura vivace, che ti abbraccerà con il suo calore. Questa perla dei Caraibi è il luogo ideale per chi cerca relax,avventura e un tocco di autenticità, ma è anche la destinazione per eccellenza, rivolta a chi sogna un matrimonio indimenticabile.
Perché scegliere Antigua e Barbuda per il tuo prossimo viaggio?
Le isole di Antigua e Barbuda vantano 365 spiagge, una per ogni giorno dell’anno! Non è solo una leggenda: qui ogni angolo di costa ha qualcosa di speciale da offrire, dalle baie appartate, alle spiagge vivaci, fino ad una serie di bar in cui potrai gustare cocktail al tramonto.
Ma non sono solo le spiagge a fare la differenza: Antigua e Barbuda sono tra le destinazioni predilette per una rilassante luna di miele sulle spiagge caraibiche. Inoltre, una burocrazia più snella, rende più facile ogni partenza:
Nessun requisito di residenza per gli sposi.
Nessun tempo di attesa per ottenere la licenza matrimoniale.
La possibilità di organizzare una cerimonia sulla spiaggia, in un resort di lusso o all’interno di location storiche, come l’iconico English Harbour.
Il segreto per un matrimonio perfetto ad Antigua
Organizzare il matrimonio richiede comunque un minimo di pianificazione per assicurarti che tutto sia perfetto nel giorno più importante della tua vita. Rivolgiti a un wedding planner locale o affidati a tour operator specializzati: penseranno a tutto, dalla documentazione necessaria alle decorazioni, fino alla cura di dettagli personalizzati. Immagina di dire “sì” su una spiaggia al tramonto o circondato da palme che ondeggiano dolcemente al vento: Antigua renderà il tuo sogno realtà.
Antigua: un mix di storia, panorami e romanticismo
L’ Isola di Antigua non offre solo spiagge da cartolina ma anche luoghi perfetti per celebrare matrimoni da favola. Una tappa imperdibile è Shirley Heights, dove potrai goderti paesaggi mozza fiato, magari sorseggiando con gusto un brindisi post-cerimonia.
Se ami la storia, il Nelson’s Dockyard offre uno sfondo unico e la possibilità di scattare foto imperdibili. Un luogo che unisce il naturale fascino coloniale al romanticismo Caraibico.
Barbuda: l’eleganza della semplicità
La Pink Sand Beach, lunga chilometri e caratterizzata da una sabbia unica al mondo, è il luogo perfetto per un matrimonio intimo e una fuga romantica.
Inoltre, Barbuda offre una sensazione di intimità e lusso, che la rende ideale per chi desidera celebrare l’amore lontano dalla folla.
Consigli pratici per sposarsi ad Antigua e Barbuda
Inizia presto: Anche se la burocrazia non costituisce un ostacolo, è importante organizzare il viaggio con anticipo, per avere il tempo di scegliere la location, preparare i documenti e personalizzare ogni dettaglio.
Affidati ad esperti: Wedding planner locali o strutture specializzate renderanno tutto più semplice, permettendoti di vivere l’esperienza senza stress.
Considera la stagione: Il periodo ideale per sposarsi è tra dicembre e aprile, quando il clima è accogliente e il rischio di pioggia è minimo.
Che si tratti di una vacanza rilassante, di un’avventura tra natura e cultura o del tuo giorno speciale, Antigua e Barbuda sono un mix irresistibile di bellezza, ospitalità e poesia. Ogni angolo racconta una storia, ogni spiaggia diventa lo scenario perfetto per ricordi che dureranno tutta la vita.
Se sogni un matrimonio nei Caraibi o vuoi semplicemente vivere un sogno ad occhi aperti contattaci: creeremo un’esperienza su misura, pensata appositamente per te. Antigua e Barbuda ti aspettano, pronte a scrivere con te le pagine più belle della tua vita.
Los Angeles, una città di stelle e storie infinite, nasconde al suo interno un cuore ricco di storia: il Downtown. Un luogo dove il passato incontra il presente, e dove ogni angolo racconta una storia affascinante. Grazie alla scrittrice di viaggiSimona Sacrifizi, esperta di Stati Uniti, ho scoperto alcuni dei luoghi più iconici del centro diLos Angeles, che vi racconto qui per un itinerario imperdibile per chi ama immergersi nelle atmosfere urbane e nella cultura.
Los Angeles Downtown: Millennium Biltmore Hotel Il nostro viaggio inizia dal Millennium Biltmore Hotel, un vero gioiello architettonico che dal 1923 accoglie visitatori da tutto il mondo. Questo hotel non è solo un luogo di lusso e comfort, ma è anche un pezzo di storia di Los Angeles. Conosciuto per il suo splendido interior che ricorda gli sfarzosi palazzi europei, il Biltmore ha ospitato eventi storici come gli Academy Awards negli anni ’30 e ’40.
Il Biltmore è anche tristemente legato al mistero irrisolto di Elizabeth Short, meglio conosciuta come la Dalia Nera. Si racconta che la Short sia stata vista per l’ultima volta nel bar dell’hotel prima della sua tragica scomparsa nel 1947, un evento che ha scosso la città e ha ispirato numerosi libri e film.
Los Angeles Downtown: The Last Bookstore, un sogno per gli amanti dei libri
Proseguendo il nostro tour, non possiamo mancare di visitare The Last Bookstore, un vero paradiso per gli appassionati di letture. Originariamente una banca, questo edificio storico è stato trasformato in una delle più grandi librerie indipendenti della California. Con i suoi labirinti di scaffali e la famosa “tunnel di libri“, la libreria non è solo un luogo per acquistare libri ma un’esperienza culturale a tutto tondo. La decisione di mantenere il negozio, nonostante l’era digitale, sottolinea l’importanza del libro cartaceo e della lettura come esperienze insostituibili.
Los Angeles Downtown: Grand Central Market e Bradbury Building Il Grand Central Market offre un altro spaccato affascinante di Downtown LA. Aperto nel 1917, questo mercato è un microcosmo della diversità culinaria di Los Angeles, perfetto per assaporare piatti da tutto il mondo mentre si gode dell’atmosfera accogliente e gioiosa. A pochi passi dal mercato, troviamo il Bradbury Building, una delle strutture più fotografate di LA. Famoso per la sua straordinaria architettura in ferro battuto e le scale aeree che sembrano fluttuare nel vuoto, il Bradbury è stato il set di numerosi film, tra cui il celebre “Blade Runner“.
Los Angeles Downtown: Angels Flight, la ferrovia più corta e dolce del mondo Infine, non si può parlare di Downtown LA senza menzionare l’Angels Flight, conosciuta come la ferrovia più corta del mondo. Questo breve ma pittoresco viaggio in funicolare collega Hill Street e Grand Avenue, ed è diventato celebre anche grazie al suo cameo nel film “La La Land“, dove i protagonisti vivono un momento romantico, simbolo delle loro aspirazioni e sogni.
Questo tour di Downtown Los Angeles offre non solo un viaggio attraverso luoghi iconici, ma anche un’immersione nelle storie che hanno contribuito a creare la cultura e l’identità di questa metropoli. Che siate appassionati di storia, architettura, cinema o letteratura, Downtown LA ha qualcosa di speciale da offrire a tutti.
Dove Soggiornare a Downtown Los Angeles: comfort e stile nel cuore della città
Quando si visita Downtown Los Angeles, scegliere il giusto alloggio può fare la differenza per vivere appieno l’esperienza della città. Fortunatamente, questa zona offre una varietà di opzioni che si adattano a tutte le esigenze, dal lusso sfrenato a soluzioni più pratiche e accessibili.
Per chi cerca il massimo del comfort con un tocco di storia, il Millennium Biltmore Hotel è senza dubbio una scelta eccellente. Con la sua architettura imponente e gli interni decorati, offre un soggiorno di classe immerso nella storia di Los Angeles.
Un’opzione vivace e moderna è il Moxy Los Angeles Downtown, che si distingue per il suo design audace e giovanile. Perfetto per chi cerca un’atmosfera più informale , il Moxy è noto per le sue aree comuni dove gli ospiti possono interagire e rilassarsi, oltre a camere stilisticamente contemporanee che offrono comfort e funzionalità.
Per le famiglie o per chi desidera un’opzione più contemporanea, il Omni Los Angeles Hotelat California Plaza offre spaziose sistemazioni e servizi pensati per il comfort dei viaggiatori di tutte le età. Situato vicino al MOCA e al Walt Disney Concert Hall, è perfetto per coloro che desiderano esplorare la cultura e l’arte di LA.
Infine, per i viaggiatori attenti al budget, il Freehand Los Angeles combina l’accessibilità di un ostello con il comfort di un hotel. Offre sia camere condivise che private, un design interno eclettico e una piscina sul tetto, rendendolo un’opzione ideale per i giovani viaggiatori.
Scegliere dove soggiornare a Downtown LA può arricchire il vostro viaggio, permettendovi di immergervi completamente nell’atmosfera unica di questa viva metropoli. Ogni hotel ha qualcosa di unico da offrire, rendendo ogni soggiorno un’esperienza indimenticabile.
Una leggenda narra che il popolo vietnamita sia nato dall’amore fiorente tra un Re drago, Lac Long Quan, e una fata, l’immortale Au Co. L’affascinante mito descrive un paese di straordinaria bellezza e mistero, diviso tra montagne e mare, ma unito da una cultura millenaria.
Un viaggio organizzato inVietnam ti trasporta in un mondo dove le storie antiche si mescolano con la modernità delle metropoli. Un’avventura che ti farà immergere non solo nelle meraviglie naturali, ma anche nel lato giovanile e culturale di uno dei paesi più affascinanti dell’Asia.
Quando andare
Il Vietnam è un paese che si può visitare tutto l’anno, ma, in base alle zone che si desidera esplorare, si può selezionare un periodo migliore per il viaggio organizzato.
Nord (Hanoi e Baia di Ha Long): da ottobre ad aprile, quando le temperature sono più fresche e il clima è più secco.
Centro (Hue, Da Nang, Hoi An): da febbraio ad agosto, evitando la stagione dei monsoni.
Sud (Ho Chi Minh City, Delta del Mekong): da novembre a febbraio, per godere di temperature più miti e meno piogge.
Delta del Mekong
Le città: un tuffo nella modernità
Le città del Vietnam, come Hanoi e Ho Chi Minh City, sono un vero spettacolo per i sensi. Immagina di passeggiare tra grattacieli futuristici e templi buddhisti nascosti dietro ogni angolo. Le strade sono un fiume ininterrotto di motorini; attraversare una via ad Hanoi può diventare infatti un’esperienza memorabile. Le città sono tuttavia caratterizzate da molto altro: centri culturali vivaci, musei, teatri, e una vita notturna che ti sorprenderà.
Cosa vedere
Hanoi: la capitale è famosa per il Quartiere Vecchio, il Mausoleo di Ho Chi Minh e il Tempio della Letteratura.
Ho Chi Minh City (Saigon): non perdere il Mercato di Ben Thanh, il Museo dei Residuati Bellici e una visita ai tunnel di Cu Chi.
Hoi An: una città antica con le sue lanterne colorate, il Ponte Giapponese e le spiagge vicine; Hoi An è stata riconosciuta come patrimonio mondiale dell’UNESCO nel 1999 grazie al suo eccezionale valore culturale.
Hue: l’antica capitale imperiale con la Cittadella, le tombe degli imperatori e la Pagoda di Thien Mu.
Hoi An
La natura: un paradiso terrestre
Il Vietnam offre una natura incontaminata e spettacolare. Con 3.200 chilometri di coste, potrai rilassarti su spiagge semi deserte e tuffarti in acque cristalline. Le montagne ricoperte di fitta vegetazione tropicale e le foreste pluviali regalano panorami mozzafiato e avventure indimenticabili. Non perdere l’occasione di esplorare le palafitte e le capanne dei villaggi rurali, dove il tempo sembra essersi fermato.
Cosa vedere
Baia di Ha Long: famosa per i suoi oltre 3000 isolotti calcarei che emergono dall’acqua.
Delta del Mekong: esplora i mercati galleggianti, i villaggi locali e la vita rurale.
Parco Nazionale di Phong Nha-Ke Bang: rimarrai incantato dalle sue grotte spettacolari, tra cui la famosa Hang Son Doong, la più grande del mondo.
Sapa: le risaie terrazzate di Sapa, situate nel nord del Vietnam, sono famose per la loro bellezza mozzafiato e il valore culturale. Questi terrazzamenti, creati dalle minoranze etniche locali come gli Hmong, cambiano colore con le stagioni, offrendo paesaggi spettacolari durante tutto l’anno. Il periodo migliore per visitarle va da maggio a ottobre, con la stagione del raccolto che raggiunge il suo apice a settembre. Sapa è anche candidata per essere riconosciuta come Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.
Sapa
Il mare: un mondo di avventure
Le acque del Vietnam sono brulicanti di vita. Sul delta del Mekong, le barche dei pescatori e i bambini che giocano in groppa ai bufali raccontano la semplicità e la bellezza di questo paese. Ma il vero gioiello è la baia di Ha Long, “il luogo dove il drago scende in mare”. Con oltre 3000 isolotti che emergono dalle acque, questa baia sembra la coda di un drago che si snoda nell’oceano, evocando l’antica leggenda di Lac Long Quan.
Cosa vedere
Spiagge di Da Nang e Nha Trang: perfette per rilassarsi e godere di sport acquatici.
Isole di Con Dao: con le loro spiagge incontaminate e la storia affascinante.
Phu Quoc: situata nel Golfo della Thailandia, è l’isola più grande del Vietnam, nota per le sue splendide spiagge, lussureggianti foreste e il clima tropicale. Questa destinazione offre numerose attività, tra cui snorkeling, immersioni e visite alle piantagioni di pepe e perle. Storicamente importante, ha ospitato prigioni durante il periodo coloniale francese e la guerra del Vietnam.
Phu Quoc
Un viaggio indimenticabile
Un viaggio organizzato in Vietnam è un’esperienza completa che ti porta a scoprire la dualità tra il popolo di mare e di montagna e l’energia delle sue città. Un paese dove la natura selvaggia incontra la modernità, e dove ogni angolo nasconde una storia da raccontare.
Preparati a vivere un’avventura che ti lascerà senza fiato, tra leggende, cultura e panorami da sogno. Il Vietnam ti aspetta con il suo fascino unico e le sue meraviglie tutte da scoprire.
Cari lettori di LasciatiViaggiare, unitevi a me in un’avventura storica lungo il famoso Freedom Trail di Boston.
Il Freedom Trail di Boston è un percorso iconico che conduce attraverso 16 siti storici cruciali, grazie al quale si attraversa la storia della Rivoluzione Americana. Dal verde e storico Boston Common, passando per il suggestivo Massachusetts State House fino ad arrivare all’imponente USS Constitution, ogni tappa del sentiero è un capitolo vivente della storia americana. Con cimiteri antichi, chiese storiche e siti rivoluzionari, il Freedom Trail è un viaggio affascinante nel cuore della nascita degli Stati Uniti. Scopriamo insieme ogni angolo di questo sentiero storico!
1. Boston Common:
Iniziamo il Freedom Trail dal Boston Common, il parco pubblico più antico d’America, fondato nel 1634. Questo spazio verde, situato nel cuore di Boston, è stato testimone di numerosi eventi storici, dalla Guerra d’Indipendenza Americana fino ai giorni nostri. È noto per essere stato un campo di battaglia, un pascolo per il bestiame, e persino un luogo per esecuzioni pubbliche. Oggi, il Boston Common è un luogo vivace e amato, frequentato sia dai residenti che dai turisti, offrendo un’oasi di tranquillità e bellezza nel mezzo della città.
2. Massachusetts State House:
Da qui, ci dirigiamo verso il Massachusetts State House, situata a Beacon Hill. Questo è l’edificio del governo dello stato del Massachusetts. Costruita nel 1798, è famosa per la sua imponente cupola dorata, originariamente realizzata in legno ma poi rivestita in rame da Paul Revere. L’edificio è un magnifico esempio di architettura federale e ha subito diverse espansioni nel corso degli anni. All’interno, ospita le camere del Senato e della Camera dei Rappresentanti del Massachusetts, oltre a uffici amministrativi. La State House è un simbolo di Boston e una tappa importante nel percorso storico del Freedom Trail.
3. Park Street Church e Granary Burying Ground:
Prossime tappe del freedom trail: Park Street Church e Granary Burying Ground.
La Park Street Church, situata all’angolo di Park Street e Tremont Street a Boston, è un sito storico fondamentale. Costruita nel 1809, questa chiesa è un eccellente esempio di architettura neoclassica. È stata un importante luogo per discorsi e incontri che hanno avuto un ruolo significativo nella storia degli Stati Uniti, inclusa l’abolizione della schiavitù e la riforma sociale. La chiesa è famosa anche per il debutto della canzone “My Country, ‘Tis of Thee” nel 1831. Oggi, continua a essere un luogo di culto e un punto di interesse storico lungo il Freedom Trail.
Il Granary Burying Ground a Boston è uno dei cimiteri più storici degli Stati Uniti, fondato nel 1660. È noto per essere il luogo di sepoltura di molte figure storiche importanti della Rivoluzione Americana, tra cui Samuel Adams, John Hancock, e Paul Revere. Situato vicino a Park Street Church, il cimitero prende il nome da un granaio pubblico che una volta sorgeva sul sito. Con oltre 5.000 sepolture in un’area relativamente piccola, è un luogo ricco di storia e un punto di interesse fondamentale lungo il Freedom Trail di Boston.
4. King’s Chapel e Burying Ground:
Continuando, incontreremo la King’s Chapel e il suo cimitero, siti storici di grande rilevanza a Boston. La cappella, originariamente anglicana, fu fondata nel 1686, per questo è una delle più antiche chiese degli Stati Uniti. L’edificio attuale, in stile georgiano, fu completato nel 1754. Il King’s Chapel Burying Ground, anch’esso fondato nel 1630, è il più antico cimitero di Boston e vi riposano diverse figure storiche significative. Tra queste, si trovano John Winthrop, il primo governatore del Massachusetts, Mary Chilton, che si dice sia stata la prima passeggera a scendere dal Mayflower, e William Dawes, un patriota famoso per la sua cavalcata di avvertimento, simile a quella di Paul Revere, durante la Rivoluzione Americana. Questi siti combinano storia, architettura e religione, offrendo un interessante spaccato della Boston coloniale.
5. Old South Meeting House:
La Old South Meeting House di Boston, costruita nel 1729, è uno dei principali siti storici della città. Nota per il suo ruolo nella Rivoluzione Americana. La chiesa, che poteva ospitare migliaia di persone, fu il teatro di importanti incontri politici e dibattiti. Uno degli eventi più noti è il raduno che precedette il Boston Tea Party nel 1773, durante il quale i coloni protestarono contro le tasse imposte dalla Gran Bretagna, in particolare la tassa sul tè. Questi raduni furono fondamentali per unire la comunità coloniale nella lotta per l’indipendenza.
Questo edificio in stile georgiano serviva inizialmente come chiesa puritana e successivamente come sala riunioni. Oggi, è un museo e un monumento nazionale, simbolo della lotta per la libertà e la democrazia. La sua storia riflette il fervore rivoluzionario e l’importanza della libertà di parola.
6. Old State House e Boston Massacre Site:
Il cuore pulsante del Freedom Trail è l’Old State House. Costruita nel 1713, è uno degli edifici più antichi e storici della città. Era il centro della politica e del governo coloniale prima della Rivoluzione Americana. Il balcone della Old State House fu il luogo dove fu letta per la prima volta la Dichiarazione di Indipendenza ai cittadini di Boston nel 1776. L’edificio è noto anche per essere il luogo del Massacro di Boston del 1770, un evento cruciale che ha contribuito a scatenare sentimenti rivoluzionari tra i coloni. Oggi, la Old State House ospita un museo che presenta esibizioni sulla storia della città.
7. Faneuil Hall:
Faneuil Hall, soprannominato “la Culla della Libertà“, è un edificio storico situato nel centro di Boston. Costruito nel 1742 e ampliato nel 1806, è stato un luogo chiave per incontri politici durante la Rivoluzione Americana, dove patriotti come Samuel Adams tenevano discorsi incendiari contro il governo britannico. Oltre al suo ruolo storico, Faneuil Hall è anche un vivace mercato e un centro culturale che ospita negozi, ristoranti e bancarelle. È uno dei siti più visitati di Boston e una tappa fondamentale nel Freedom Trail.
Il Quincy Market
Dopo una lunga passeggiata nella storia sul Freedom Trail non c’è nulla di meglio che assaporare la cucina locale presso uno dei mercati coperti più caratteristici della città il Quincy Market: il mercato fa parte del Faneuil Hall Marketplace a Boston ed è un vivace centro commerciale e gastronomico. Qui si trovano numerosi banchi che offrono una varietà di prelibatezze gastronomiche quali specialità locali come frutti di mare, Lobster Roll, clamchowder e cucina internazionale. Oltre al cibo, il Quincy Market ospita anche negozi di abbigliamento, souvenir e artigianato. L’atmosfera è sempre animata, spesso arricchita da artisti di strada e musicisti. È un luogo perfetto per sperimentare la diversità culturale e culinaria di Boston e vivere un attimo da vero bostoniano.
8. Paul Revere House:
Continuiamo il nostro percorso sul Freedom Trail in direzione della Paul Revere House, la casa del famoso patriota, che si trova nel North End di Boston. Costruita intorno al 1680, è una delle più antiche abitazioni della città. Revere la acquistò nel 1770 e vi visse durante il suo storico “Midnight Ride” nel 1775. La casa è stata restaurata per riflettere il suo aspetto originale del XVII secolo e oggi è un museo aperto al pubblico che offre un’immersione nell’epoca coloniale e nella vita di uno dei suoi più noti abitanti.
9. Old North Church:
Proseguendo incontreremo la Old North Church, ufficialmente nota come Christ Church, nota per il suo ruolo nella Rivoluzione Americana. Situata nel quartiere North End di Boston, è la più antica chiesa in piedi della città, costruita nel 1723. La sua importanza storica risiede nell’aprile del 1775, quando due lanterne furono appese nella torre della chiesa per segnalare ai patrioti americani il movimento delle truppe britanniche, dando inizio alla famosa “Midnight Ride” di Paul Revere. Questo evento è immortalato nella frase “One if by land, and two if by sea“. La chiesa è un simbolo della lotta per l’indipendenza americana e una tappa essenziale nel Freedom Trail.
10. Copp’s Hill Burying Ground:
Camminando ancora un po’ oltre arriveremo al Copp’s Hill Burying Ground, uno dei cimiteri più antichi di Boston, che risale al 1659. Qui sono sepolti molti cittadini notevoli, tra cui artigiani, commercianti e ministri, che hanno contribuito allo sviluppo di Boston. La sua posizione su una collina offre viste panoramiche sul quartiere di Charlestown e sul fiume Charles, ideali per scattare foto interessanti. La zona è molto tranquilla e ha un’atmosfera pacifica e rilassante, in netto contrasto con il trambusto del centro città.
11. USS Constitution e Charlestown Navy Yard:
Infine, arriviamo all‘USS Constitution, conosciuta anche come “Old Ironsides“, una delle prime sei fregate commissionate dalla Marina degli Stati Uniti nel 1794. Famosa per il suo ruolo nella Guerra del 1812 contro la Gran Bretagna, è celebre per la sua robustezza, tanto da sembrare impenetrabile ai colpi nemici. Ancorata al Charlestown Navy Yard a Boston, è la nave da guerra più antica al mondo ancora a galla. Ospita un museo e offre tour guidati. Questo luogo conclude magnificamente il nostro viaggio nel tempo della città di Boston.
Camminare lungo il Freedom Trail non è solo un’esplorazione fisica, ma un viaggio nell’anima della rivoluzione americana. Ogni passo ci avvicina alla comprensione delle lotte e dei trionfi che hanno plasmato gli Stati Uniti.
Mi raccomando non dimenticate di indossare scarpe molto comode, il percorso è molto piacevole e si arriva al termine stanchi ma soddisfatti!
Spero che questo itinerario vi abbia ispirato a esplorare Boston e a immergervi nella sua ricca storia.
Vorresti partecipare ad uno dei nostri tour accompagnati? Chiedici informazioni per le prossime date!
Hai mai sognato di esplorare il Marocco? Se stai pianificando un tour in questa terra di meraviglie, lasciati incantare dalle sue città imperiali e dal mistero del suo deserto.
Marrakech e Fes: Cuore pulsante delle Città Imperiali
Marrakech, la città rossa, è un caleidoscopio di vita e cultura. Nella sua medina, un labirinto di negozi, bancarelle e caffè, ti aspetta un’esperienza sensoriale unica. La piazza Djemaa El Fna, con i suoi artisti di strada e mercati notturni, batte al ritmo della vita marocchina. Le storie raccontate dai cantastorie locali ti trasporteranno in un mondo fatto di tradizione e magia.
Fes, invece, ti sorprenderà con la sua storia millenaria. La sua medina, una delle più grandi al mondo, è un viaggio nel tempo. Qui, tra antiche madrase e mercati, scoprirai l’essenza dell’artigianato marocchino. Lasciati incantare dai profumi delle spezie e dal fascino delle antiche architetture.
Casablanca, Rabat e Meknés: Tesori Nascosti
Casablanca: Modernità Incontra Tradizione
Casablanca, la più grande città del Marocco, è un mix sorprendente di modernità e patrimonio culturale. Al centro di questa città cosmopolita trovi la Moschea di Hassan II, un vero capolavoro dell’architettura islamica. Questa moschea, non solo è la più grande del Marocco ma è anche una delle più grandi al mondo. Con il suo minareto alto 210 metri, è visibile da quasi ogni angolo della città. All’interno, le decorazioni sono di un’eleganza e di una raffinatezza uniche, con intarsi in legno, marmo e mosaici. La moschea è una delle poche in Marocco aperta ai non musulmani, quindi non perdere l’opportunità di una visita guidata.
Rabat: La Capitale Tranquilla
Rabat, la capitale del Marocco, è una città affascinante che unisce storia e modernità. La sua medina azzurra, situata a ridosso dell’oceano, è un labirinto tranquillo di stradine acciottolate. Passeggiando per la medina, scoprirai piccoli negozi di artigianato e caffè nascosti. Un’altra tappa obbligata è la Kasbah degli Oudaias, un’antica fortezza con viste mozzafiato sull’Oceano Atlantico. Le strade della Kasbah sono un incanto di case dipinte di bianco e azzurro, ricordando un po’ le città greche.
Meknés: La Città Imperiale Dimenticata
Meknés, spesso trascurata dai circuiti turistici, è un vero tesoro nascosto. Questa città imperiale vanta un’architettura impressionante, con il suo Mausoleo di Moulay Ismail, uno dei più importanti siti storici del Marocco. La città è circondata da mura imponenti, e il suo ingresso principale, Bab Mansour, è un esempio spettacolare di arte islamica. Meknés è più tranquilla rispetto a Fes o Marrakech, offrendo un’esperienza più autentica e meno affollata.
Il Sud del Marocco: Una Tela di Deserto, Storia e Cultura Berbera
Il Sud del Marocco rappresenta una dimensione quasi mistica, dove il deserto incontra la storia millenaria e la ricca cultura berbera. Al cuore di questa regione sabbiosa e affascinante si trova il deserto di Erg Chebbi, una delle meraviglie naturali più stupefacenti del Sahara marocchino.
Erg Chebbi: Un Paesaggio da Sogno
Il deserto di Erg Chebbi è famoso per le sue imponenti dune di sabbia, che possono raggiungere altezze fino a 150 metri. Queste maestose dune, con le loro curve sinuose e la sabbia finissima, cambiano colore durante la giornata: dall’ocra mattutino, passando per l’arancione vivace del tramonto, fino a sfumature di rosa e viola sotto il cielo stellato.
Esperienza del tramonto: Una delle esperienze più magiche è quella di camminare sulle dune durante il tramonto. La luce dorata del sole che si abbassa all’orizzonte trasforma il paesaggio in un quadro vivente, con ombre lunghe e profonde che creano un effetto drammatico e indimenticabile.
Notte nel Deserto: Un Cielo di Stelle
Di notte, il deserto si trasforma in un teatro naturale per uno dei più magnifici spettacoli celesti. Lontano dalle luci delle città, il cielo di Erg Chebbi si illumina di stelle, con la Via Lattea chiaramente visibile ad occhio nudo.
Pasqua nel Deserto: Un’Esperienza Unica
Questa Pasqua, vieni a scoprire il Marocco in un modo che non dimenticherai mai. Il nostro tour accompagnato ti porterà dall’energia vibrante delle medine alle spettacolari dune del deserto. Un itinerario pensato per farti vivere al meglio ogni momento del tuo viaggio.
Il Marocco ti Aspetta
Che tu sia affascinato dalle storiche città imperiali o dal mistero del deserto, il Marocco offre un’esperienza ricca di cultura, storia e bellezza naturale. Non perdere questa opportunità di esplorare uno dei paesi più affascinanti del mondo.
L‘Acadia National Park è un parco nazionale situato nel Maine, nel nord-est degli Stati Uniti. È il più antico parco nazionale dell’est del paese e presenta una vasta gamma di paesaggi naturali, tra cui montagne, foreste, spiagge e scogliere. Si estende per circa 14.000 ettari su Mount Desert Island, l’isola più grande dello stato, e su Isle au Haut, raggiungibile solo in traghetto. Il parco offre paesaggi mozzafiato di laghi, fiumi, montagne, foreste, scogliere e fari, tipici del New England. La cittadina di Bar Harbor, affacciata sull’oceano Atlantico, è il punto di riferimento per visitare il parco e avvistare le balene che popolano le sue acque.
Storia dell’Acadia National Park
L’Acadia National Park, situato nel Maine, è un luogo di grande importanza storica e culturale. Fondato l’8 luglio 1916 come Sieur de Monts National Monument, è stato rinominato nel 1929 come Acadia National Park, in riferimento a una regione antica della Grecia. Questo parco è stato il primo ad essere istituito ad est del fiume Mississippi negli Stati Uniti. L’area del parco e i suoi dintorni sono stati abitati dagli indiani Wabanaki per almeno 12.000 anni. Dopo la rivoluzione americana, il confine tra gli Stati Uniti e il Canada è stato stabilito e le terre dei Wabanaki sono state suddivise in modo diverso. L’Abbe Museum a Bar Harbor è dedicato ai nativi del Maine ed offre un’ulteriore testimonianza della ricca storia di questa regione.
Quando andare all’Acadia National Park
Il clima dell’Acadia National Park varia notevolmente durante l’anno, offrendo un’esperienza unica in ogni stagione. Durante l’estate, le temperature sono piacevolmente calde, rendendola la stagione più popolare per i visitatori. L’autunno attira molti visitatori con il suo spettacolare foliage, con i migliori momenti per apprezzare questo fenomeno che si verificano tra l’ultima settimana di settembre e la prima metà di ottobre. L’inverno offre un paesaggio innevato e tranquillo, mentre la primavera porta fiori in fiore e temperature più miti. Ricorda che alcune attività chiudono dopo il Columbus Day e riaprono con la bella stagione. Stai pianificando una visita all’Acadia National Park e ti chiedi qual è il momento migliore per farlo? La risposta dipende da ciò che vuoi vedere. Se sei un amante del foliage, settembre è il mese ideale per te. Dovrai aspettare fino alla fine del mese per vedere i colori autunnali al loro apice. Se invece preferissi un clima più mite e meno affollamento, giugno potrebbe essere la scelta perfetta per te. In ogni caso, l’Acadia National Park offre bellezze naturali mozzafiato in ogni stagione, rendendo ogni visita un’esperienza indimenticabile.
Come raggiungere l’Acadia National Park
L’Acadia National Park, situato nel Maine, è facilmente raggiungibile da diverse città degli Stati Uniti. L’aeroporto internazionale Logan di Boston, il più grande della zona, offre voli diretti dall’Europa. Altri aeroporti nelle vicinanze, per voli interni agli Stati Uniti, sono il Portland Jetport, l’aeroporto di Augusta e quello di Bangor. Se viaggi in auto, puoi raggiungere il parco da Boston o Portland seguendo le indicazioni per l’I-95 N Noleggiare un’auto all’aeroporto di Boston è semplicissimo. Puoi prenotare la tua auto anche qui.
Esplorare l’Acadia National Park: attrazioni principali
L’Acadia National Park, situato sull’isola di Mount Desert, offre una serie di panorami mozzafiato lungo i 43 chilometri della Park Loop Road. Questo percorso permette di ammirare la varietà di paesaggi del parco, tra cui montagne, coste, laghi, foreste e paludi. Il parco è prevalentemente coperto da boschi di conifere. Le Carriage Roads, strade sterrate, offrono un’alternativa alla Park Loop Road per esplorare il parco a piedi, in bicicletta o in carrozza. Queste strade sono state ideate da Rockefeller Jr., un appassionato cavaliere che desiderava muoversi a cavallo lungo le strade dell’isola. Tra i sentieri del parco, l’Ocean Path Trail è uno dei più suggestivi. Questo sentiero costiero, lungo circa 6.5 km, collega Sand Beach alle scogliere di Otter Cliff. Per gli amanti dell’arrampicata, il Precipice Trail offre una sfida impegnativa. La Cadillac Mountain, con i suoi 466 metri di altezza, è il punto più alto della costa orientale degli Stati Uniti e offre una vista spettacolare all’alba.
Bass Harbor Head Light, faro storico
Nel pittoresco villaggio di Bass Harbor, si trova un faro bianco costruito nel 1858. Questo faro cilindrico, realizzato in pietra e mattoni, si erge su un promontorio che si affaccia sull’oceano. Accanto al faro si trova una casa privata appartenente a un guardacoste. Il faro è ancora in funzione, ma non è aperto al pubblico per le visite interne. Si può però visitare esternamente e da lì godere di uno spettacolare tramonto.
La Stazione del Faro di Bass Harbor si trova a Tremont, nel Maine, e segna l’ingresso a Bass Harbor e Blue Hill Bay nell’angolo sud-ovest di Mount Desert Island. Tra circa 80 fari in tutto il Maine, è uno dei tre fari gestiti dal Parco Nazionale di Acadia, compresi altri due su Baker Island e Bear Island. È stato inserito nel Registro Nazionale dei Luoghi Storici nel 1988. Sull’isola di Mount Desert ci sono altri sei fari che rendono questa zona un vero paradiso per gli appassionati di fari.
Prima di partire per l’Acadia National Park: informazioni utili
L’apertura del parco varia a seconda della stagione e alcuni servizi e sentieri potrebbero non essere disponibili in inverno. Il costo del biglietto d’ingresso al parco, valido per 7 giorni, è di 35$ per i veicoli non commerciali, 30$ per le motociclette e 20$ per i pedoni e i ciclisti. Per chi ha meno di 15 anni, l’ingresso è gratuito. Tutti i veicoli devono esporre il pass in modo chiaramente visibile attraverso il parabrezza. I pass non sono trasferibili e il titolare del pass deve essere presente. È inoltre necessaria una prenotazione separata per i veicoli per guidare sulla Cadillac Summit Road da metà maggio a ottobre. Le prenotazioni per i veicoli sono vendute solo online in anticipo e non sono disponibili per l’acquisto al parco.
Il Visitor Center è aperto da maggio a ottobre. Durante il periodo di chiusura, è possibile rivolgersi al Bar Harbor Chamber of Commerce. Infine, da settembre a ottobre, il parco si tinge dei colori autunnali durante il fenomeno del fall foliage ma non è semplice individuare il periodo migliore per vedere i colori più caldi perché ogni anno dipende dalle temperature.
Dove alloggiare all’Acadia National Park
Ivy Manor Inn: se siete amanti dei piccoli inn in stile questo è il vostro posto. L’Ivy Manor Inn è un’elegante locanda situata sulla Main Street nel villaggio di Bar Harbor. Costruita nel 1939 come residenza privata, è stata trasformata in una locanda nel 1996. Mantenendo il suo stile Tudor inglese, i proprietari hanno rinnovato l’interno aggiungendo terrazze, caminetti a mensola e parcheggio sulla strada. The Bayview Hotel: se siete alla ricerca una esperienza più lussuosa con una fantastica vista sulla baia questo è l’hotel giusto. Port Inn Bar Harbor, Ascend Hotel Collection: una buona struttura con un buon rapporto qualità prezzo e non troppo distante dal cento del paese.
Organizzare un viaggio all’Acadia National Park
Se stai pianificando un viaggio nel Maine e negli Stati Uniti, è importante organizzare il tuo viaggio con cura e in anticipo. Dovrai assicurarti che tutti i tuoi documenti siano validi, compreso l’ESTA, il modulo necessario per entrare negli Stati Uniti. Inoltre, dovrai pianificare in dettaglio il tuo itinerario di viaggio. Prima di partire dall’Europa, ricorda di stipulare un’assicurazione sanitaria e una polizza di annullamento, nel caso in cui non fossi più in grado di partire per qualsiasi motivo. Se desideri partire in tutta tranquillità e non sai da dove iniziare per creare il tuo itinerario, non esitare a contattarci compilando il modulo sul nostro sito. Saremo lieti di aiutarti a organizzare il viaggio dei tuoi sogni.
Tokyo, la capitale del Giappone, è una città incredibile da visitare, che oltre a tantissime e interessanti cose da vedere, offre un’infinita varietà di ristoranti, bar e caffetterie, oltre che locali davvero bizzarri. Se vuoi provare qualcosa di veramente unico, ecco una lista di locali particolari in cui mangiare a Tokyo durante la tua visita in città, i piatti tipici da assaggiare e i ristoranti tradizionali in città in cui fare una nuova esperienza.
I locali più particolari in cui mangiare a Tokyo
Cominciamo la nostra rassegna culinaria giapponese dai locali più particolari che puoi trovare nella capitale nipponica, ce n’è davvero per tutti i gusti. Quale sceglierai?
MAID CAFE: se vuoi vivere un’esperienza unica non puoi non provare un Maid Cafè. Ce ne sono diversi sparsi la città, qui, le cameriere vestono come i personaggi di un anime giapponesi e ti servono il cibo e le bevande in modo particolare, ad esempio scrivendo il tuo nome sul cibo o permettendoti fare una foto con loro.
VAMPIRE CAFE: se sei un amante del gotico, il Vampire Café è ciò che fa per te. Qui, potrai gustare cibo e bevande ispirati ai vampiri, l’ambientazione è oscura e romantica. Il menù include piatti come “spaghetti alla carbonara del sangue” e bevande come “sangue di drago”. Cosa sceglierai?
ZAUO FISHING RESTAURANT: se vuoi provare il sushi più fresco in assoluto, il Zauo Fishing Restaurant è il posto giusto. All’ingresso nel locale ti verrà fornita una canna da pesca e potrai pescare il tuo sushi direttamente dall’acquario. Il pesce appena pescato verrà quindi preparato per te dallo chef. Il locale, inoltre, è davvero molto scenografico.
KAWAII MONSTER CAFE: un locale colorato e divertente, perfetto per le tue foto Instagram. Cibo e bevande nel menù sono ispirati ai personaggi kawaii, come Hello Kitty e Pikachu. L’ambiente è caratterizzato da luci psichedeliche e pupazzi giganti.
NINJA AKASAKA: un ristorante che offre un’esperienza da ninja. Verrai servito da camerieri vestiti da ninja che si muovono silenziosamente intorno a te, non li sentirai neanche. Il menù offre piatti tradizionali giapponesi, come il sushi e la zuppa di miso.
LOCKUP: se ti piace l’horror, non puoi perdere il Lockup. I piatti presenti nel menù sono ispirati al tema del carcere e dell’horror, i camerieri sono vestiti da agenti di polizia e ti “arrestano” all’ingresso. Il locale offre anche un’esperienza di “fuga dalla prigione” interattiva.
I piatti tipici da provare a Tokyo
La cucina giapponese è ricca di ricette deliziose ecco alcuni dei principali piatti tradizionali di Tokyo, da assaggiare durante il tuo viaggio:
Sushi: Tokyo è famosa per il sushi, che viene preparato con il pesce fresco del mercato ittico di Tsukiji, uno dei mercati ittici più grandi al mondo. Ma lo sai che il sushi in Giappone si mangia con le mani?
Tonkatsu: si tratta di una cotoletta di maiale impanata e fritta servita con salsa tonkatsu.
Tempura: un particolare piatto di frutti di mare, verdure o carne impanati e fritti. A Tokyo, il tempura di gamberi è particolarmente buono e popolare.
Ramen: una zuppa di noodle giapponese, a base di brodo di ossa di maiale o pollo e vari ingredienti aggiuntivi come carne, verdure e uova.
Yakitori: un piatto di spiedini di pollo alla griglia, servito con salsa teriyaki.
Monjayaki: un piatto tradizionale simile alla okonomiyaki (che è una specie di frittata giapponese), ma con una consistenza più liquida e con ingredienti diversi.
Tsukemen: piatto di noodle giapponese servito con una salsa densa di soia, pasta di fagioli e spezie. I noodle vengono serviti a parte e immersi nella salsa al momento di mangiare.
I migliori ristoranti tradizionali in cui mangiare a Tokyo
Tokyo offre una vasta gamma di ristoranti tradizionali. Ecco alcuni dei migliori in cui mangiare a Tokyo:
SUKIYABASHI JIRO: questo ristorante è famoso perché fa un sushi eccezionale. È stato reso ancora più noto dal documentario “Jiro Dreams of Sushi”.
KANDA: un ristorante stellato Michelin che prepara cucina kaiseki, una forma di alta gastronomia giapponese. Un’esperienza che devi assolutamente provare a Tokyo.
TEMPURA KONDO: questo ristorante offre le specialità della cucina giapponese, tra cui la tempura, che viene preparata con ingredienti di alta qualità, ed è anche molto bella da vedere.
NADAMAN: ristorante che serve piatti tradizionali giapponesi, come il tonkatsu (la cotoletta di maiale) e l’udon (i noodle giapponesi).
MAISEN: ristorante famoso per il suo tonkatsu (la cotoletta di maiale), che viene servito con una varietà di salse e accompagnamenti.
Il Giappone è un paese così immenso che offre tantissimo in qualsiasi ambito. Qui puoi immergerti e scoprire una cultura completamente differente da quella occidentale, visitare templi orientali e essere a tu per tu con una religione profondamente spirituale. Scopri anche cosa vedere e cosa fare a Tokyo, prima di progettare il tuo itinerario.
E se non sai da che parte cominciare nell’organizzazione del tuo viaggio a Tokyo, compila il form qui sotto e affidati a LasciatiViaggiare. Penseremo a tutto noi, tu non dovrai preoccuparti di nulla se non fare le valigie e salire sull’aereo alla volta di uno dei migliori viaggi della tua vita.
Se sei alla ricerca di cosa vedere a Tokyo perché stai progettando il tuo prossimo viaggio nella capitale nipponica, sappi che questa è una città straordinaria, che offre una varietà di esperienze uniche al mondo. Dai grandi grattacieli ai santuari storici, dalle tradizionali cerimonie del tè alle moderne sale giochi, c’è qualcosa per tutti. Se stai pianificando un viaggio a Tokyo, ecco alcune delle cose da vedere e fare.
Cosa vedere a Tokyo
SHIBUYA CROSSING: uno degli incroci pedonali più famosi al mondo, conosciuto per il flusso di persone che lo attraversano durante ogni semaforo verde. Questo incrocio è situato proprio di fronte alla stazione di Shibuya, una delle stazioni ferroviarie più trafficate di Tokyo.
TOKYO TOWER: una torre di trasmissione televisiva alta 333 metri, situata nel cuore di Tokyo. Offre una vista panoramica incredibile della città, soprattutto di notte SHINJUKU GYOEN NATIONAL GARDEN: un grande parco nazionale che si trova nel quartiere di Shinjuku ed è famoso per la sua varietà di giardini tradizionali giapponesi. È un luogo ideale per una passeggiata rilassante e per godere della bellezza della natura.
TSUKJI FISH MARKET: il mercato del pesce di Tsukiji è uno dei mercati all’ingrosso più grandi del mondo e offre una vasta gamma di pesce e frutti di mare freschi. È possibile assistere alle aste di pesce all’ingrosso alle prime ore del mattino e provare deliziosi sushi freschi in uno dei ristoranti del mercato. HARAJUKU: il quartiere dei giovani e della moda di Tokyo, noto per la sua eccentricità e la moda stravagante. Qui puoi trovare una vasta gamma di negozi di abbigliamento, caffè alla moda e ristoranti trendy.
UENO PARK: uno dei parchi più grandi e antichi di Tokyo, noto per i suoi alberi di ciliegio in fiore durante la primavera. Oltre ai giardini, il parco ospita anche numerosi musei, tra cui il Museo Nazionale di Tokyo e il Museo Nazionale della Scienza. TOKYO SKYTREE: la torre più alta del Giappone, con un’altezza di 634 metri. Oltre alla vista panoramica sulla città, la torre ospita anche numerosi negozi, ristoranti e un grande complesso commerciale.
Organizzare un viaggio a Tokyo
Ora che abbiamo fatto una panoramica di cosa vedere a Tokyo, è ora di capire come si organizza un viaggio in Giappone. La prima cosa da fare è verificare la validità del tuo passaporto, sottoscrivere un’assicurazione sanitaria che ti copra in caso di infortuni e una polizza annullamento, in modo da non perdere i soldi spesi nel caso di imprevisti che ti impediscono di partire.
Quando andare a Tokyo
Tokyo è visitabile in qualsiasi periodo dell’anno, seppur il periodo di maggiore affluenza turistica è quello che va da marzo a maggio per la fioritura dei ciliegi, uno degli spettacoli più belli al mondo. L’estate può essere davvero calda, così come d’inverno le temperature scendono di parecchio.
Considera inoltre, che Tokyo è una città molto grande, per questo ti consigliamo di rimanerci almeno per due settimane, in modo da smaltire la fatica del lungo viaggio e del jet leg e riuscire a vedere gran parte delle cose che offre questa incredibile città.
Come arrivare a Tokyo
Tokyo si raggiunge in aereo, con voli diretti o con uno o più scali, che vengono operate da diverse compagnie e partono dalle principali città italiane. Considera che il volo per il Giappone rappresenta la spesa più consistente dell’intero viaggio, se vuoi risparmiare qualcosa puoi pensare di volare su un aeroporto secondario come quello di Haneda o di Narita e poi da lì spostarti a Tokyo con i mezzi di superficie.
Organizzare un viaggio a Tokyo può sembrare un’impresa complicata, ma ci sono molti modi per semplificare il processo. Puoi prenotare il tuo alloggio in anticipo e prenotare i biglietti per le attrazioni che vuoi visitare in modo da evitare lunghe code. Inoltre, puoi utilizzare la vasta rete di trasporti pubblici di Tokyo per muoverti in modo facile ed economico.
Se non sai da dove partire per organizzare il tuo viaggio alla scoperta del Giappone e vuoi toglierti stress e ansie, compila il form e LasciatiViaggiare organizzerà il viaggio che hai sempre sognato a Tokyo, così che tu non dovrai preoccuparti di nulla!
La Route 66, chiamata anche “Strada Madre”, è una delle strade più famose e iconiche degli Stati Uniti. Si estende per oltre 3.940 chilometri, attraversando otto stati, dal lato ovest degli Stati Uniti fino a Chicago, nell’Illinois. Se stai pianificando un viaggio sulla Route 66, ecco alcune soste imperdibili lungo il percorso.
Cosa vedere sulla Route 66
SANTA MONICA PIER, CALIFORNIA La mitica Route 66, spesso descritta come la “Madre di tutte le strade” negli Stati Uniti, ha il suo glorioso punto di partenza al Santa Monica Pier, incastonato nelle acque scintillanti dell’Oceano Pacifico. Questo luogo non è solo un simbolo potente della cultura on-the-road americana, ma è anche un’esperienza unica per tutti coloro che desiderano immergersi nell’atmosfera di un viaggio indimenticabile.
Il Santa Monica Pier è un paradiso per gli amanti delle passeggiate rilassanti e delle atmosfere da cartolina. Qui, potrai immergerti in una scena pittoresca, con il frangersi delle onde a fare da sottofondo mentre esplori il molo. È il luogo ideale per ammirare un tramonto mozzafiato, con il cielo che si tinge di sfumature arancioni e violacee, regalandoti un momento magico e un’atmosfera da sogno.
Non perdere l’opportunità di immortalare il tuo viaggio con alcune foto iconiche. Il molo, con la sua vibrante vita e la sua storica ruota panoramica, offre innumerevoli angolazioni per catturare l’essenza del tuo avventura sulla Route 66. Queste immagini saranno non solo un ricordo prezioso, ma anche testimonianze di un’avventura che inizia in uno dei luoghi più emblematici della California.
Parlando di Santa Monica, questa cittadina è una vera e propria icona della cultura californiana. Camminando per le sue strade, ti sentirai come se fossi entrato in una scena di un film hollywoodiano. Dalle sue spiagge dorate alle sue boutique chic e ristoranti gourmet, Santa Monica incarna lo spirito libero e solare della California, rendendola una tappa obbligata per chiunque voglia sperimentare il vero sapore della West Coast.
In breve, il Santa Monica Pier non è solo il punto di partenza della tua avventura sulla Route 66, ma è una destinazione ricca di storia, cultura e bellezze naturali, capace di offrire un’esperienza indimenticabile a chiunque decida di iniziare da qui il proprio viaggio attraverso gli Stati Uniti.
GRAND CANYON NATIONAL PARK, ARIZONA Il Grand Canyon National Park, situato a circa 400 chilometri a est di Los Angeles e facilmente raggiungibile dalla leggendaria Route 66, è una tappa imperdibile per chiunque si avventuri in questo viaggio on-the-road attraverso gli Stati Uniti. Riconosciuto come una delle sette meraviglie naturali del mondo, il Grand Canyon offre una delle esperienze più straordinarie e indimenticabili per gli amanti della natura e dell’avventura.
Questa meraviglia della natura si trova a una distanza gestibile dalla Route 66, rendendo possibile una deviazione che ti porterà a scoprire uno dei paesaggi più spettacolari del pianeta. Il Grand Canyon, con i suoi panorami mozzafiato e la sua immensità, offre un’esperienza visiva senza eguali. Qui, potrai immergerti in un ambiente naturale unico, dove il tempo sembra essersi fermato e la maestosità della natura parla attraverso le sue rocce colorate e i suoi profondi abissi.
Per vivere appieno l’esperienza del Grand Canyon National Park, è consigliabile pernottare all’interno del parco stesso. Soggiornare nel cuore del Grand Canyon significa svegliarsi con viste impareggiabili, respirare l’aria fresca del deserto al mattino e avere accesso immediato a una serie di attività outdoor. Puoi dedicarti a escursioni a piedi lungo i sentieri panoramici o esplorare le meraviglie del parco in bicicletta, avendo così l’opportunità di connetterti profondamente con questo paesaggio straordinario.
Alloggiare nel parco ti permette anche di evitare i lunghi tragitti giornalieri da e per il Grand Canyon, massimizzando il tuo tempo di esplorazione e permettendoti di vivere momenti unici, come l’alba o il tramonto sul canyon, che regalano uno spettacolo di colori e luci indimenticabili.
La visita al Grand Canyon National Park durante un viaggio sulla Route 66 non è solo una deviazione meritevole, ma un’esperienza che arricchisce il viaggio, offrendo uno degli spettacoli naturali più sbalorditivi al mondo.
CADILLAC RANCH, TEXAS Il Cadillac Ranch, situato vicino alla vibrante città di Amarillo in Texas, è una delle tappe più iconiche e fotografate lungo la storica Route 66. Questa unica installazione artistica, che cattura l’essenza della cultura automobilistica americana, è composta da dieci Cadillac vintage, audacemente infilzate nel terreno con il muso rivolto verso il basso.
Questa straordinaria opera d’arte all’aperto è diventata un simbolo culturale e un punto di riferimento imperdibile per coloro che percorrono la Route 66. Il Cadillac Ranch non è solo una celebrazione dell’automobile, ma anche un vivido esempio dell’arte popolare americana. Le auto, che spuntano dalla terra come monumenti di un’epoca passata, offrono una prospettiva unica sulla storia dell’automobilismo e sulla cultura pop degli Stati Uniti.
Raggiungibile facilmente da Amarillo, il Cadillac Ranch attira viaggiatori, fotografi e appassionati d’arte da tutto il mondo.
GATEWAY ARCH, MISSOURI Il Gateway Arch, una straordinaria struttura a forma di arco che si erge maestosa nel cuore di St. Louis, Missouri, è un simbolo architettonico di rilevanza mondiale e una delle attrazioni più notevoli degli Stati Uniti. Con i suoi impressionanti 192 metri di altezza, il Gateway Arch non è solo un capolavoro dell’ingegneria, ma anche un emblema della storia e dell’espansione americana verso ovest.
Questa iconica struttura offre ai visitatori un’esperienza unica: la possibilità di salire fino alla sua sommità per ammirare una vista panoramica mozzafiato. Dal vertice dell’arco, puoi godere di un panorama incomparabile sulla vivace città di St. Louis e sull’imponente Mississippi River, un’esperienza visiva che lascia senza fiato e che offre una prospettiva unica sulla regione.
Il viaggio verso la cima del Gateway Arch è un’avventura in sé, con un ascensore che porta i visitatori in un entusiasmante viaggio attraverso la struttura interna dell’arco. Una volta in cima, ti troverai di fronte a una delle viste panoramiche più spettacolari delle città americane, con una visuale che si estende per chilometri in ogni direzione.
La visita al Gateway Arch è un must per chiunque si trovi a St. Louis o per chi viaggia lungo le rotte vicine, come la celebre Route 66. Questo monumento non è solo un’attrazione turistica, ma un vero e proprio simbolo della città, che racchiude in sé storia, cultura e innovazione architettonica.
LINCOLN HOME NATIONAL HISTORIC SITE, ILLINOIS La Route 66, simbolo della cultura on-the-road americana, si conclude nella vivace Chicago. Ma prima di immergerti nelle atmosfere urbane di questa città, un’ultima tappa essenziale ti aspetta: la casa di Abraham Lincoln a Springfield, nell’Illinois. Questo sito storico nazionale, dove visse il sedicesimo presidente degli Stati Uniti, offre ai viaggiatori sulla Route 66 un’esperienza unica di connessione con la storia americana.
La casa di Lincoln, accuratamente conservata, permette di esplorare da vicino la vita quotidiana di una delle figure più emblematiche della storia degli Stati Uniti. Visitarla rappresenta un momento di riflessione culturale e storica, arricchendo il tuo viaggio sulla Route 66 con una prospettiva storica significativa.
In breve, fermarsi a Springfield per visitare la casa di Lincoln è un’aggiunta preziosa al tuo viaggio verso Chicago, offrendo un ponte tra il passato storico e l’esperienza contemporanea della leggendaria Route 66.
Queste sono solo alcune delle tappe imperdibili da fare in un viaggio lungo la Route 66. Ci sono molti altri luoghi interessanti e meravigliosi da visitare lungo la strada, quindi prenditi il tempo di esplorare e goderti l’esperienza unica di viaggiare sulla Strada Madre.
Dove dormire sulla Route 66
Ecco alcune strutture consigliate in cui dormire durante il tuo viaggio sulla Route 66. Tutti gli hotel scelti si trovano nelle tappe indicate, in una posizione comoda a proseguire nel tuo itinerario e al tempo stesso goderti la città.
SANTA MONICA, OCEAN PARK HOTEL: l’Ocean Park Hotel è la soluzione più economica in cui fermarsi una notte prima di proseguire. Ha il bagno in comune e camere semplici ma confortevoli. Il molo di Santa Monica dista solo 3Km. GRAND CANYON WANDER CAMP: dormi tra i paesaggi mozzafiato dei Canyon in tende di lusso, per un’esperienza fuori dal comune.
CADILLAC RANCH, HOMEWOOD SUITES BY HILTON: questa struttura si trova ad Amarillo, in Texas, offre appartamenti comodi e spaziosi con cucina. GATEWAY ARCH, MISSOURI ATHLETIC CLUB: un hotel lussuoso e confortevole con camere dotate di tutto ciò che ti serve e un ristorante in loco dove gustare ottimi piatti di carne e di pesce.
LINCOLN HOME, STATE HOUSE INN: hotel a Springfield a 600 metri dall’Old State Capitol, offre camere con bagno privato, anche familiari, e colazione continentale ogni mattina.
Organizzare un viaggio lungo sulla Route 66
Organizzare un viaggio sulla Route 66 vuol dire prima di tutto noleggiare un auto, perché si tratta di un itinerario in perfetto stile on the road, impossibile da fare con i mezzi pubblici, considerate anche le strade che attraverserai e le lunghe distanze da percorrere. Ma poi diciamocelo, il bello è anche quello, guidare in solitaria un’auto in mezzo a questi paesaggi mozzafiato.
Prima di partire per gli Stati Uniti ricorda di sottoscrivere un’assicurazione sanitaria, in grado di coprire tutte le spese mediche nel caso ne avessi bisogno, e una polizza annullamento, che ti rimborsi qualora non riuscissi più a partire.
Se vuoi organizzare il viaggio dei tuoi sogni negli States, percorrendo la Route 66, ma non sai da dove iniziare, compila il form qui sotto e contattaci, daremo forma ai tuoi desideri e tu non dovrai preoccuparti di nulla!
Seattle è una città portuale situata lungo la costa occidentale degli Stati Uniti d’America, capoluogo della contea di King, nello stato di Washington. Posizionata tra le due acque, Puget Sound, braccio dell’oceano Pacifico, e il lago Washington, è un vero e proprio concentrato di cultura, tecnologia, innovazione e commercio.
La principale città dello stato di Washington deve il suo nome al capo della tribù nativa che abitava l’area all’arrivo dei coloni bianchi, Sealth, anglicanizzato in Seattle. La città viene definita anche Emerald city, il suo paesaggio è caratterizzato da un’alta presenza di sempreverdi. La vicina presenza di acqua, lago e oceano, rende il suo clima mite, caratterizzato da estati fresche e inverni moderatamente freddi.
Quanti giorni servono per visitare Seattle e cosa vedere
Due o tre giorni sono sufficienti per visitare Seattle, una città perfetta da inserire all’interno di un itinerario più ampio negli Stati Uniti. Una delle attrattive principali della città è lo Space Needle, l’enorme osservatorio a forma di missile che veglia sugli abitanti della metropoli dai suoi 180 metri di altezza. Costruito nel 1962 in occasione di expo, domina sullo skyline di Seattle con la sua forma, un po’ futuristica e fantascientifica.
È possibile vedere la città anche da un’altra prospettiva ovvero dall’oceano, con un semplice giro in barca turistico, i traghetti partono da Waterfront. Qui ci sono anche altri due importanti musei di Seattle a livello mondiale come il Seattle Asian Art Museum e il Seattle art Museum. Grande fulcro di cultura è rappresentato dal Centre House del quale fanno parte il Center House Theatre, sede del Children’s Museum e della compagnia Shakespeariana di Seattle, la Seattle Opera House, dove si tengono grandi spettacoli di lirica, e l’EMP Museum. Questo è uno dei musei più interessanti, un mix di cultura rock, di film sci-fi e molto altro. Il museo dedica intere sezioni a grandi personalità della musica moderna, artisti del calibro di Jimmy Hendrix e Kurt Cobain.
Seattle è la città natale del Grunge, un genere musicale degli anni ’90, presenta grattacieli quasi spaziali in centro, grandi meraviglie naturali, abeti, laghi e montagne innevate, e poi Queen Anne, un quartiere a nord pieno di case a mattoncini rossi e una vista spettacolare sulla downtown.
Seattle cosa vedere: i quartieri
Seattle è composta da ben 19 zone e tutte hanno qualcosa di interessante da esplorare e visitare. Ecco quali sono i quartieri più famosi della città: BELLTOWN: è il centro, zona perfetta per chi ha poco tempo e vuole godersi i must della città. DOWNTOWN E PIONEER SQUARE: due zone centrali, la prima moderna, lussuosa; la seconda sofisticata e a tratti alternativa.
CAPITOL HILL: un po’ più decentrata ma vivace e piena di locali. SEATTLE WATERFRONT: è la zona più turistica della città. BALLARD: nata come una piccola comunità marittima, è ricca di ristoranti e qui è possibile fare shopping, vita notturna e locali di cucina etnica. Qui si trovano alcuni degli edifici storici più belli di tutta la città.
Per chi desidera immergersi nella cultura locale e confondersi con la popolazione di Seattle, il quartiere migliore è Fremont, che d’estate si anima di concerti, eventi outdoor, mostre e manifestazioni artistiche. È anche la zona in cui si concentrano i migliori hotel, i ristoranti gourmand e le boutique, anche di lusso. Altrettanto significativo per la città è il quartiere di Belltown & Seattle Center dove si concentrano numerosi musei, oltre 100 ristoranti, sculture e opere d’arte, teatri e bar.
QUEEN ANNE E LAKE UNION: due zone eleganti e ricche di aree verdi, con pittoreschi negozietti, ristoranti chic e alla moda, che sorgono su una collina che ospita alcuni degli edifici residenziali più belli della città. U-DISTRICT: quartiere universitario con ristoranti a prezzi abbordabili, ci sono molti negozi di dischi e libri, boutique indipendenti di designer locali, bar e coffee shop, teatri, musei e persino edifici storici.
Seattle città universitaria
Seattle ha numerose università pubbliche rispetto a quelle private, di cui cinque sono cattoliche, una è luterana e sei sono laiche. Ecco quali sono:
L’Università di Washington è stata fondata nel 1861 ed è una delle più antiche della costa ovest. Situato nel distretto universitario, questo ateneo è uno dei migliori al mondo nelle discipline mediche, ingegneristiche e nella ricerca scientifica. Tra le collaborazioni attive in ambito di ricerca, l’Università lavora a stretto contatto con aziende come Amazon, Microsoft, Boeing e Nintendo. La sede dell’ateneo è stata anche set cinematografico per diverse pellicole come, per esempio, La vita corre sul filo (Sydney Pollack), Singles – L’amore è un gioco (Cameron Crowe), 10 cose che odio di te (con Julia Stiles).
La Seattle University, invece, è una scuola privata gestita da gesuiti. Fondata 30 anni dopo l’Università di Washington, propone corsi di laurea e dottorato, tra cui spiccano le specializzazioni in Business & Economica, Arti e Scienze, Giurisprudenza, Infermieristica e Ingegneria. Per laurearsi in questa università è necessario stimare un costo di circa 150.000 $, che però vengono in parte sovvenzionati dallo stato tramite aiuti finanziari.
La Seattle Pacific University, privata e cattolica, venne fondata lo stesso anno della Seattle University (1891) ed era inizialmente pensata per formare i missionari in partenza per le missioni oltre oceano. I corsi proposti dall’ateneo, oggi, sono Gestione di Imprese ed Economia, Scienze della Salute, Teologia, Psicologia, Arti e Scienze.
Infine, l’Antioch University istituita nel 1852 e che offre campus in diverse altre città americane, oltre a specializzazioni ottenibili completamente online. Corsi di eccellenza di questo ateneo sono, tra gli altri, Leadership e Cambiamento e il Master in Gestione della Leadership, Consulenza clinica sulla salute mentale e Terapia matrimoniale e familiare, Psicologia e Scrittura Creativa.
Seattle cosa mangiare
Tra le prelibatezze di Seattle ci sono le ostriche, il pesce in generale e i frutti di mare, proposti in ricette classiche, ma anche innovative. Le geoduck, le vongole dalla proboscide e il Seattle Dog: un hot dog farcito con formaggio e cipolle grigliate.
Abbiamo inoltre selezionato per te alcuni locali ricercati in cui fare colazione la mattina o in cui degustare dei dolci tipici della zona:
Pike Place Market
Daily Dozen Doghnuts
Il primo Starbucks d’America
Biscuit Bitch
Dove dormire a Seattle
Siamo giunti ai consigli su dove dormire a Seattle, tre bellissime strutture alberghiere situate nel centro della città, in una posizione comoda e strategica per andare alla scoperta di tutto ciò di cui ti abbiamo parlato in questo articolo.
BELTOWN INN: un hotel a 4 stelle situato a 10 minuti a piedi dallo Space Needle, con sistemazioni pratiche e indipendenti. CROWNE PLAZA: un moderno albergo con area fitness, vista panoramica e ristorante interno, nel centro di Seattle.
CITIZENM SEATTLE SOUTH LAKE: camere super accessoriate per questo moderno hotel, la posizione è strategica e ogni mattina è inclusa la colazione.
Cose da sapere prima di partire per Seattle
Seattle, essendo una destinazione a lungo raggio per chi proviene dall’Italia necessita di organizzazione. Prima di partire è importante controllare la validità del proprio passaporto, la cui data di scadenza deve essere di almeno sei mesi successiva alla data di entrata a Seattle e fare l’ESTA, il modulo da richiedere online per l’entrata negli Stati Uniti. Il modo migliore per raggiungere la città è, ovviamente, prenotando un aereo dall’Italia. Mentre una volta sul posto il consiglio è quello di noleggiare un’auto per avere la massima libertà di spostamento e risparmiare tempo.
Per partire sicuri è importante anche sottoscrivere una polizza annullamento viaggio, nel caso qualche imprevisto ti impedisse di partire, per non perdere tutti i soldi spesi, e un’assicurazione sanitaria, poiché le spese mediche oltreoceano sono davvero altissime.