I più bei Fari del Maine: paesaggi da cartolina

i più bei fari del Maine

Il Maine è famoso per i suoi paesaggi mozzafiato, le sue coste rocciose, le spiagge sabbiose e, naturalmente, i suoi magnifici fari. I fari del Maine sono l’ideale per gli amanti del mare e della natura, e visitarli è un’esperienza che ti lascerà senza parole.

Ci sono molti fari sparsi lungo la costa del Maine, ognuno con la sua storia e il suo fascino. In questo articolo, ti guideremo alla scoperta dei più bei fari del Maine e dei paesaggi da cartolina che li circondano.

Ecco quali sono i più bei fari del Maine

Ecco una panoramica dei più bei fari del Maine, il consiglio è quello di strutturare il proprio itinerario inserendone il più possibile, perché ad ogni faro corrisponde un paesaggio estremamente affascinante e unico.

Faro di Portland Head

Il Faro di Portland Head è probabilmente il faro più famoso del Maine. Situato a Cape Elizabeth, vicino a Portland, è stato costruito nel 1791 ed è ancora in funzione oggi. La torre del faro si erge maestosa sulla scogliera, offrendo una vista spettacolare sul mare e sulle isole circostanti. Il Faro di Portland Head è anche circondato da un parco, dove è possibile fare una passeggiata e ammirare il panorama.

Faro di Portland Head

Faro di Pemaquid Point

Il Faro di Pemaquid Point è un’altra meraviglia del Maine. Costruito nel 1827, si trova su una penisola rocciosa a Bristol, nel Maine centrale. La torre del faro è alta 38 metri ed è circondata da uno scenario naturale unico, con scogliere a picco sul mare e spiagge di sabbia. Il Faro di Pemaquid Point è anche famoso per essere stato dipinto da Edward Hopper, il celebre pittore americano.

Faro di Pemaquid Point

Faro di West Quoddy Head

Tra i fari del Maine il West Quoddy Head Light si trova a Lubec, nel Maine orientale, ed è il faro più orientale degli Stati Uniti. Costruito nel 1858, questo faro di colore rosso e bianco è situato su una scogliera e offre una vista panoramica sull’oceano Atlantico.

Faro di West Quoddy Head

Bass Harbor Head Light

Il Bass Harbor Head Light si trova sull’isola di Mount Desert, vicino alla città di Bar Harbor. Costruito nel 1858, questo faro bianco offre una vista spettacolare sulla baia di Bass Harbor.

Bass Harbor Head Light

Pemaquid Point Light

Il Pemaquid Point Light si trova sulla penisola di Pemaquid, vicino alla città di Bristol. Costruito nel 1835, questo faro bianco è situato su una scogliera rocciosa ed è stato restaurato negli anni ’90.

Pemaquid Point Light

Burnt Island Light

Il Burnt Island Light si trova su un’isola al largo della città di Boothbay Harbor. Costruito nel 1821, questo faro bianco è situato su una piccola isola e può essere raggiunto solo in barca.

Burnt Island Light

Seguin Island Light

Il Seguin Island Light si trova su un’isola al largo della città di Phippsburg. Costruito nel 1857, questo faro bianco è situato su una scogliera rocciosa ed è raggiungibile solo in barca.

Seguin Island Light

I fari del Maine offrono ai visitatori paesaggi da cartolina che non possono essere trovati altrove. Se sei un amante della fotografia o semplicemente ami ammirare i panorami mozzafiato, non perderti la possibilità di visitare questi luoghi.

Come arrivare in Maine

Il modo migliore per raggiungere il Maine dipende da dove parti e dalle tue preferenze di viaggio. Ecco alcune delle opzioni più comuni:

  • In aereo: Puoi prendere un aereo e volare fino all’aeroporto internazionale di Portland, nel Maine, che serve molte città degli Stati Uniti e del Canada. Puoi anche considerare gli aeroporti internazionali di Boston o di Manchester-Boston, che sono a breve distanza in auto dal Maine.
  • In macchina: Se ti trovi negli Stati Uniti, puoi guidare fino al Maine attraverso l’autostrada interestatale I-95, che attraversa il Maine da sud a nord. Da Boston, il viaggio in auto dura circa 2-3 ore, a seconda della destinazione.
  • In treno: Amtrak offre servizi ferroviari verso il Maine, tra cui il Downeaster che va da Boston a Portland, Freeport e Brunswick.
  • In autobus: È possibile raggiungere il Maine anche in autobus, utilizzando i servizi forniti da compagnie come Greyhound e Concord Coach Lines.

Una volta arrivato nel Maine, potrai utilizzare i mezzi pubblici locali, noleggiare un’auto o utilizzare servizi di ridesharing come Uber e Lyft per muoverti.

come arrivare nel maine

Dove dormire nel Maine

Ecco alcuni consigli su dove dormire vicino ai più famosi fari del Maine, strutture comode per visitare lo stato e scoprire paesaggi inaspettati.

SPRUCEWOLD BEACH HOUSE: una graziosa e caratteristica casetta in legno, in perfetto stile americano con vista sulla spiaggia. Tutte le camere sono dotate di bagno e cucina in comune.
FLETWOOD HOUSE BED & BREAKFAST: camere dall’arredamento caratteristico, confortevoli e accessoriate. Posizione comodissima, immersa nella natura.

dove dormire nel Maine

SEBASCO HARBOR RESORT: una bellissima struttura tipica che offre escursioni in kayak ed è dotato di centro benessere con vista sull’oceano.

Organizzare un viaggio nel Maine

Organizzare un viaggio alla scoperta dei fari del Maine, negli Stati Uniti, presuppone un’organizzazione ben precisa del viaggio, meglio se con largo anticipo. Trattandosi di un viaggio intercontinentale bisogna controllare che tutti i documenti necessari siano validi, compilare l’ESTA, il modulo per entrare in America della validità di un anno e organizzare nel dettaglio il proprio itinerario di viaggio.

Uscendo dall’Europa ricorda di sottoscrivere un’assicurazione sanitaria e un polizza annullamento, nel caso per qualunque motivo tu non riuscissi più a partire. Inoltre, il modo migliore per muoversi nel Maine è affittare un’auto, in modo da muoverti in totale libertà e autonomia e risparmiare tempo prezioso.

Se vuoi partire in tutta tranquillità e non sai da dove partire per creare il tuo itinerario, contattaci compilando il form e organizzeremo il viaggio dei tuoi sogni!

Seattle cosa vedere e consigli su come visitarla

Seattle cosa vedere

Seattle è una città portuale situata lungo la costa occidentale degli Stati Uniti d’America, capoluogo della contea di King, nello stato di Washington. Posizionata tra le due acque, Puget Sound, braccio dell’oceano Pacifico, e il lago Washington, è un vero e proprio concentrato di cultura, tecnologia, innovazione e commercio.

La principale città dello stato di Washington deve il suo nome al capo della tribù nativa che abitava l’area all’arrivo dei coloni bianchi, Sealth, anglicanizzato in Seattle. La città viene definita anche Emerald city, il suo paesaggio è caratterizzato da un’alta presenza di sempreverdi. La vicina presenza di acqua, lago e oceano, rende il suo clima mite, caratterizzato da estati fresche e inverni moderatamente freddi.

Quanti giorni servono per visitare Seattle e cosa vedere

Due o tre giorni sono sufficienti per visitare Seattle, una città perfetta da inserire all’interno di un itinerario più ampio negli Stati Uniti. Una delle attrattive principali della città è lo Space Needle, l’enorme osservatorio a forma di missile che veglia sugli abitanti della metropoli dai suoi 180 metri di altezza. Costruito nel 1962 in occasione di expo, domina sullo skyline di Seattle con la sua forma, un po’ futuristica e fantascientifica.

space needle

È possibile vedere la città anche da un’altra prospettiva ovvero dall’oceano, con un semplice giro in barca turistico, i traghetti partono da Waterfront. Qui ci sono anche altri due importanti musei di Seattle a livello mondiale come il Seattle Asian Art Museum e il Seattle art Museum. Grande fulcro di cultura è rappresentato dal Centre House del quale fanno parte il Center House Theatre, sede del Children’s Museum e della compagnia Shakespeariana di Seattle, la Seattle Opera House, dove si tengono grandi spettacoli di lirica, e l’EMP Museum. Questo è uno dei musei più interessanti, un mix di cultura rock, di film sci-fi e molto altro. Il museo dedica intere sezioni a grandi personalità della musica moderna, artisti del calibro di Jimmy Hendrix e Kurt Cobain.

seattle opera house

Seattle è la città natale del Grunge, un genere musicale degli anni ’90, presenta grattacieli quasi spaziali in centro, grandi meraviglie naturali, abeti, laghi e montagne innevate, e poi Queen Anne, un quartiere a nord pieno di case a mattoncini rossi e una vista spettacolare sulla downtown.

Seattle cosa vedere: i quartieri

Seattle è composta da ben 19 zone e tutte hanno qualcosa di interessante da esplorare e visitare. Ecco quali sono i quartieri più famosi della città:
BELLTOWN: è il centro, zona perfetta per chi ha poco tempo e vuole godersi i must della città.
DOWNTOWN E PIONEER SQUARE: due zone centrali, la prima moderna, lussuosa; la seconda sofisticata e a tratti alternativa.

pioneer square

CAPITOL HILL: un po’ più decentrata ma vivace e piena di locali.
SEATTLE WATERFRONT: è la zona più turistica della città.
BALLARD: nata come una piccola comunità marittima, è ricca di ristoranti e qui è possibile fare shopping, vita notturna e locali di cucina etnica. Qui si trovano alcuni degli edifici storici più belli di tutta la città.

ballard

Per chi desidera immergersi nella cultura locale e confondersi con la popolazione di Seattle, il quartiere migliore è Fremont, che d’estate si anima di concerti, eventi outdoor, mostre e manifestazioni artistiche. È anche la zona in cui si concentrano i migliori hotel, i ristoranti gourmand e le boutique, anche di lusso. Altrettanto significativo per la città è il quartiere di Belltown & Seattle Center dove si concentrano numerosi musei, oltre 100 ristoranti, sculture e opere d’arte, teatri e bar.

QUEEN ANNE E LAKE UNION: due zone eleganti e ricche di aree verdi, con pittoreschi negozietti, ristoranti chic e alla moda, che sorgono su una collina che ospita alcuni degli edifici residenziali più belli della città.
U-DISTRICT: quartiere universitario con ristoranti a prezzi abbordabili, ci sono molti negozi di dischi e libri, boutique indipendenti di designer locali, bar e coffee shop, teatri, musei e persino edifici storici.

lake union

Seattle città universitaria

Seattle ha numerose università pubbliche rispetto a quelle private, di cui cinque sono cattoliche, una è luterana e sei sono laiche. Ecco quali sono:

L’Università di Washington è stata fondata nel 1861 ed è una delle più antiche della costa ovest. Situato nel distretto universitario, questo ateneo è uno dei migliori al mondo nelle discipline mediche, ingegneristiche e nella ricerca scientifica. Tra le collaborazioni attive in ambito di ricerca, l’Università lavora a stretto contatto con aziende come Amazon, Microsoft, Boeing e Nintendo. La sede dell’ateneo è stata anche set cinematografico per diverse pellicole come, per esempio, La vita corre sul filo (Sydney Pollack), Singles – L’amore è un gioco (Cameron Crowe), 10 cose che odio di te (con Julia Stiles).

washington university

La Seattle University, invece, è una scuola privata gestita da gesuiti. Fondata 30 anni dopo l’Università di Washington, propone corsi di laurea e dottorato, tra cui spiccano le specializzazioni in Business & Economica, Arti e Scienze, Giurisprudenza, Infermieristica e Ingegneria. Per laurearsi in questa università è necessario stimare un costo di circa 150.000 $, che però vengono in parte sovvenzionati dallo stato tramite aiuti finanziari.

seattle uni

La Seattle Pacific University, privata e cattolica, venne fondata lo stesso anno della Seattle University (1891) ed era inizialmente pensata per formare i missionari in partenza per le missioni oltre oceano. I corsi proposti dall’ateneo, oggi, sono Gestione di Imprese ed Economia, Scienze della Salute, Teologia, Psicologia, Arti e Scienze.

Infine, l’Antioch University istituita nel 1852 e che offre campus in diverse altre città americane, oltre a specializzazioni ottenibili completamente online. Corsi di eccellenza di questo ateneo sono, tra gli altri, Leadership e Cambiamento e il Master in Gestione della Leadership, Consulenza clinica sulla salute mentale e Terapia matrimoniale e familiare, Psicologia e Scrittura Creativa.

antioch university

Seattle cosa mangiare

Tra le prelibatezze di Seattle ci sono le ostriche, il pesce in generale e i frutti di mare, proposti in ricette classiche, ma anche innovative. Le geoduck, le vongole dalla proboscide e il Seattle Dog: un hot dog farcito con formaggio e cipolle grigliate.

seattle dog

Abbiamo inoltre selezionato per te alcuni locali ricercati in cui fare colazione la mattina o in cui degustare dei dolci tipici della zona:

  • Pike Place Market
  • Daily Dozen Doghnuts
  • Il primo Starbucks d’America
  • Biscuit Bitch
starbucks

Dove dormire a Seattle

Siamo giunti ai consigli su dove dormire a Seattle, tre bellissime strutture alberghiere situate nel centro della città, in una posizione comoda e strategica per andare alla scoperta di tutto ciò di cui ti abbiamo parlato in questo articolo.

BELTOWN INN: un hotel a 4 stelle situato a 10 minuti a piedi dallo Space Needle, con sistemazioni pratiche e indipendenti.
CROWNE PLAZA: un moderno albergo con area fitness, vista panoramica e ristorante interno, nel centro di Seattle.

dove dormire a seattle

CITIZENM SEATTLE SOUTH LAKE: camere super accessoriate per questo moderno hotel, la posizione è strategica e ogni mattina è inclusa la colazione.

Cose da sapere prima di partire per Seattle

Seattle, essendo una destinazione a lungo raggio per chi proviene dall’Italia necessita di organizzazione. Prima di partire è importante controllare la validità del proprio passaporto, la cui data di scadenza deve essere di almeno sei mesi successiva alla data di entrata a Seattle e fare l’ESTA, il modulo da richiedere online per l’entrata negli Stati Uniti. Il modo migliore per raggiungere la città è, ovviamente, prenotando un aereo dall’Italia. Mentre una volta sul posto il consiglio è quello di noleggiare un’auto per avere la massima libertà di spostamento e risparmiare tempo.

Per partire sicuri è importante anche sottoscrivere una polizza annullamento viaggio, nel caso qualche imprevisto ti impedisse di partire, per non perdere tutti i soldi spesi, e un’assicurazione sanitaria, poiché le spese mediche oltreoceano sono davvero altissime.

Arches National Park: cosa vedere e visitare

Arches National Park

La cultura del viaggio è ciò che accomuna molte persone nel mondo. Ci sono tantissimi posti meravigliosi da visitare come ad esempio l’Arches National Park, negli Stati Uniti.

In cosa consiste un viaggio nel parco nazionale degli Arches? Scopriamo insieme curiosità, cosa vedere e perché visitarlo almeno una volta nella vita.

Cos’è l’Arches National Park?

L’Arches National Park è un’area naturale protetta degli Stati Uniti che tutela oltre 2.000 archi naturali di arenaria, dov’è possibile ammirare il Delicate Arch oltre che una varietà di formazioni geologiche uniche nel mondo.

Arches National Park

Il parco si compone di circa 310 km² di deserto compresi all’interno dell’altopiano del Colorado, il punto più alto si trova in prossimità dell’Elephant Butte a 1.723 metri sopra il livello del mare. L’elevazione minore si tocca presso il centro visitatori a 1.245 metri. La regione è particolarmente secca, se si tiene presente che in media all’anno cadono meno di 250 mm di pioggia.

Elephant Butte

Una piccola curiosità: amministrata dal National Park Service, l’area fu inizialmente nominata monumento nazionale il 12 aprile 1929, venendo poi elevata a parco nazionale il 12 novembre 1971. Nel 2021 il parco ha registrato circa 1,8 milioni di visitatori, numeri davvero considerevoli e importanti. Arches National Park è l’attrazione di punta per chi scrive, per chi cerca l’ispirazione per qualcosa di artistico, ma anche per gli appassionati del settore e per i più curiosi può essere considerato fra i più bei parchi degli States.

Dove si trova il parco?

Il parco nazionale di Arches si trova nel sud-est dello Utah, negli Stati Uniti d’America. La città più vicina al parco è Moab.

Quando visitare il parco?

Se ti stai chiedendo quando visitare l’Arches National Park devi sapere che dal punto di vista climatico si tratta di un luogo desertico. Nel periodo primaverile (aprile-maggio) o autunnale (settembre-ottobre) troverai un clima più mite. Preparati al caldo con un abbigliamento adeguato. Il picco stagionale si ha da marzo ad ottobre, momento in cui è molto facile trovare traffico sia per raggiungere il parco che per visitarlo.

quando visitare il parco

Come raggiungere il parco nazionale degli arches

Dall’Italia è necessario raggiungere lo Utah prenotando un volo aereo internazionale, che generalmente prevede uno o più scali, con partenza dalle principali città della penisola.

Il miglior modo per raggiungere il Parco Nazionale degli Arches è volare fino a Salt Lake City, dove poi conviene affittare un’auto. Infatti, il Parco Nazionale si trova a 5 ore di macchina dalla cittadina. In alternativa, puoi affidarti a compagnie specifiche come la Alpine Air, che atterra a Canyonlands, non lontano dal parco, e da qui noleggiare un’auto oppure affidarti a taxi e navette che ti portano a destinazione.

Cosa vedere all’Arch National Park

COURTHOUSE TOWERS: la prima area che incontrerai una volta entrati nel parco. È l’unica grande zona di Arches che non presenta archi di arenaria, a caratterizzarla è la particolare forma dei suoi monoliti, che emergono imponenti e slanciati dal terreno.

Qui troverai una serie di punti panoramici facilmente raggiungibili in auto, direttamente sulla Scenic Drive: il più bello a nostro avviso è La Sal Mountains Viewpoint e Courthouse Towers Viewpoint che permettono di ammirare in tutta la loro maestosità i numerosi e affascinanti monoliti che dominano la valle, fra cui The Organ, Tower of Babel, Sheep Rock e Three Gossips. Qui è possibile percorrere Park Avenue, un bellissimo sentiero le cui pareti rocciose a strapiombo ricordano i palazzi di una grande strada cittadina.

COURTHOUSE TOWERS

THE WINDOWS SECTION: qui è possibile ammirare: Garden of Eden, a cui segue poi un’altra serie di imponenti conformazioni rocciose, quali Parade of Elephants e Cove of Caves. Uno spettacolo unico per chi arriva in auto e non solo. La vera attrazione è The Windows Road che porta a due sentieri: Double Arch Trailhead e Windows Trailhead, che vi permetteranno di fare una vera e propria “scorpacciata” di archi rocciosi: North Window, South Window, Turret Arch e Double Arch.
DELICATE ARCH: per ammirare il Delicate Arch da vicino bisogna percorrere il sentiero Delicate Arch Trail.

delicate arch

DEVILS GARDEN: l’area più a nord del parco, punto conclusivo della Arches Scenic Drive e zona con la maggior concentrazione di archi nel parco. Quest’area è davvero molto suggestiva ed è caratterizzata da imponenti piloni rocciosi che si ergono su un fondo sabbioso misto a una grande vegetazione.

Passeggiando in questo splendido scenario si ha poi l’opportunità di ammirare molti esemplari di archi rocciosi ma non tutti sono facili da raggiungere, alcuni richiedono camminate lunghe e impegnative, altri sono alla portata di tutti, come ad esempio il sentiero che porta a uno dei più belli: Landscape Arch. Altri archi presenti in quest’area sono: Tunnel Arch, Pine Tree Arch, Partition Arch, Navajo Arch, Private Arch e Double O Arch.

Landscape Arch

Punti da visitare sulla Scenic Drive dell’Arches National Park

PETRIFIED DUNES BELVEDERE: un belvedere per ammirare una distesa di dune di sabbia pietrificate. Si possono visitare e ammirare anche dalla macchina.
THE GREAT WALL E ROCK PINNACLES: la distesa di pareti rocciose e pinnacoli che costeggia la Scenic Drive sul versante ovest. Non ci sono aree di sosta per fermarsi ad ammirare queste conformazioni rocciose, è possibile vederle solo dall’auto.

THE GREAT WALL E ROCK PINNACLES

BALANCED ROCK: un masso alto più di 16 metri si appoggia su un basamento di oltre 22 metri di altezza in posizione precaria, qui è possibile fare una foto dal parcheggio o avvicinarvi al masso con una breve passeggiata di 500 metri tra andata e ritorno.
PANORAMA POINT: qui è possibile dare un’occhiata veloce.
FIERY FURNACE VIEWPOINT: offre una vista particolare per Arches, con veduta ravvicinata di conformazioni rocciose simili ai tipici Needles del parco di Canyonlands.

FIERY FURNACE VIEWPOINT

Altri archi interessanti da vedere si trovano poco prima di raggiungere Devils Garden, si tratta di 2 archi facilmente raggiungibili con brevi sentieri di circa 10 minuti. Il Sand Dune Arch che piace molto ai bambini e lo Skyline Arch. Nei pressi c’è anche il Broken Arch, il cui sentiero parte dallo stesso punto del Sand Dune Arch ma che ti richiederà di investire più tempo per visitarlo.

Per raggiungere questi luoghi dovrai percorrere strade sterrate e guidare su fondo sabbioso. I sentieri segnalati dal National Park Service sono 16 ma ce ne sono in realtà molti altri.

Dove dormire vicino all’Arches National Park

Sono diverse le zone dove è possibile alloggiare per raggiungere l’Arches National Park, ecco tre strutture alberghiere molto caratteristiche che ti consigliamo, dove respirare la vera atmosfera americana.

SCENIC VIEW INN & SUITES MOAB: la bellissima struttura dista 17 km da North Window, 18 km dal Mesa Arch e 20 km dal Dead Horse Point State Park. L’aeroporto più vicino è quello di Canyonlands.
EXPEDITIONS LODGE: si trova a Moab, a 12 km da North Window e a 13 km da Mesa Arch. Comodissima per raggiungere il Parco Nazionale.

hotel a moab

RIVER TERRACE INN: si trova a Green River, a 40 minuti di auto dall’Arches National Park, e a 1 ora di auto dal Canyonlands National Park.

Cosa sapere prima di partire

Prima di partire alla volta dello Utah, negli States, è bene attrezzarsi sottoscrivendo un’assicurazione sanitaria e una polizza annullamento. In questo modo viaggerai in tutta tranquillità e non dovrai preoccuparti di nulla.

Richiedi anche tu maggiori informazioni per poter visitare questo meraviglioso Parco e organizzare tutto l’itinerario di viaggio con l’ausilio della compagnia di viaggio.

Tour California: come organizzarlo, quanto costa e cosa vedere

tour california

Un viaggio da fare almeno una volta nella vita è il tour della California. Il Golden State ha un grande fascino e al suo interno nasconde tantissima bellezza e paesaggi così diversi tra loro da restare davvero incantati. Non è una vacanza semplice da organizzare in autonomia, bisogna avere le giuste informazioni e capire come incastrare tutte le attrazioni che si vogliono vedere nei giorni che si hanno a disposizione.

tour in california

In questo articolo troverai una serie di utili informazioni per organizzare in autonomia il tuo tour della California, o anche solo per farti un’idea di cosa ti aspetta da un viaggio del genere. Vedremo insieme cosa bisogna valutare prima di partire, quanto costa un itinerario del genere e cosa bisogna assolutamente vedere.

Informazioni utili sul viaggio in California

Prima di stilare il tuo itinerario devi considerare che la California è uno stato molto grande, che si sviluppa in lunghezza e abbraccia ambienti naturali e città molto diverse tra loro. Si raggiunge in aereo dall’Italia. Le distanze sono un problema da non sottovalutare. Fra un punto turistico e l’altro dovrai spesso viaggiare 3 o 4 ore. Per programmare un viaggio in California fatto bene bisogna conoscere un minimo la geografia del Golden State e calcolare con anticipo le distanze.

san francisco

A differenza di ciò che spesso si pensa in Europa le città della California, così come i parchi, non sono sempre ben collegati tra loro con i mezzi pubblici, il noleggio dell’auto è quindi d’obbligo. Inoltre, la California è una meta che vale la pena viversi on the road, per respirarla appieno e conoscerne gli aspetti più profondi. Se invece vuoi risparmiare, una soluzione alternativa, soprattutto se siete 2 o più persone, è quella di noleggiare un camper o un van.

Organizzare un tour in California

I punti di partenza più gettonati in un tour California sono generalmente due: San Francisco e Los Angeles. Un altro grande centro urbano interessante a livello turistico è San Diego, situato lungo il confine con il Messico, strategico quindi se si vuole allungare il proprio viaggio verso questa destinazione. A prescindere da quale delle tre sia la città da cui scegli di cominciare il tuo tour in California, metti in conto di fermarti almeno 2/3 giorni, così da riprenderti dal jet-leg.

costa della california

Il mio consiglio è quello di cominciare visitando San Francisco, dove puoi fare a meno della macchina perché servita da un’efficiente rete di mezzi pubblici. Una volta terminati i giorni di permanenza a San Francisco conviene allora noleggiare l’auto per spostarsi in altre zone della California e godersele in autonomia e comodità.

Quanto costa un Tour in California?

Quando si pianifica un viaggio in California il fattore budget incide sempre molto. Gli Stati Uniti non sono una meta economica e anche per questo è necessaria un’accurata pianificazione. per tutti coloro che stanno pianificando il viaggio e non hanno idea dei costi che può avere, il consiglio è quello di mettere in conto dai 10 ai 20 giorni, il tempo più gettonato è di solito di due settimane, così da avere il tempo di smaltire il fuso orario e riuscire a vedere abbastanza cose tra parchi e città.

voli california

Il primo costo da mettere a budget è quello per i voli, che generalmente arrivano sugli aeroporti di Los Angeles e San Francisco. Il primo leggermente più economico del secondo. Il prezzo per i soli voli di andata e ritorno oscilla tra i 600 e i 1000 a persona in base al fatto che si opti per voli diretti o con scalo.

hotel california

Per gli hotel invece, devi considerare che San Francisco è la più cara per dormire, si arriva tranquillamente a 250/300 euro a notte, scendono un po’ i prezzi per Los Angeles dove dovrai mettere in conto di spendere circa 80/120 euro a notte. Se vuoi risparmiare puoi optare per i Motel oppure spostarti fuori dal centro abitato se hai già noleggiato l’auto. La benzina in America costa molto meno che in Italia e i pedaggi sono quasi inesistenti, quindi almeno sul noleggio macchina andrai a risparmiare.

Cosa vedere in California

Di cose belle da vedere in California ce ne sono a migliaia e non basterebbero mesi per vederle tutte, è necessario fare un’accurata selezione prima di partire e capire quale zona visitare. Vuoi scoprire i parchi naturali o fare un tour della Costa? Vuoi vedere le grandi città americane o fare un on the road più selvaggio. Stabilito questo, ecco quali sono i tour della California più battuti.

on the road

Tour della costa della California

Uno dei tour più amati in California è quello che percorre la sua lunga costa, attraversando le grandi città californiane e le scogliere a picco sull’Oceano. In questo percorso di attraversa la Pacific Coast Highway, che ti permette di visitare le città di San Francisco, Los Angeles e San Diego, goderti il panorama della costa e fare tappa in interessanti località balneari come Santa Barbara, Santa Monica o San Luis Obispo.

Pacific Coast Highway

Se vuoi ridurre la fatica alla guida ci sono alcune strade interne che ti permettono di tagliare ma, al tempo stesso, ti fanno perdere anche un sacco di bellezze sulla costa. Se parti da San Francisco, in modo da risparmiare sul noleggio auto, visita nelle sue vicinanze la Napa Valley, che ti ricorderà la campagna italiana ma che in realtà è famosa in America per la produzione di vino. La costa della California è servito da una linea ferroviaria ben fatta, che si chiama Amtrack, che collega tutte le località del litorale, anche questa potrebbe essere una bella esperienza da vivere.

Napa Valley

All’interno del tuo itinerario via costa non puoi non aggiungere anche alcuni punti incredibili dell’entroterra californiano. Uno di questi è la Sierra Nevada. Aggiungici poi anche uno o due parchi naturali nazionali.

Tour di parchi nazionali e deserti

La California presenta diverse zone desertiche, che coprono circa il 25% del terreno dello stato. Le più famose da visitare sono due:

  • Colorado Desert situato a sud, facilmente raggiungibile da Los Angeles. Sulla strada per raggiungere potrai visitare l’oasi di Palms Springs e il Joshua Tree National Park
  • Deserto del Mojave dove troverai un altro parco nazionale famosissimo, la Death Valley (Valle della Morte).
Napa Valley

Un altro tragitto particolarmente suggestivo da percorrere in auto è quello che collega la città di Monterey al Yosemite National Park. Nei dintorni della riserva naturale c’è anche l’iconica cittadina western di Bodie, che ti consiglio di visitare. Se i giorni a disposizione te lo permettono, puoi anche fare una deviazione in Nevada e arrivare in sole 2 ore a Las Vegas.

monterey

Tra gli altri parchi nazionali che vale la pena menzionare ci sono anche il Sequoia National Park e il Kings Canyon, oltre che ovviamente il Grand Canyon, sempre non distante da questi luoghi.

Cose da sapere prima di organizzare un Tour California

La California ha 9 parchi nazionali ma nelle vicinanze del Golden State ce ne sono altri, altrettanto famosi, che meritano una deviazione:  il Grand Canyon, la Monument Valley e il Bryce Canyon, che si trovano rispettivamente in Arizona e Utah. Noleggiare una macchina vuol dire riuscire a visitarne gran parte al giorno, la cosa migliore è anche in questo caso selezionare le cose assolutamente da visitare in ogni parco tralasciando il resto.

grand canyon

Nel caso tu te lo stessi chiedendo sappi che è possibile dormire dentro i parchi, ma si tratta di una soluzione piuttosto costosa. Meglio quindi optare per le città limitrofe, che spesso sono anche molto caratteristiche da visitare. Sappi inoltre che l’ingresso nei parchi nazionali è a pagamento.  Il costo del biglietto di entrata può variare fra i 10$ e i 35$, ma in quelli più famosi e visitati il prezzo oscilla fra il 30 e i 35$. Esiste però una tessera parchi che puoi fare all’entrata del primo parco, si chiama National Park Pass, costa 80$ e ti permette di visitarli tutti.

Altri consigli da tenere bene a mente prima di inoltrarsi nella visita dei parchi americani sono:

  • Fai il pieno di benzina ad ogni partenza, le distanze sono molto lunghe e potresti non incontrare distributori per Km.
  • Queste zone sono abitate anche da animali pericolosi come gli orsi, è bene tenersi a debita distanza e fare sempre molta attenzione.
california

Infine, dal momento che stai organizzando un viaggio dall’altra parte del mondo, è importante munirsi di assicurazione sanitaria e polizza annullamento. In questo modo avrai la sicurezza di non dover pagare cifre folli se ti ammali o se succedesse qualcosa che ti porterebbe ad annullare il tuo viaggio. Queste polizze ti proteggono anche in caso di covid e di perdita-furto bagaglio.

Organizzare un Tour California richiede grande impegno e conoscenza della regione, non è affatto semplice muoversi in autonomia e spesso si rischia di spendere più del dovuto perché si brancola nel buio nella scelta di hotel e voli. Affidati a LasciatiViaggiare per l’organizzazione della tua vacanza nel Golden State, siamo specializzati nel Nord America e sapremo soddisfare al meglio le tue aspettative.

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New York in 5 giorni: itinerario e cosa vedere

new york in 5 giorni

Oggi vogliamo portarti a New York in 5 giorni, la Grande Mela che tanti sognano di visitare, la città delle mille luci, quella che non dorme mai, dei set cinematografici di innumerevoli film e serie TV che hanno fatto la storia del cinema. Immagini impresse nella memoria di molti e che rendono questa città una delle più desiderate al mondo.

L’impressione che si ha arrivando a Manhattan per la prima volta è di confusione: rumori, traffico, luci, gente e odore di cibo ad ogni angolo. C’è chi ne rimane immediatamente estasiato e chi si sente spaesato e sopraffatto.

Tra le domande che vengono fatte più spesso al nostro team di esperti riguardo i viaggi a New York ci sono:

  • Quanti giorni servono per vedere le principali attrazioni?
  • Dove si trovano le attrazioni più famose?
  • Cosa vedere a Manhattan?  

Se è la prima volta a New York serviranno almeno 5-7 giorni per poter visitare le attrazioni principali, che sono concentrate sull’isola di Manhattan e in un pezzetto di Brooklyn. New York si compone di 5 distretti: Manhattan, Brooklyn, Bronx, Queens e Staten Island.

Abbiamo preparato per te un itinerario per vedere New York in 5 giorni, in modo da toccare tutte le attrazioni principali della metropoli.

Giorno 1: l’arrivo nella Grande Mela

Il primo giorno arriverai a New York con un volo dall’Italia, solitamente nel pomeriggio o verso sera. Andrai in hotel con un trasferimento privato o condiviso, ti sconsiglio metropolitane e mezzi pubblici con valige e dopo un lungo volo. Prima di immergerti nel nostro itinerario fai una piccola passeggiata nei pressi dell’hotel scelto, per iniziare a calarti nell’atmosfera newyorkese. Approfitta della prima serata per riposarti e recuperare le energie necessarie a partire presto il giorno seguente.

Giorno 2: Midtown

Il fulcro della vita, dei teatri e dello shopping di New York è Midtwon Manhattan e per cominciare ad entrare nel cuore della città non c’è niente di meglio che partire da qui visitando il Rockefeller Center, la cattedrale di San Patrizio, Times Square fino ad arrivare all’Empire State Building e alla Grand Central Station.  

Rockefeller Center
Times Square
Central Station New York
Central Station

Giorno 3: Central Park e Musei  

Chi di voi non conosce il famosissimo Central Park di New York? Il polmone verde della città, compare spesso in film e serie TV. Ti assicuro che passeggiare a Central Park è davvero una meraviglia! Se ti interessano i dinosauri il tuo percorso potrebbe iniziare nell’Upper West Side con il Museo di Storia Naturale. Da li, passeggiando a bordo parco verso sud, si arriva di fronte all’edificio dove John Lennon fu ucciso. In questa zona infatti si trova un’entrata del parco dove potrai vedere il famoso mosaico a lui dedicato, regalato dalla città di Napoli a New York, con la scritta “Imagine”.

Imagine Mosaico Central Park
Mosaico Imagine

Prosegui poi in direzione del Bow Bridge, luogo iconico di tanti film, e attraversa orizzontalmente il parco sino ad arrivare sul Museum Mile, il miglio dove si trovano tutti i musei più famosi della città.

Bow Bridge Central Park
Bow Bridge

Tra i più famosi presenti, che sono poi anche quelli che consigliamo di visitare, ci sono il Metropolitan Museum e il Guggenheim Museum.

MET NYC
Metropolitan Museum

Se i musei non ti interessano e preferisci dedicarti allo shopping, prosegui verso sud sul Museum Mile e arriverai sulla 5th Avenue, famosa perché è qui che molti marchi di alta moda hanno i loro bellissimi negozi. Fai un giretto da Tiffany per strabiliarti davanti a gioielli incredibili. Il Blu Box Cafè, dove fare una “colazione da Tiffany”, è un ottimo bar dove sentirsi come dentro un film.

Tiffany & Co NYC in un giorno di pioggia
Tiffany in un giorno di pioggia a New York

Giorno 4: Lower Manhattan e Brooklyn

Non si può andare a New York e non visitare Liberty Island dove si trova la Statua della Libertà, simbolo importantissimo per la città e per tutti gli Stati Uniti. Il giro in battello include Liberty Island ed Ellis Island, dove si trova il museo dell’immigrazione, altrettanto interessante e toccante. Il consiglio per non fare lunghe code è quello di recarsi a Battery Park molto presto al mattino, e ricordati di non portare oggetti pericolosi perché i controlli sono molto severi, quasi come quelli in aeroporto.

Statua Libertà New York
Statua della Libertà

Una volta tornati a Battery Park puoi dirigerti verso nord dove troverai la conosciutissima statua del Toro di Wall Street! Considera che se vorrai fare una foto dovrai metterti in fila, la gente che affolla questo luogo è sempre tantissima. In questa zona si trova anche la Borsa di New York e la Trump Tower.

Toro Wall Street
Toro di Wall Street

Proseguendo ancora verso nord arriverai al World Trade Center (ground zero). A un certo punto ti troverai davanti le due enormi vasche costruite sulle fondamenta delle due torri gemelle in memoria di chi ha perso la vita l’11 settembre 2001. Molto, molto forte l’esperienza al Museo dell’11 Settembre, dove si ripercorrono i tragici momenti di quel giorno attraverso testimonianze video e reperti. Se invece vuoi visitare la città dall’alto, uno dei più recenti piani di osservazione si trova sulla Freedom Tower!

Freedom Tower - One World trade Center
Freedom Tower

Una volta terminata la visita puoi approfittarne per entrare nella meravigliosa stazione della metropolitana “Oculus”, pensata e disegnata dall’architetto Calatrava. Da qui partono i treni che collegano Manhattan al New Jersey.

Oculus di Calatrava NYC
Oculus di Calatrava

Ora prendi la metropolitana e spostati a Brooklyn. Passeggia a Dumbo, ammira lo skyline di Manhattan dalla promenade di Brooklyn Heights e per finire attraversa il ponte di Brooklyn in direzione Manhattan al calar del sole! Assisterai a un tramonto mozzafiato.

new york in 5 giorni
Dumbo
Ponte di Brooklyn
Ponte di Brooklyn

Giorno 5: High line e si torna in Italia

Generalmente i voli per l’Italia partono nel tardo pomeriggio o la sera, per cui l’ultimo giorno si ha comunque il tempo di vedere ancora qualcosa e andare a caccia di souvenir per portare a casa qualche ricordo. Un percorso interessante, che si trova a Manhattan a ridosso dell’Hudson River, è la High Line, una ex linea ferroviaria sopraelevata che è stata riconvertita a parco pedonale. Noi abbiamo camminato sulla High Line per ben 3 volte, in 3 periodi dell’anno diversi ed è sempre stata un’emozione! Tutta la zona della High Line e soprattutto Hudson Yards, quartiere futuristico, è stata riqualificata con palazzi, strutture, statue e grattacieli di nuovissima generazione. Gli scorci della città che si scoprono durante il cammino sono indimenticabili.

High Line New York
High Line

Non perderti poi The Vessel, una costruzione a nido d’ape di Hudson Yards, un su e giù di scale molto scenografico e divertente. Purtroppo non è più possibile salire su questa struttura ma proprio a fianco troverai l’ingresso ad uno dei più recenti osservatori della città, The Edge Observation Deck, una terrazza esterna fatta di vetri, che si trova al centesimo piano di un grattacielo.

New york in 5 giorni
Vessel

Le domande più frequenti su New York

  • Qual è l’aeroporto più vicino a Manhattan?
    L’aeroporto più vicino è certamente quello di La Guardia ma i voli intercontinentali dall’Europa arrivano solitamente a Newark e JFK Airport. Uno dei modi più comodi e convenienti per raggiungere Manhattan è lo shuttle condiviso disponibile da tutti e 3 gli aeroporti.
  • Esistono dei pass per visitare la città? Qual è il migliore?
    C’è l’imbarazzo della scelta di pass utilizzabili per visitare le maggiori attrazioni di New York: Explorer Pass, City Pass, the New York Pass.
    Il mio consiglio è, prima di tutto, capire quali sono gli ingressi che desideri acquistare e in base a ciò scegliere il pass più adatto e conveniente. Noi di Lasciati Viaggiare siamo a disposizione per darti consigli e suggerimenti.
  • Qual è la miglior posizione dove scegliere un Hotel?
    Per potersi muovere comodamente e non perdere troppo tempo è necessario pernottare a Manhattan. La zona che personalmente suggeriamo è l’Upper West Side, non lontano dal Museo di Storia Naturale. L’area è molto meno caotica di Midtown e ugualmente comoda grazie alla metropolitana.
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  • Qual è il periodo migliore per visitare New York in 5 giorni?  
    Un viaggio nella Big Apple può essere fatto in qualsiasi periodo dell’anno. Ogni stagione ha la propria magia, eventi, spettacoli, installazioni temporanee e atmosfera. Uno dei momenti più richiesti è Capodanno, ma possiamo assicurarti che in qualsiasi periodo tu decida di visitarla non ti deluderà e ogni volta che tornerai troverai una città diversa ed emozionante.

    Se vuoi vivere la città come veri Newyorchesi e goderti il viaggio senza troppi pensieri non perdere i nostri tour accompagnati!!

Dove dormire a New York

Come abbiamo detto, secondo noi il quartiere migliore in cui soggiornare è l’Upper West Side, ecco allora tre hotel consigliati:

  • HOTEL BELLECLAIRE CENTRAL PARK: una bellissima struttura a 4 stelle con camere o suite, a poco più di 1Km da Central Park e dal Museo di Storia Naturale. In loco c’è anche una pasticceria che propone dolci francesi.
  • HOTEL NEWTON: un hotel intimo e accogliente situato a pochi passi dalla fermata della metropolitana. In 10 minuti di cammino si raggiunge facilmente Central Park.
  • LA QUINTA BY WYNDHAM: questa struttura si trova a 1 isolato da Central Park e dal Museo di Storia Naturale. Offre la colazione continentale ogni mattina ed è vicinissima alla metropolitana.

SULLA PAGINA DI PRONTO PRO PUOI LEGGERE LA NOSTRA INTERVISTA!

Il nostro viaggio solo donne a New York con Kiara Di Paola

Prima di partire per gli Stati Uniti è importante stipulare un’assicurazione sanitaria, i costi anche solo per un piccolo malanno sono davvero elevati oltreoceano. Per viaggiare ancora più tranquilli è bene scegliere anche una polizza annullamento, nel caso per cause di forza maggiore non si riuscisse più a partire. Visti i prezzi, spesso elevati, dei voli, è importante prevenire. Se vuoi girare per la città in completa autonomia, e magari fare anche qualche gita fuori dalla city, la cosa migliore è affittare un’auto al tuo arrivo in aeroporto.

Vuoi un itinerario ancora più personalizzato? Contattaci e organizzeremo il viaggio dei tuoi sogni!

Vacanza a Miami: cosa fare e vedere nella città più famosa della Florida

miami cosa vedere

Miami è una delle città più conosciute dagli Italiani per le vacanze negli Stati Uniti, nonché una delle più ambite. Vediamo perché vale la pena fare un viaggio a Miami, cosa vedere e che attività ci sono da fare nella città più famosa della Florida.

Vacanze a Miami

Come raggiungere Miami

Fare un viaggio a Miami non è complicato, la città ha un aeroporto ben servito e collegato con l’Europa e con tutti le altre zone degli Stati Uniti.
L’aeroporto di Miami vede transitare oltre 40 milioni di passeggeri all’anno, è il secondo aeroporto americano per traffico internazionale di passeggeri. In base ai diversi periodi dell’anno è possibile trovare offerte da Roma o da Milano più o meno convenienti.

Come muoversi a Miami

Miami è un mosaico composto da numerosi tasselli, ognuno con le proprie caratteristiche . Muoversi tra le strade e i quartieri di Miami è molto semplice, il trasporto pubblico è efficace e il taxi è consigliato soprattutto per tragitti brevi ed economici.

muoversi a miami

Trasporto Pubblico:

Se decidi di muoverti con il trasporto pubblico, ecco le soluzioni a tua disposizione:

  • Metrobus
  • Metrorail: una metropolitana leggera
  • Metromover: un mezzo gratuito nella tratta Downtown /Brickell
  • Airport Flyer Bus: collega l’Aeroporto a South Beach 24 ore su 24, costa 2.25$ a corsa e passa ogni 30 minuti
  • Trolley Bus: nella zona di South Beach sono presenti 10 linee di bus colorati che circolano tra Washington street a la Collins , sono gratuiti e sono attivi circa 20 ore al giorno dall’alba alle due di notte
  • Biciclette a noleggio: presenti soprattutto nella zona di South Beach

Le aree di Miami da vedere

Winwood Miami

WINWOOD: un’area che si estende per parecchi isolati, completamente ristrutturata, dove vecchi magazzini e abitazioni sono stati completamente sostituiti e ristrutturati. Quest’area negli ultimi 15 anni è diventata un vero e proprio museo a cielo aperto. Non solo murales e opere d’arte ma anche movida per la vita notturna con locali particolari. La zona è sicura, tempestata da gallerie d’arte e negozi di arte contemporanea. Qui è possibile vivere un’esperienza a contatto con le persone del luogo. Sono presenti anche svariati Microbirrifici artigianali dove trascorrere una piacevole serata.

South Beach Miami

SOUTH BEACH: la zona più richiesta per un viaggio a Miami, molto battuta sia di giorno che di notte per una certa atmosfera che la rende affascinante. L’aspetto architettonico del Deco Art District degli anni 50 caratterizza la zona di South Beach. Lincoln Road Mall è la via principale dello shopping a cielo a aperto e dei locali.

FEANA DISTRICT: una zona formata da 4 blocchi di isolati, nella parte alta della Collins, a un paio di chilometri dalla Ocean drive. Un architetto di origini argentine ha ridisegnato alcuni hotel e un centro commerciale dando un aspetto diverso a questa zona.

Miami downtown

DOWNTOWN/ BRICKELL: è il centro finanziario che caratterizza la città di Miami. Zona che è stata completamente rivalutata per quanto riguarda la sicurezza e le strade. Si tratta di una zona diversa rispetto a quella di South Beach, con un ottimo rapporto qualità prezzo per le strutture alberghiere e con molti ristoranti da provare.

Sono presenti due musei che vale la pena visitare in questa zona:

  1. Frost Science Museum
  2. Museo di Arte Moderna

Questa zona è anche molto vicina al porto e quindi comoda se desideri fare una crociera. Miami è la capitale Mondiale delle Crociere, il suo porto accoglie ogni anno oltre 5.3 milioni di crocieristi, vantando un primato nel mondo. Questa è anche la sede di quasi tutte le compagnie di crociera del mondo, oltre che il punto di partenza per le crociere dirette alle Bahamas, ai Caraibi e in Messico.

Il Downtown Bayside ha un watefront con negozi fronte mare molto carini. La zona di Brickell City Center offre differenti possibilità sia di ristorazione che nell’ospitalità.
Una novità degli ultimi anni è la presenza della Stazione Miami Central, da cui parte il Treno ad alta velocità da Miami Downtown verso West Palm Beach, della Virgin Train che in 30 minuti raggiunge Fort Lauderdale.

Cosa fare a Miami

Sono tante le esperienze che puoi fare durante il tuo viaggio a Miami.
Osserva i punti più panoramici via mare, via terra e via cielo per fare esperienze indimenticabili! Sono disponibili crociere ed esperienze in elicottero che ti lasceranno senza fiato e potrai assaggiare cibo proveniente da tutto il mondo nelle numerose Food Hall, centri in cui sono presenti molteplici ristoranti. Se sei un appassionato di cucina, a Little Havana è possibile fare dei bellissimi tour dedicati al cibo.

Key Biscane Miami

KEY BISCANE: un’isola che dista poco più di 25 minuti da Miami, qui c’è un parco naturale con spiagge uniche e meravigliose. Si raggiunge in auto previo pagamento di un pedaggio.

Everglades

EVERGLADES: il parco nazionale delle Everglades è raggiungibile da Miami in poco più di un’ora e offre un’esperienza unica in una zona paludosa in cui alligatori e coccodrilli convivono. Fai un giro sulle Air Boats, delle barche molto rumorose che sfiorano il pelo dell’acqua ad alta velocità e che vi portano alla scoperta della flora e fauna tipica delle Everglades.

CORAL GABLES A COCONUT GROVE: una zona molto bella sia per soggiornarci sia per godersi il mare. Questo è uno dei più bei quartieri residenziali di Miami. Non troverai ristoranti o locali ma bellissime e fascinose ville immerse nel verde e affacciate su silenziose strade.

Dove dormire a Miami

Ecco tre strutture alberghiere consigliate, in 3 differenti e ambite zone di Miami:

ASOT HOTEL MIAMI: se sei alla ricerca di un posto dove dormire nel centro di Miami, l’Asot Hotel potrebbe essere la soluzione giusta. Nella zona circostante si trovano numerose attrazioni, tra cui il Bayfront Park. La colazione continentale è compresa.

HOTEL ST MICHEL: nella zona di Coral Gables il consiglio è quello di soggiornare all’Hotel St. Michel, situato a 6 Km dal centro città nella zona più residenziale. Come ospiti dell’hotel potrete cenare all’interno del Ristorante Zucca, specializzato in cucina italiana.

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MIAMI SKY TERRACE BAYSIDE: questa struttura si trova a soli 600 metri dal Bayfront Park e dal Bayside Market Place. L’hotel ha anche una piscina coperta.

Nonostante i servizi di trasporto pubblico siano molto efficienti, se vuoi la massima libertà di movimento puoi affittare un’auto, che puoi prendere all’arrivo in aeroporto e restituire alla partenza, anche in un luogo differente da quello di ritiro. Ricordati anche di sottoscrivere un’assicurazione sanitaria prima di partire per il tuo viaggio a Miami, i costi anche solo per un semplice malanno in America sono davvero elevati.

Cosa ne dici? Ti è venuta voglia di fare un viaggio a Miami? 
Non esitate a chiederci un itinerario su misura o andate alla nostra proposta di viaggio in Florida on the road. 

New Orleans: cosa vedere nella città della musica

cosa vedere a new orleans

Oggi andiamo nel profondo sud degli Stati Uniti, nello stato della Luisiana dove si trova una delle città più affascinanti e ammalianti di questo bellissimo paese: New Orleans. Questa città è particolarmente conosciuta per il suo quartiere francese e per la musica: il jazz; anche se ha molto altro da offrire. Ecco cosa vedere e cosa è possibile fare nella città di New Orleans.

Cosa vedere a New Orleans

New Orleans è una meta circondata di molto fascino, che siamo soliti vedere nei film, ricca di storia e tradizioni. Un mix di culture diverse che influenzano i diversi quartieri di cui si compone. Ecco cosa vedere a New Orleans.

QUARTIERE FRANCESE: Spesso chiamato il gioiello della corona di New Orleans, è uno dei quartieri più storici di NOLA (New Orleans). Edifici storici e moderni si alternano in modo armonioso. Visita il suo mercato francese, boutique in mezzo a negozi di antiquariato e vecchi ristoranti come Antoine’s, Arnaud’s, Galatoire’s e Brennan’s. Il quartiere francese è un ritratto senza tempo, soprattutto al tramonto quando le rondini volano sopra gli indovini in Jackson Square e le pareti color crema della cattedrale di St. Louis riflettono il tramonto infuocato. Le insegne al neon prendono vita in Bourbon Street, gli zoccoli dei cavalli risuonano sulle strade, la musica pulsa e le luci tremolano in un luogo pieno di leggende e di persone che cammino allegramente per le strade.

CATTEDRALE DI ST. LOUIS: uno dei monumenti più importanti di New Orleans. La cattedrale domina Jackson Square e con i suoi tre campanili è la più antica cattedrale cattolica ancora attiva degli Stati Uniti. Davanti alla cattedrale ti troverai nel cuore della vecchia New Orleans.

cattedrale st louis

NEW ORLEANS CITY PARK: uno dei più grandi parchi urbani degli Stati Uniti. Nonostante le migliaia di persone che ogni anno lo percorrono è talmente grande che la sensazione è quella di essere uno dei pochi a visitarlo. Il parco ospita il più grande boschetto di querce al mondo, alcune hanno quasi 800 anni. Molte delle principali attrazioni si trovano qui, tra cui il New Orleans Botanical Garden, la Couturie Forest e l’Arboretum, il New Orleans Museum of Art, il Louisiana Children’s Museum, i Carousel Gardens e il City Putt. A Big Lake puoi anche noleggiare biciclette e barche per una esperienza “local”.

ZOO DI AUDUBON: una tappa obbligata se viaggi con bambini. Lo zoo di Audubon  è famoso per i suoi programmi educativi e gli incontri pratici con gli animali. Meritano una visita le mostre Louisiana Swamp, Jaguar Jungle e i loro alligatori bianchi! Se viaggi in estate vai al Cool Zoo, ti rinfrescherai con un percorso acquatico lungo 200 metri, su spiagge di sabbia e cannoni ad acqua, cortine d’acqua e getti saltellanti.

La città ha anche un aspetto un po’ più dark, che piace molto ai turisti. Infatti, è possibile visitare i cimiteri a New Orleans, che sono stati concepiti in modo diverso rispetto ad altre città europee. Questi luoghi sono conosciuti come le città dei morti, poiché sembra di essere proprio in una città con strade e viali alberati. Il più antico è il St. Louis Cemetery  dov’è possibile visitare la tomba della sacerdotessa Voodoo Marie Laveau.

Se vuoi visitare New Orleans in totale libertà, il consiglio è quello di affittare un’auto. Puoi prenderla e lasciarla in punti differenti della città, e goderti appieno ogni bellezza che questo luogo ha da offrire.

Dove mangiare a New Orleans

Poche altre città offrono così tanti ristoranti pluripremiati, chef famosi e festival gastronomici. La scelta è davvero vasta, dai ristoranti che offrono le portate in piatti di fine porcellana cinese sino alle sale da pranzo che assomigliano a castelli o a locande. Non importa quale ristorante sceglierai, a New Orleans mangerai alcuni tra i piatti migliori che tu abbia mai assaggiato. Ecco i posti consigliati da inserire nel tuo itinerario.

CAFE DU MONDE: dal 1862 serve “cafe au lait” e Beignets 24 ore al giorno. Assaggia gli originali beignets, dei dolcetti semplici e irresistibili! Queste frittelle di pasta lievitata servite ancora calde, con una generosa spolverata di zucchero a velo, ti delizieranno il palato.

New-Orleans-Beignets

COMMANDER’S PALACE RESTAURANT: la quint’essenza per entrare nei sapori tipici della città. Amato sia dagli abitanti che dai turisti e riconosciuto col James Beard awards per il cibo e il servizio.

GALATOIRE’S: fondato nel 1905, questo leggendario ristorante iniziò con ricette e tradizioni portate dalla Francia da Jean Galatoire. Rimanendo coerente per più di un secolo, il menu e l’atmosfera originali di Galatoire sono ancora presenti oggi.

Dove dormire a New Orleans

Dove dormire a New Orleans

Per visitare al meglio la città è necessario trovare il luogo giusto in cui soggiornare. La scelta dell’hotel può essere fatta tenendo in considerazione diversi fattori, non solo la centralità della posizione ma anche servizi e qualità.

Ecco alcuni suggerimenti di strutture consigliate:

ACE HOTEL: questa struttura si trova nel Warehouse District a solo 1, 60 km dal quartiere francese. L’hotel dispone di un ristorante, un’atmosfera fresca, mostre d’arte a rotazione e una caffetteria. Ciò che rende questa struttura davvero speciale è il suo rooftop. Un’oasi lussureggiante con vista sugli edifici del centro, dove vengono serviti deliziosi cocktail e piccoli piatti. Il rooftop è aperto anche a chi non soggiorna nell’hotel così come la piscina che è aperta tutti i giorni al pubblico.

HAMPTON INN NEW ORLEANS/St.Charles Ave: tra le case storiche e gli splendidi giardini del Garden District di New Orleans, si trova sulla storica linea del cable car St. Charles per cui è ben collegato a tutte le maggiori attrazioni della città. Questo hotel è adatto a famiglie, dispone di una divertente piscina all’aperto e colazione continentale. L’hotel ha un ottimo rapporto qualità prezzo.

MAISON DE LA LUZ: se cercate un boutique hotel e volete pernottare in una struttura elegante, scegliete questa struttura. Troverete tutto creato su misura, oltre a molti servizi personalizzati nelle lussuose camere e suite. La struttura ospita anche il Bar Marilou, un altrettanto elegante cocktail lounge artigianale con posti a sedere nello “speakeasy” che dispone di un’area bar separata solo per gli ospiti dell’hotel.

Quando andare a New Orleans?

La città è conosciuta per le sue numerose piogge durante tutto l’arco dell’anno, ciò è dovuto all’area geografica in cui è situata, ovvero il delta del fiume Mississippi. Questo rende il clima umido. L’autunno e la primavera sono i periodi migliori per visitare la città, in estate sono frequenti le piogge mentre sono meno intense nel periodo invernale.

Per organizzare al meglio il tuo viaggio nelle città americane della musica abbiamo creato un itinerario che vi porterà da Chicago a New Orleans. Scoprilo qui.

Viaggio a Las Vegas: Gli hotel e le attrazioni più strane da vedere

viaggio a las vegas

Las Vegas è da sempre considerata come una delle città più belle e ricche di attrazioni turistiche al mondo. Molti degli hotel presenti sono vere e proprie riproduzioni delle città più belle del mondo, e già questo vale come attrazione al di fuori degli schemi. Questi hotel così particolari sono situati lungo la Strip, la via che in un viaggio a Las Vegas attraverserete per forza, e sono visitabili anche se non si alloggia al loro interno.

Las Vegas: gli hotel più particolare della Strip

Las Vegas Strip: gli hotel da non perdere

Gli hotel della Las Vegas Strip sono tantissimi e sono tutti accomunati dalla maestosità e dalla loro bellezza, interna ed esterna. Quasi tutti sono accessibili, sia per essere visitati, che per il pernottamento, non aspettarti prezzi da capogiro perché la maggior parte sono economicamente abbordabili. Ecco gli hotel della Las Vegas Strip che secondo noi vale la pena visitare.

Caesars Palace

Inizia il tuo viaggio dall’hotel Caesars Palace, uno dei più famosi del mondo per eleganza e sfarzo. A cosa si sono ispirati per la sua realizzazione? Se non l’hai mai visitato ti troverai davanti ad una vera e propria opera d’arte dell’Antica Roma. Al suo interno sono presenti più di 4000 camere, situate nei sei edifici di cui è composto, ognuno con un nome specifico: Forum, Roman, Centurion, Palace, Octavius e Augustus.

Non potevano mancare, come da tradizione, fontane con statue Romane, grandi colonne e soffitti decorati, il tutto accompagnato da una particolarità impensabile, ovvero la presenza della Fontana di Trevi e del Colosseo! Tutto questo rende l’hotel ancora più speciale, in quanto sembra di fare un tuffo nel passato, per immergersi nella gloriosa Roma antica. Un’altra particolarità presente al suo interno è il Caesars Forum, che ha al centro una cupola ornata da un grande lampadario a forma di medaglione romano, composto di 100.000 cristalli fatti a mano. Ultima chicca: le cameriere vestite con tuniche bianche e sandali romani con tacco, e le colonne di marmo italiano.

Las Vegas Strip: Caesars Palace

Luxor

Chi si ritrova a Las Vegas lungo la Strip non può non notare la grande piramide dell’Hotel Luxor. Volutamente costruito al suo interno, sorge affianco a una Sfinge, a un obelisco e ad altri edifici che ricostruiscono il mondo dell’Antico Egitto. Sono presenti circa 4.400 camere e un casinò di 11.000 metri quadri. Ad oggi è considerato uno degli hotel più grandi di Las Vegas. Se hai la possibilità di visitarlo al suo interno, vedrete statue, negozi, ristoranti, e i caratteristici ascensori, che salgono e scendono in direzione obliqua lungo le pareti della piramide.

Las Vegas Strip: Luxor

Hotel Excalibur

Ispirato per la sua realizzazione ai castelli di Re Artù, l’Hotel Excalibur presenta circa 4000 camere, disposte sui 28 piani delle due strutture esterne. Al suo interno non mancano il casinò, ristoranti a tema e spettacoli cavallereschi.

Las Vegas Strip: Excalibur

New York-New York

Solo vedendo questo Hotel, riconoscerete immediatamente la città alla quale è dedicato. Il Ponte di Brooklyn in miniatura, l’Empire State Building, la Statua della Libertà: è proprio lei, la Grande Mela! Il New York-New York Las Vegas Hotel & Casino ha persino lo skyline con 12 grattacieli e un ottovolante. La clientela di questo hotel è molto giovanile, perché al suo interno sono presenti bar e ristoranti alla moda, un casinò, una grande piscina, vasche idromassaggio, e ogni sera va in scena uno spettacolo diverso.

Las Vegas Strip: New York-New York

Paris Las Vegas

L’Hotel Paris Las Vegas è altrettanto inconfondibile: è la riproduzione quasi fedele di Parigi, con la Torre Eiffel in miniatura, l’Arco di Trionfo e dei piccoli quartieri con panetterie e pasticcerie. Se sei amante del romanticismo, concediti una cena nel ristorante della Torre Eiffel ideato all’undicesimo piano: ti trasporterà immediatamente nella città dell’amore!

Las Vegas Strip: Paris Las Vegas

Bellagio

L’Hotel Bellagio è uno dei più lussuosi della Strip e si ispira alla città italiana Bellagio sul Lago di Como. Davanti al suo ingresso è presente un enorme lago che ospita le Fontane del Bellagio, che deliziano gli ospiti con spettacoli d’acqua a ritmo di musica, mentre all’interno sono presenti circa 2.000 fiori provenienti direttamente da Como. Qui è possibile ammirare la versione acquatica dello spettacolo “O” del Cirque du Soleil.

Las Vegas Strip: Bellagio

The Mirage

Il Mirage Hotel è un richiamo alla Polinesia, con la presenza di un parco con palme, piscina ed un vulcano di 16 metri, dal quale fuoriesce una cascata d’acqua. Un altro edificio impossibile da non visitare poiché attira subito l’occhio e affascina.

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The Venetian

The Venetian Resort Las Vegas è invece, come dice il nome stesso, una riproduzione di Venezia, con delle miniature del Ponte di Rialto, del Canal Grande, di Piazza San Marco e del Campanile. Non ci crederai: qui è possibile anche fare un vero giro in gondola!

Las Vegas Strip: The Venetian

MGM Grand

L’MGM Grand Las Vegas prende ispirazione da Hollywood: l’enorme leone in bronzo davanti a uno degli ingressi della struttura, che richiama il celebre simbolo della Metro Goldwyn Meyer, che appare all’inizio delle grandi opere cinematografiche, ne è la dimostrazione evidente. Ha circa 5000 camere e la sua particolarità e che è rivestito di un vetro verde smeraldo. Al suo interno sono presenti un parco acquatico e leoni… veri!

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Mandalay Bay

Il Mandalay Bay Resort & Casino è dedicato all’omonima città della Birmania, Mandalay; per questo al suo interno sono presenti richiami inconfondibili al sud est asiatico, come gli arredi delle stanze. Ospita anche un teatro dedicato alla musica blues.

Las Vegas Strip: Mandalay Bay

Le attrazioni più strane di un viaggio a Las Vegas

Dopo aver visto quali sono gli hotel più strani da vedere durante un viaggio a Las Vegas, ecco quali sono le attrazioni che non puoi assolutamente perderti:

HIGH ROLLER OBSERVATION WHEEL: si tratta della Ruota Panoramica più alta del mondo, da qui la vista è strepitosa. 28 cabine, ciascuna contiene fino a 40 persone, provala la sera quando le luci della città illuminano il deserto.

ruota panoramica

ADVENTUREDOME THEME PARK: un incredibile parco a tema situato nella parte settentrionale della Vegas Strip, all’interno del Circus Circus. Il parco è adatto a tutta la famiglia e le attrazioni sono completamente al coperto.
FREEMONT STREET: è considerata il centro storico di Las Vegas, qui si trova una grandissima area commerciale dove ogni sera si tengono incredibili spettacoli di luci e suoni. Tra le strane cose da fare qui c’è anche SlotZilla, un’esperienza che ti dà la possibilità di attraversare in volo, agganciati a un cavo d’acciao, l’intera strada.

slotzilla lv

NEON MUSEUM: proprio come dice il nome stesso questo è il museo delle insegne al neon. Scritte di ogni tipo, forma e dimensione.

Prima di partire…

Las Vegas si trova negli Stati Uniti, e quando si prepara un viaggio in America, al di fuori delle nostre coperture sanitarie, è bene sottoscrivere un’assicurazione sanitaria che copra eventuali spese mediche, e una polizza annullamento, che non ti faccia perdere i soldi spedi per la vacanza nel caso tu non potessi più partire.

Per muoversi a Las Vegas, invece, dopo aver raggiunto la città in aereo, il modo migliore è quello di affittare un’auto, con cui potrai anche visitare il resto del Nevada.

Che ne dici, con questa carrellata di spettacolari meraviglie che ti attendono a Las Vegas, non ti è venuta voglia di partire?

Perché non iniziare a programmare un itinerario Fly&Drive che comprenda questa e tante altre incredibili tappe? Contattaci e pianificheremo insieme il viaggio perfetto!

Las Vegas: Welcome sign

Leggi anche Los Angeles in due giorni: cosa vedere e Viaggio a San Francisco: i migliori luoghi e attrazioni da vedere

Los Angeles in due giorni: cosa vedere e dove dormire

Los Angeles in due giorni

La passione per i viaggi accomuna tantissime persone, ma decidere una meta tra tante a volte è davvero una scelta ardua. Le motivazioni che spingono le persone a viaggiare sono molteplici: divertimento, lavoro, il desiderio di compiere almeno una volta nella vita un viaggio da soli. Ma la domanda rimane sempre la stessa: quale meta scegliere? Da numerose ricerche è emerso che è Los Angeles il viaggio da sogno per molti italiani.

Organizzare un viaggio a Los Angeles

Prima di iniziare e capire come visitare Los Angeles in due giorni, ecco alcuni consigli pratici:

  • Indossa scarpe comode
  • Porta sempre con te una bottiglietta d’acqua
  • Muoviti con i mezzi pubblici o in taxi
  • Non soffermarti troppo in un luogo
  • Tieni a portata di mano la cartina della città o Google Maps
  • Porta con te un power bank per ricaricare il tuo smartphone
Los Angeles in due giorni: skyline

Prima di salire sull’aereo e iniziare a sognare Los Angeles, ricorda di sottoscrivere un’assicurazione sanitaria che copra le spese mediche nel caso avessi bisogno di assistenza, e anche una polizza annullamento che ti rimborsi nel caso, per qualunque imprevisto, tu non possa più partire o se il tuo bagaglio viene perso nel tragitto.

Ovviamente, Los Angeles si raggiunge in aereo, generalmente facendo uno scalo. I voli partono da tutte le principali città italiane. Mentre il miglior modo per spostarsi in loco è affittare una macchina, che ti garantisce la massima libertà e autonomia.

Due giorni a Los Angeles: cosa vedere?

Cosa vedere in due giorni a Los Angeles? La città è situata sulla costa sud della California e la sua caratteristica principale è la presenza di una grande varietà di paesaggi. Si passa velocemente da zone desertiche alle colline, fino ad arrivare alle spiagge affacciate sull’oceano. Una piccola curiosità su Los Angeles è che viene definita Città degli Angeli e ha una vasta area metropolitana, che conta circa 87,940 km². La vastità del territorio include anche le contee di Ventura, San Bernardino, Riverside e Orange, e ha circa 18 milioni di abitanti, motivo per cui è considerato uno degli agglomerati più popolosi dell’America.

Los Angeles in due giorni: street art

Ecco quali sono le cose da vedere assolutamente a Los Angeles in due giorni:

I musei di Los Angeles

Il museo più famoso è il Getty Center, che presenta una vasta collezione di dipinti e sculture, passando dall’arte greca fino alla modernità dei giorni nostri. Molto interessante è anche il LACMA, che letteralmente significa Los Angeles County Museum, che è un museo d’arte con collezioni di diverse epoche storiche. Chi preferisce invece l’arte contemporanea, può visitare il MOCA, che letteralmente significa Museum of Contemporary Art, e il The Broad, che presenta un’architettura avveniristica; tutto questo si trova a Downtown Los Angeles.

Los Angeles in due giorni: Downtown

I quartieri di Downtown

Sempre nella zona è possibile visitare il Fashion District, Little Tokyo, Chinatown, Grand Central Market, Grand Park e il Los Angeles City Hall.

Se ami gli apertivi Downtown è una tappa obbligatoria, meno turistica poiché zona di uffici, ma qui ha vita la vera Los Angeles post work.

Los Angeles in due giorni: China Town

Un altro luogo molto rinomato è il Griffith Observatory, che è il più importante osservatorio noto per lo studio dello spazio.

Los Angeles in due giorni: Griffith Observatory

Una delle zone sicuramente più famose di Los Angeles è Hollywood, il quartiere del cinema, in cui vengono girati film tra i più famosi nella storia, primo fra tutti C’era una volta a Los Angeles, con la presenza del celebre attore Bruce Willis. I luoghi più visitati per gli appassionati del cinema sono:

  • WALK OF FAME: di Hollywood Boulevard, che ha ormai raggiunto una lunghezza di circa due chilometri e che rende omaggio a tutti i più importanti personaggi del mondo dello spettacolo, sia statunitense che internazionale, con targhe commemorative a forma di stella
  • UNIVERSAL STUDIOS: Los Angeles ha ospitato anche le produzioni cinematografiche di Ritorno al futuro, Kill Bill e Beverly Hills 90210
  • IL Punto panoramico dal quale si può ammirare l’iconica scritta HOLLYWOOD
  • TCL CHINESE THEATRES: considerato il cinema più importante e bello del mondo.
Los Angeles in due giorni: Hollywood Walk of Fame

Parchi tematici di Los Angeles

Per i più piccoli, ma anche per i più grandi appassionati dei film della Disney, non può mancare la visita a Disneyland, che si trova ad Anaheim, una città che dista circa mezz’ora da Los Angeles. Questo è stato il primo parco Disney ad essere realizzato, e il visitatore ha come l’impressione di ritornare indietro nel tempo, trascinato dalla sua atmosfera vibrante e speciale. Una vera emozione!

Los Angeles in due giorni: Disneyland Anaheim

Se invece la tua passione sono le Montagne Russe non puoi perderti la visita al Six Flags Magic Mountains. Si trova nella zona periferica nord della città e contiene il numero più alto di montagne russe al mondo. Altro parco molto amato è il Warner Bros Studios, dove si trovano anche gli studi cinematografici del famoso gruppo. Qua potrai visitare le location di famose serie TV, da Big Bang Theory a Friends.

Le spiagge di Los Angeles

Chi invece spera di poter incontrare dal vivo qualche personaggio famoso del mondo hollywoodiano, può visitare le spiagge più amate dai VIP, ovvero: Beverly Hills e Bel Air; molto belle anche quelle di Santa Monica, con il suo Santa Monica Pier, conosciuto come il molo più famoso della costa, e Venice Beach.

Los Angeles in due giorni: Venice Beach

La Route 66

Chi viaggia su questa strada sa di non trovarsi su una strada qualsiasi, ma su un percorso lungo circa 4000 km (2448 miglia), che si estende fra Chicago e Santa Monica, e regala la possibilità di partire per una fantastica avventura attraverso ben otto stati: Illinois, Missouri, Kansas, Oklahoma, Texas, New Mexico, Arizona e California. Un viaggio itinerante della durata tra i 15 e i 20 giorni ricco di emozioni, di cui la Città degli Angeli sarà senz’altro la ciliegina sulla torta!

Los Angeles in due giorni: Route 66

Dove dormire a Los Angeles

Ecco alcuni consigli su dove dormire a Los Angeles:

CITIZENM LOS ANGELES DOWNTOWN: situato in una posizione strategica, ospita al suo interno un bar e un ristorante, e ogni mattina ha la colazione inclusa.
ACE HOTEL DOWNTOWN LOS ANGELES: situato all’interno di un palazzo storico con la piscina all’ultimo piano, nel centro della città. Al suo interno c’è anche un centro fitness.

KAWADA HOTEL: una struttura modesta nel cuore della città, a 5 minuti a piedi dalla Walt Disney Concert Hall.

Se vuoi scoprire l’itinerario perfetto per un Fly&Drive nell’ovest americano, sulla spettacolare Route 66, contattaci! Ti invieremo una proposta su misura per un viaggio semplicemente… INDIMENTICABILE!

VIAGGIO A SAN FRANCISCO: I MIGLIORI LUOGHI E ATTRAZIONI DA VEDERE

Viaggio a San Francisco: un luogo ideale per scoprire tutte le culture del mondo

Viaggiare significa volersi bene

Se hai raggiunto questo post probabilmente è arrivato il momento di visitare un luogo particolarmente entusiasmante: la città di San Francisco. Tutto può passare in secondo piano nella vita, tranne che alimentare costantemente il desiderio di amare se stessi con lo scopo di raggiungere la propria felicità. A questo punto, potremmo dire che un viaggio, se fatto bene, può di certo renderti felice. 

Viaggio a San Francisco

Viaggio a San Francisco: dove si trova?

Scegliere la destinazione di San Francisco significa raggiungere gli Stati Uniti e atterrare nello Stato della California. La città è collocata esattamente nella parte settentrionale della California, posizionata su una penisola e circondata dall’Oceano Pacifico e dalla famosa Baia di San Francisco. Con un territorio che si estende per ben 127 km quadrati, è considerata la quarta città della California. La città di San Francisco è stata dominata per lunghi anni dall’Impero Spagnolo; nel 1848 divenne una meta molto ambita dai ricercatori di oro. Fu proprio la corsa all’oro, infatti, a favorire lo sviluppo economico di questa città.

Viaggio a San Francisco: la baia

Viaggio a San Francisco: clima della città

Per chi come te desidera visitare la città di San Francisco, deve sapere che questo luogo è caratteristico per le temperature particolarmente fredde nella stagione estiva. L’elemento principale è la forte presenza di nebbia, sopratutto la mattina. 

Viaggio a San Francisco: nebbia

Viaggio a San Francisco: come muoversi in città

A piedi o con i mezzi pubblici!

Non ci sono mezzi termini, a San Francisco viaggiare in auto è un lusso che solo pochi possono permettersi. Il costo dei parcheggi è decisamente elevato e, oltretutto, chi guida ha poche possibilità di ammirare le meraviglie di questo luogo. Le possibilità di spostarsi con i mezzi pubblici sono infinite, infatti è possibile viaggiare con i Bart (Bay area rapid transit), sono dei treni interurbani che raggiungono facilmente le altre località nella baia. Oppure le Cable car, che fanno parte della più famosa rete tranviaria a trazione funicolare della città.

Viaggio a San Francisco: le Cable Car

Viaggio a San Francisco: La città dell’American Dream

San Francisco è uno dei luoghi nei quali è interrata ancora la tradizione del sogno americano, qualsiasi idea di business è facilmente accolta da avventurosi finanziatori. Anche per questa ragione, nel 2006 San Francisco è stata scelta dal regista Gabriele Muccino per ambientare le scene del film La ricerca della felicità, con protagonista il mitico attore Will Smith.  

Viaggio a San Francisco: Cosa mangiare?

Per i buon gustai non mancano le attrazioni. È possibile visitare le Boudin, ovvero delle panetterie in stile francese dove è possibile gustare squisiti prodotti da forno. Non mancano i ristoranti di ottimo pesce con la possibilità di deliziare il palato con piatti ai frutti di mare, zuppe di vongole e granchio. Per i più golosi, inoltre, un’esperienza da non perdere è quella di assaggiare squisite ghiottonerie all’ex Fabbrica di Cioccolato a Ghirardelli, che oggi è un centro commerciale (Ghirardelli Square), e si trova nell’area del Fisherman’s Wharf. Al Ghirardelli Ice Cream & Chocolate Shop potrai chiedere l’Ocean Beach, un dolce composto da gelato alla vaniglia, cremoso caramello, fudge caldo, sale marino e panna montata; oppure il gigantesco Earthquake, composto da otto palline di gelato con otto diversi toppings e dalle banane. Una vera goduria!

Viaggio a San Francisco: Granchi giganti

Viaggio a San Francisco: Dove pernottare?

Nei quartieri di San Francisco ovviamente non mancano alberghi di alto livello per i turisti più esigenti, quali ad esempio: Hyatt, Fairmont, Argonaut, e quelli ovviamente più accessibili, per chi ama accontentarsi ma senza scendere a compromessi.  



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Viaggio a San Francisco: Quali quartieri visitare e cosa fare

Fisherman’s Wharf

Questo luogo è conosciuto come la Disneyland di San Francisco, un posto nel quale è possibile immergersi nei numerosi negozi di souvenir, ristoranti di pesce e varie attrazioni turistiche, prime fra tutte l’Aquarium of the Bay e il Sea Lion Center, un centro educativo dove i turisti possono conoscere i leoni marini. Se il Sea Lion Center è chiuso, non temere: potrai vedere ugualmente questi meravigliosi animali da lontano, spiaggiati a pancia in su al Pier 39, un molo sul quale è stato costruito un centro commerciale. Uno spettacolo davvero divertente! E’ possibile visitare, inoltre, anche il Madame Tussauds, il museo delle cere.

Viaggio a San Francisco: i leoni marini

Alcatraz

Ad Alcatraz, una piccola isola situata nel cuore della baia di San Francisco e a 3 kilometri dalla costa, è stato costruito il primo faro del Pacifico. Dal 1934 al 1963 l’isola diventò una prigione di massima sicurezza, dove sono stati detenuti criminali di spicco come, ad esempio, Al Capone. Visitare lo storico carcere di Alcatraz è decisamente un’esperienza da vivere, in quanto è possibile scoprire le avventurose storie dei famosi tentativi di fuga.

Viaggio a San Francisco: la prigione di Alcatraz

North Beach

Questo è il quartiere più italiano di San Francisco, ci si arriva direttamente in autobus. Un luogo in cui è possibile vivere la ricercatezza e l’originalità della cucina italiana, oltre che immergersi nel cuore della vita notturna. A North Beach non mancano i ristoranti con richiami all’arte musicale italiana: è possibile infatti gustare un buon drink nel Caffè Trieste ascoltando performance dal vivo di lirica italiana.

Viaggio a San Francisco: North Beach

Chinatown

A sud di San Francisco è possibile visitare un luogo storico dove verso la fine dell’Ottocento si insediarono le prime comunità di cinesi in America. Alcune testimonianze storiche documentano che i numerosi insediamenti delle comunità cinesi  a San Francisco sono dovuti alla grande richiesta di mano d’opera dell’epoca per la costruzione di ferrovie. Il quartiere Chinatown di San Francisco rappresenta la prima comunità cinese degli Stati Uniti ed è una delle più grandi del Paese. Qui i turisti possono camminare ed esplorare le stradine e frequentare i numerosi ristoranti gustando ottimo sushi.

Viaggio a San Francisco: Chinatown

Se vuoi scoprire qualcosa in più in merito all’organizzazione di un viaggio con tappa San Francisco, non ti resta che contattare la nostra agenzia!

Vuoi scoprire altre sorprendenti città americane in cui fare un viaggio indimenticabile? Vai ai nostri articoli sulla Vacanza a Miami e su Boston i 2 giorni.