Visitare il Badlands National Park in South Dakota

Visitare il Badlands National Park

Il Parco Nazionale delle Badlands è un parco molto affascinante situato nella parte occidentale del Dakota del Sud, negli Stati Uniti. È famoso per le sue incredibili formazioni geologiche, i canyons, e per la sua ricca storia paleontologica. Secondo noi bisogna visitare il Badlands National Park almeno una volta nella vita.

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Cos’è il Badlands National Park?

Le Badlands sono state per molto tempo la patria del popolo Lakota, cacciato poi dall’arrivo dell’uomo bianco, come lo chiamavano loro. Queste terre, anche nominate “terre cattive”, sono caratterizzate da rocce sedimentarie stratificate, i cui colori variano dal bianco al rosa, all’arancione e al marrone. Le rocce che vedrai qui sono state scolpite da milioni di anni di erosione da parte di vento e acqua, creando paesaggi suggestivi e bizzarri. Il terreno è costellato da pinnacoli, canyon, creste affilate e profonde gole che offrono una vista mozzafiato.

Badlands

Si chiamano terre cattive a causa del loro clima non proprio ospitale. Qui infatti gli inverni sono molto freddi e ventosi e l’argilla di cui sono praticamente fatte le vallate, con la pioggia diventa scivolosa e difficoltosa da attraversare. Una terra inospitale anche a causa della presenza di troppi animali selvatici, pericolo per l’uomo e le sue attività.

Visitare il Badlands National Park: cosa vedere

Una delle attrazioni più popolari del parco è il Badlands Wall, una parete di roccia che si estende per circa 100 chilometri attraverso il parco. Stiamo parlando di una delle caratteristiche distintive delle Badlands da cui si gode di un panorama spettacolare. Puoi scegliere diversi sentieri escursionistici lungo il Badlands Wall per ammirare da vicino le formazioni geologiche e aprire lo sguardo sulla vasta distesa delle praterie circostanti.

Badlands wall

Il Parco Nazionale delle Badlands è anche un paradiso per i paleontologi. Qui sono stati scoperti molti resti fossili di mammiferi preistorici, tra cui quello del Tyrannosaurus Rex. Il parco ospita il Ben Reifel Visitor Center, dove potrai imparare la storia geologica e paleontologica delle Badlands attraverso mostre interattive molto interessanti.

Come si sono formate le Badlands?

Le Badlands si sono formate a causa di sedimenti marini depositati nel corso di milioni di anni. Circa 75 milioni di anni fa, l’area era coperta dal mare e i sedimenti marini che si sono accumulati sul fondo, nel corso del tempo, si sono compressi e solidificati formando le rocce sedimentarie che caratterizzano le Badlands.

Badlands national park

Prima della conquista degli europei, le tribù indigene che abitavano queste terre erano i Lakota Sioux e usavano le Badlands come zona di caccia o di transito durante gli spostamenti stagionali. Quando nel XIX secolo, i coloni europei iniziarono ad esplorare l’ovest degli Stati Uniti, queste terre furono attraversate dagli esploratori e il popolo nativo cacciato. Nel 1939, una parte delle Badlands fu proclamata monumento nazionale al fine di preservarne la bellezza naturale e i reperti fossili. Nel 1978 è nato il Parco Nazionale delle Badlands.

Le Tribù Sioux e il loro rapporto con le Badlands

Le tribù Sioux, in particolare i Lakota, sono tra le principali tribù indigene che hanno vissuto questi territori. Le Badlands sono sempre state considerate un luogo sacro e queste popolazioni avevano una profonda connessione spirituale con la terra e gli animali che vi vivevano. Il bisonte, cacciato nelle Badlands, era la loro fonte primaria di cibo, vestiti e materiali per costruire le abitazioni.

Lakota

Le Badlands appunto sono sempre state un luogo sacro per i nativi americani. Qui venivano condotti riti spirituali e cerimonie sacre. Oggi, i discendenti rimasti delle tribù Sioux continuano a mantenere vive le tradizioni culturali e spirituali delle Badlands collaborando con il parco stesso per promuovere la storia e la cultura dei nativi americani.

Visitare il Badlands National Park: come pianificare la visita

Se hai in mente di visitare il Badlands National Park sappi che è aperto tutto l’anno, ma alcune strade e servizi sono limitati durante i mesi invernali. Il periodo migliore per organizzare il tuo viaggio in questa zona è durante la primavera, l’estate o l’autunno per goderti le temperature più miti. Il Parco Nazionale ha diverse entrate, quella principale si trova vicino alla città di Interior, sul lato occidentale del parco. Devi acquistare un pass per entrare nel parco o utilizzare un pass annuale valido per tutti i parchi nazionali degli Stati Uniti se hai in mente di fare un viaggio più ampio.

badlands

Il parco permette di percorrere numerosi sentieri escursionistici che ti permettono di esplorare le bellezze delle Badlands. Ricorda di portare sempre con te dell’acqua, la protezione solare, un cappello e scarpe comode per le escursioni. All’interno del parco ci sono anche aree picnic, bagni, punti ristoro o per il campeggio. Non dimenticare anche un indumento più pesante, la sera non è raro avvertire importanti escursioni termiche.

Dove dormire alle Badlands

Puoi pernottare sia all’interno del parco che nelle sue vicinanze. Ecco alcune delle opzioni più comode:

BEST WESTERN PLAINS HOTEL: un bellissimo hotel situato nella cittadina di Wall, a 9 minuti di auto dal Minuteman Missile Historic Site, offre la connessione WiFi gratuita e piscine stagionali, entrambe riscaldate.

best western

BADLANDS BUDGET HOST: se cerchi una soluzione a conduzione familiare ed economica questo è quello che fa per te. Si trova ad Interior, offre la colazione ogni mattina e dispone di un parcheggio privato.
BADLANDS FRONTIER CABINS: altra struttura situata a Wall, a 3 stelle, con caratteristici chalet in legno accessoriati. Vicinissimo all’entrata del parco, dispone di Wifi, reception 24/24 e parcheggio.

bungalow

Prima di partire per il Badlands National Park

Prima di partire per il tuo viaggio on the road e visitare il Badlands National Park è bene sistemare alcune questioni burocratiche. Due cose sono importantissime quando si viaggia oltre oceano: l’assicurazione sanitaria e la polizza annullamento, utili nel caso un imprevisto ti impedisse di partire o se ti ammali negli Stati Uniti. Ricorda di prenotare il volo e le sistemazioni alberghiere con largo anticipo e di affittare una macchina per girare comodamente tra i parchi degli States.

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Se ti interessano i parchi degli Stati Uniti leggi anche:

Yellowstone National Park: guida al parco più antico degli USA
Cosa vedere in Montana tra natura e spazi incontaminati
Da Denver a Rapid City: itinerario on the road

Organizzare un viaggio di questo tipo non è una cosa semplice, se vuoi partire senza pensieri e dar vita al viaggio dei tuoi sogni, compila il form e contattaci. Penseremo a tutto noi!

Guida ai migliori rooftop bar di Boston

Rooftop bar di Boston

Boston, città principale del Massachussets, è un luogo dai tanti volti, una metropoli a misura uomo, abbastanza grande da offrire tutto ciò di cui si può aver voglia, ma allo stesso tempo facile da girare, vivace ed europea.

Se hai in programma un viaggio da queste parti, sei nel posto giusto. In questo articolo troverai una guida ai migliori rooftop bar di Boston, inseriscine qualcuno nel tuo itinerario e regalati delle serate uniche per creare ricordi di questo viaggio che porterai con te per sempre.

rooftop bar di boston

Rooftop bar di Boston: ecco i migliori!

Dai ristoranti più chic con vista sui grattacieli alle terrazze con le piscine, perfette per sorseggiare un drink e godersi tramonti mozzafiato. Ecco quali sono i migliori locali sui tetti di Boston da provare.

Seaport District

Cominciamo la nostra classifica dei migliori rooftop bar di Boston con il Deck 12, un locale posizionato proprio sopra la terrazza Seaport District, davanti al porto, con vista sui grattacieli della città. Si accede al rooftop bar dal 12° piano del Yotel Boston, che è tra l’altro anche un bellissimo hotel in cui soggiornare. Troverai ad accoglierti un salottino elegante e due aree, una al chiuso con enormi vetrate e una all’aperto. Questo permette di sfruttare il locale sia in estate che in inverno.

deck12

Il lounge bar propone una vasta lista di cocktail stagionali, da accompagnare a piatti realizzati con ingredienti locali. Questo posto è perfetto per un aperitivo al tramonto o per una romantica cena a due.

Legal Harborside

Abbiamo poi il Legal Harborside, un ristorante di pesce su più piani, anche questo situato nel quartiere del Seaport District, con terrazza e bar che offrono una meravigliosa vista sul lungomare di Boston. Al primo piano si gustano ottimi piatti a base di pesce fresco, ed è consigliato per pranzo, mentre al secondo piano si sorseggiano cocktail freschi dal tramonto fino a tarda sera. Anche questo locale è accessibile in qualsiasi stagione perché le sue pareti vetrate sono retrattili.

Legal Harborside

Rooftop Bar

Sempre nella zona di Seaport District non si può non nominare il Rooftop Bar di Boston, situato all’interno dell’Envoy Hotel. La cosa più bella di questo locale è la vista panoramica sul porto e sullo skyline della città. L’atmosfera che si respira sulla sua terrazza è molto rilassata, si tratta di un cocktail bar dove provare drink unici, vino e birra.

Rooftop Bar

Six West

Cambiando quartiere e spostandoci a South Boston troviamo il Six West, il Rooftop Bar del Cambria Hotel. Anche da qui la vista sullo skyline della città è ottima, perfetto sia a pranzo che a cena, consigliato nel weekend per provare il loro brunch.

six west

Rooftop Revere

Se invece sei alla ricerca di un locale più modaiolo, il Rooftop Revere è quello che fa al caso tuo. Un bar eclettico situato in cima al Revere Hotel Boston Common, dove troverai non solo un bellissimo bar con vista, ma anche lettini su cui prendere il sole e le cabane private in cui rilassarsi. Durante il giorno si accede acquistando un pass giornaliero. Le loro proposte frink e food sono ottime!

rooftop revere

RTP Colonnade Hotel

Un altro posto fantastico è l’RTP, un bar con piscina sui tetti di Boston, ospitato all’ultimo piano del Colonnade Hotel nel quartiere Back Bay. Come luogo è parecchio famoso e quotato, per questo conviene prenotare con largo anticipo. Accedervi da non clienti dell’albergo costa 50$ ma ti assicuriamo che ne vale la pena. Fai un tuffo con vista prima di rigenerarti con un buon cocktail e uno spuntino.

RTP Colonnade Hotel

Pier 6 Boston Waterfront

Il Pier 6 Boston Waterfront è uno dei migliori posti con terrazza in cui mangiare a Boston. Nel menù troverai numerose proposte tipiche del New England a base di pesce, ottimi cocktail e la vista è incredibile, sia sullo skyline che sul lungomare. Qui la cucina è aperta tutto il giorno dal brunch, che ti consigliamo di provare, fino alla cena.

Pier 6 Boston Waterfront

Over the Charles

E infine abbiamo l’Over the Charles, ospitato all’ultimo piano dell’Hilton Hotel di Boston. Non devi essere ospite dell’hotel per accedervi, si trova nel quartiere di Cambridge sulla riva del fiume. Il menù propone abbinamenti davvero particolari, prova il panino di pollo fritto chipotle mayo-slicked. D’inverno è possibile fare l’esperienza Chill Over the Charles, ovvero mangiare all’interno di un igloo che ospita fino a otto persone.

over the charles

E se in questo articolo abbiamo esplorato le migliori offerte on air che offre la città, è ora di scoprire cosa vedere a Boston, cosa visitare anche solo in due giorni, prima magari di proseguire nel Maine per vedere i suoi fari più belli.

Yellowstone National Park: guida al parco più antico degli USA

Yellowstone National Park

Yellowstone National Park, situato nello Stato del Wyoming negli USA, è uno dei parchi nazionali più antichi e iconici del paese. Fondato nel 1872, è famoso per le sue straordinarie caratteristiche geotermiche, tra cui il geyser Old Faithful, ma offre anche una vasta gamma di paesaggi mozzafiato, una ricca fauna selvatica e molte attività in cui puoi dilettarti durante il tuo itinerario.

Vediamo insieme cosa vedere all’interno del parco, che animali è possibile avvistare, come arrivarci e dove dormire.

Come arrivare e quando visitare Yellowstone National Park

Yellowstone National Park ha diverse porte d’ingresso, ma l’accesso principale avviene attraverso le città di Jackson nel Wyoming e di West Yellowstone in Montana. Entrambe le città dispongono di aeroporti regionali e sono ben collegate alle principali reti stradali. È possibile raggiungere il parco anche in auto attraverso la US-89 e la US-191.

Il parco è aperto tutto l’anno, ma il periodo migliore in cui andarci è quello che va da maggio a settembre, quando le temperature sono miti e la maggior parte delle strade e dei sentieri sono aperti. Durante l’inverno, il parco è la meta ideale per chi ama lo sci di fondo.

Cosa vedere al Yellowstone National Park

La prima cosa da inserire nel tuo itinerario attraverso il Parco di Yellowstone è il geyser più famoso del parco, Old Faithful. Eruzione dopo eruzione, spara acqua calda nell’aria, offrendo uno spettacolo straordinario. Assicurati di esplorare anche le altre sorgenti termali come il Grand Prismatic Spring, che offre una combinazione spettacolare di colori vivaci.

geyser yellowstone

Il parco offre spettacolari canyon e cascate da ammirare. Raggiungi il Grand Canyon di Yellowstone e le cascate di Upper e Lower Yellowstone Falls, incredibili da osservare e fotografare.

Escursioni da fare a Yellowstone

Yellowstone offre una vasta gamma di escursioni e attività all’aperto se vuoi esplorare il parco in modo più approfondito. Ecco alcune delle attività che puoi fare:

  • Trekking: ci sono numerosi sentieri escursionistici che attraversano il parco e offrono la possibilità di immergersi nella bellezza di Yellowstone. Puoi scegliere tra percorsi di diversa lunghezza e difficoltà, adatti a tutti i livelli di fitness.
  • Escursioni in bicicletta: il parco offre anche percorsi ciclabili, consentendo agli amanti delle due ruote di esplorare le bellezze naturali in modo più dinamico. È possibile noleggiare biciclette all’interno del parco o portare la propria.
yellowstone in bicicletta
  • Avvistamento degli animali: partecipa a un tour di avvistamento della fauna selvatica o dedicati ad osservare gli animali durante le tue escursioni. Tieni presente che la sicurezza è fondamentale quindi rispetta sempre le indicazioni dei ranger del parco.
  • Pesca: se ami la pesca, Yellowstone offre numerosi corsi d’acqua in cui è possibile pescare. Assicurati di ottenere un permesso di pesca e rispettare le norme e i regolamenti locali.
bisonte
  • Campeggio: se vuoi fare un’esperienza più wild e immergerti completamente nella natura del parco, puoi optare per il campeggio. Yellowstone dispone di diversi campeggi attrezzati, alcuni dei quali richiedono una prenotazione anticipata.
  • Escursioni a cavallo: Sperimenta l’avventura a cavallo mentre esplori il parco. Sono disponibili escursioni guidate a cavallo che ti permetteranno di scoprire i paesaggi in modo unico e affascinante.

Che animali vedere nel Yellowstone National Park

Il parco di Yellowstone è famoso per ospitare una ricca fauna selvatica. Durante la tua visita potresti riuscire ad avvistare una varietà di animali, tra cui:

  • Bisonte: Yellowstone è famoso per la sua grande popolazione di bisonti. Questi magnifici animali possono essere visti pascolare nelle praterie del parco. Sono tra i più grandi mammiferi terrestri del Nord America.
  • Orso: questo parco è uno dei migliori luoghi negli Stati Uniti per l’avvistamento degli orsi. Puoi vedere sia l’orso grizzly che l’orso nero americano.
grizzly
  • Lupi: Yellowstone è famoso per il suo programma di reintroduzione dei lupi, che ha avuto un grande successo. I lupi grigi sono diventati una parte importante dell’ecosistema di Yellowstone. Con un po’ di fortuna potresti riuscire a vederli o sentirne il verso.
  • Alci: un altro animale comune a Yellowstone. Li potresti avvistare lungo le rive dei fiumi o nei prati del parco.
alce
  • Cervi: sono due le specie che puoi trovare nel parco, i cervi di Virginia e i cervi mulo.
  • Puma: sono più difficili da avvistare rispetto ad altri animali, abitano le remote aree montuose del parco. Sono sfuggenti e solitari, ma potresti riuscire a vedere le loro tracce o avvistarli di sfuggita.
puma

Dove dormire a Yellowstone

WANDER CAMP YELLOWSTONE: questa struttura è l’ideale se vuoi fare esperienza di campeggio nel parco di Yellowstone. Le sue sistemazioni sono dotate di area salotto e c’è anche il parcheggio privato.

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YELLOWSTONE WEST GATE HOTEL: quest’hotel si trova a soli 5 isolati dall’entrata del parco, ha la piscina dove rinfrescarsi nelle calde giornate estive e tutte le camere sono dotate di frigorifero e forno a microonde.
GRIZZLY GATEWAY: questa struttura si trova vicino l’ingresso del parco e del Grizzly Center, offre una casa vacanza in legno, con 3 camere da letto, cucina attrezzata e vasca idromassaggio.

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Prima di partire…

Prima di partire per un viaggio alla volta di Yellowstone è importante occuparsi del lato burocratico, ovvero di sottoscrivere un’assicurazione sanitaria e una polizza annullamento, poiché negli Stati Uniti le spese sanitarie raggiungono costi elevatissimi.

Il nostro consiglio è quello di inserire la visita del Yellowstone National Park all’interno di un itinerario più ampio nel Wyoming, la terra dei cowboy, di cui ti abbiamo parlato in questo articolo.

Wyoming USA: le esperienze da non perdere nella terra dei cowboy

wyoming esperienze

Il Wyoming è situato nella regione montuosa occidentale degli Stati Uniti ed è un vero paradiso per gli amanti della natura e della cultura del West. Conosciuto come lo “Stato dell’Uomo Libero“, il Wyoming ti offre una vasta gamma di esperienze uniche che catturano l’essenza della vita del cowboy. Da paesaggi mozzafiato a tradizioni autentiche, ecco un’ampia panoramica delle esperienze che non puoi perdere in questa terra.

Wyoming: le esperienze da non perdere

In Wyoming ci sono tantissime cose da fare, esperienze di ogni tipo in paesaggi mozzafiato. Ecco quelle più interessanti e significative da inserire nel tuo itinerario per conoscere più a fondo questa affascinante cultura.

Parco Nazionale di Yellowstone

La tua avventura nel Wyoming non può che iniziare con una visita al leggendario Parco Nazionale di Yellowstone. Famoso per i suoi geyser, le sorgenti termali colorate e la spettacolare fauna selvatica, questo parco offre un’esperienza indimenticabile. Ammira l’iconico Old Faithful, esci per un’escursione tra le maestose montagne e tieni gli occhi aperti per avvistare lupi, orsi e alci. Leggi questo articolo per la tua guida a Yellowstone.

Yellowstone National Park

Parco Nazionale del Grand Teton

Il Wyoming è ricco di parchi, dopo Yellowstone un’altra attrazione interessante è la catena montuosa del Teton. Il Parco Nazionale del Grand Teton è un piccolo gioiello. Qui puoi goderti le incredibili viste sulle vette Grand Teton e Mount Moran. Qui ti consigliamo di fare un’escursione sulle numerose trail, di fare un giro in barca sul lago Jenny o di rilassati nello scenario di questa meraviglia naturale.

grand teton

Cody – Buffalo Bill center of west

Se hai organizzato un viaggio nel Wyoming devi assolutamente visitare la città di Cody, un’immersione nella cultura del West. Visita il Buffalo Bill Center of the West, un museo che celebra la storia del West americano. Assisti poi a uno spettacolo di rodeo, dove i cowboy mostrano le loro abilità nell’equitazione e nel rodeo. Infine, esplora il Cody Firearms Museum per scoprire la storia delle armi da fuoco nella conquista del West. Inoltre, se vieni qua d’estate non perdere la rappresentazione in costume che fanno tutte le sere davanti all’Irma hotel.

buffalo bill center

Devil’s Tower

A un certo punto del viaggio dirigiti verso il nord-est del Wyoming per ammirare il Devil’s Tower, un enorme monolito di roccia. Questo sito è sacro per le tribù nativo americane e offre sentieri panoramici per escursioni a piedi e arrampicate. Fermati ad ammirare il paesaggio circostante e partecipa a una visita guidata per scoprire la storia e la geologia di questa meraviglia naturale.

devils tower

Escursioni a cavallo

Il Wyoming è anche il luogo ideale dove vivere un’autentica esperienza da cowboy a cavallo. Molti ranch e strutture offrono escursioni guidate attraverso i panorami rurali dello stato. Immergiti e connettiti con la natura mentre cavalchi attraverso prati aperti, fiumi e canyon spettacolari.

cowboy

Escursioni in jeep e quad

Se invece sei una persona più avventurosa esplora il Wyoming in jeep o quad. Lo stato ospita numerose piste off-road che offrono paesaggi mozzafiato e un’adrenalina unica. Dagli spettacolari panorami delle montagne alla guida attraverso le praterie selvagge.

Visitare Cheyenne, capitale del Wyoming

Cheyenne è la capitale del Wyoming, situata vicino al confine con il Colorado. È il posto ideale dove assaporare a 360° la cultura del West e la sua atmosfera tradizionale. La città prende il nome dalla tribù Cheyenne degli indiani nativi americani che un tempo abitavano la regione.

cheyenne

Il centro storico presenta edifici in stile vittoriano e strade acciottolate che richiamano l’atmosfera del Vecchio West. Una delle attrazioni principali è “Cheyenne Frontier Days“, un evento annuale, che si svolge per dieci giorni a luglio, con rodei, parate e concerti. A Cheyenne puoi visitare anche dei musei interessanti: il Wyoming State Museum che offre una panoramica sulla storia dello stato, il Cheyenne Depot Museum ospitato in un antico deposito ferroviario racconta la storia della ferrovia e della città. Infine, c’è il Cowgirls of the West Museum, che celebra il ruolo delle donne nell’evoluzione dell’Ovest americano.

Immergersi nel vecchio West a Dubois

Dubois, nel Wyoming, è un luogo ideale in cui sperimentare l’atmosfera del Vecchio West e immergersi nella vita di un vero cowboy. La miglior esperienza che puoi fare qui è “Dude Ranch“. Un Dude Ranch è una struttura che offre l’opportunità di vivere la vita di un cowboy, partecipando ad attività come cavalcare, guidare di bestiame, partecipare a un rodeo.

dude ranch

Dormire a Dubois: Rocky Mountain Lodge

lodge dubois

Se stai cercando un luogo caratteristico in cui dormire a Dubois prova il Rocky Mountain Lodge . In loco troverai un barbecue e il parcheggio privato, e in tutte le camere ci sono bagno privato e set per la preparazione di tè e caffè. Nei dintorni della struttura puoi praticare varie attività, tra cui l’escursionismo e lo sci.

Sciare a Jackson Hole

Se hai intenzione di visitare il Wyoming d’inverno e ami sciare allora devi andare a Jackson Hole. Questa cittadina è famosa per la sua area sciistica e per le condizioni di neve eccezionali che attirano sciatori e snowboarder da tutto il mondo. L’area di Jackson Hole Mountain Resort è una delle migliori negli Stati Uniti, ci sono piste per principianti e sfide più impegnative per esperti. La montagna offre un dislivello verticale di oltre 1.200 metri.Una delle attrazioni principali di Jackson Hole è la “Corbet’s Couloir”. Una delle piste da sci più difficili del mondo.

Dinosauri e acque termali a Thermopolis

Thermopolis e una cittadina del Wyoming famosa per le sue acque termali naturali e il centro dei dinosauri. La città vanta le acque termali più grandi del mondo. L'”Hot Springs State Park” è il parco pubblico che offre accesso alle piscine termali. Qui puoi immergerti nelle piscine all’aperto e goderti le proprietà terapeutiche dell’acqua calda, ricca di minerali benefici per la pelle. Puoi anche dilettarti in sentieri escursionistici con la possibilità di osservare la fauna selvatica locale.

thermopolis

L’altra grande attrazione di Thermopolis è il “Wyoming Dinosaur Center“. Un centro dei dinosauri che offre una vasta collezione di fossili di dinosauri, tra cui scheletri completi, impronte fossili e reperti interattivi. Puoi partecipare a vere e proprie spedizioni paleontologiche, lavorando con i paleontologi nella scoperta e nello scavo di fossili.

Wyoming Dinosaur Center

Come arrivare in Wyoming

L’unico modo per raggiungere il Wyoming dall’Italia è ovviamente l’aereo. L’aeroporto più comodo è quello di Jackson Hole (JAC) oppure quello di Cheyenne (CYS). Prima di partire ricorda di sottoscrivere un’assicurazione sanitaria e una polizza annullamento, in grado di coprirti economicamente nel caso di spiacevoli imprevisti.

Prima di partire scopri le eccellenze culinarie del Great West Americano leggendo il nostro articolo dedicato!

Vuoi organizzare il viaggio dei tuoi sogni attraverso il Grande Ovest Americano ma non sai da che parte cominciare? Compila il form qui sotto e contattaci, penseremo a tutto noi!

ROUTE 66 le soste imperdibili sulla strada più famosa degli Stati Uniti!

route 66 cosa vedere

La Route 66, chiamata anche “Strada Madre”, è una delle strade più famose e iconiche degli Stati Uniti. Si estende per oltre 3.940 chilometri, attraversando otto stati, dal lato ovest degli Stati Uniti fino a Chicago, nell’Illinois. Se stai pianificando un viaggio sulla Route 66, ecco alcune soste imperdibili lungo il percorso.

Cosa vedere sulla Route 66

SANTA MONICA PIER, CALIFORNIA
La mitica Route 66, spesso descritta come la “Madre di tutte le strade” negli Stati Uniti, ha il suo glorioso punto di partenza al Santa Monica Pier, incastonato nelle acque scintillanti dell’Oceano Pacifico. Questo luogo non è solo un simbolo potente della cultura on-the-road americana, ma è anche un’esperienza unica per tutti coloro che desiderano immergersi nell’atmosfera di un viaggio indimenticabile.

Il Santa Monica Pier è un paradiso per gli amanti delle passeggiate rilassanti e delle atmosfere da cartolina. Qui, potrai immergerti in una scena pittoresca, con il frangersi delle onde a fare da sottofondo mentre esplori il molo. È il luogo ideale per ammirare un tramonto mozzafiato, con il cielo che si tinge di sfumature arancioni e violacee, regalandoti un momento magico e un’atmosfera da sogno.

Non perdere l’opportunità di immortalare il tuo viaggio con alcune foto iconiche. Il molo, con la sua vibrante vita e la sua storica ruota panoramica, offre innumerevoli angolazioni per catturare l’essenza del tuo avventura sulla Route 66. Queste immagini saranno non solo un ricordo prezioso, ma anche testimonianze di un’avventura che inizia in uno dei luoghi più emblematici della California.

Parlando di Santa Monica, questa cittadina è una vera e propria icona della cultura californiana. Camminando per le sue strade, ti sentirai come se fossi entrato in una scena di un film hollywoodiano. Dalle sue spiagge dorate alle sue boutique chic e ristoranti gourmet, Santa Monica incarna lo spirito libero e solare della California, rendendola una tappa obbligata per chiunque voglia sperimentare il vero sapore della West Coast.

In breve, il Santa Monica Pier non è solo il punto di partenza della tua avventura sulla Route 66, ma è una destinazione ricca di storia, cultura e bellezze naturali, capace di offrire un’esperienza indimenticabile a chiunque decida di iniziare da qui il proprio viaggio attraverso gli Stati Uniti.

GRAND CANYON NATIONAL PARK, ARIZONA
Il Grand Canyon National Park, situato a circa 400 chilometri a est di Los Angeles e facilmente raggiungibile dalla leggendaria Route 66, è una tappa imperdibile per chiunque si avventuri in questo viaggio on-the-road attraverso gli Stati Uniti. Riconosciuto come una delle sette meraviglie naturali del mondo, il Grand Canyon offre una delle esperienze più straordinarie e indimenticabili per gli amanti della natura e dell’avventura.

Questa meraviglia della natura si trova a una distanza gestibile dalla Route 66, rendendo possibile una deviazione che ti porterà a scoprire uno dei paesaggi più spettacolari del pianeta. Il Grand Canyon, con i suoi panorami mozzafiato e la sua immensità, offre un’esperienza visiva senza eguali. Qui, potrai immergerti in un ambiente naturale unico, dove il tempo sembra essersi fermato e la maestosità della natura parla attraverso le sue rocce colorate e i suoi profondi abissi.

Per vivere appieno l’esperienza del Grand Canyon National Park, è consigliabile pernottare all’interno del parco stesso. Soggiornare nel cuore del Grand Canyon significa svegliarsi con viste impareggiabili, respirare l’aria fresca del deserto al mattino e avere accesso immediato a una serie di attività outdoor. Puoi dedicarti a escursioni a piedi lungo i sentieri panoramici o esplorare le meraviglie del parco in bicicletta, avendo così l’opportunità di connetterti profondamente con questo paesaggio straordinario.

Alloggiare nel parco ti permette anche di evitare i lunghi tragitti giornalieri da e per il Grand Canyon, massimizzando il tuo tempo di esplorazione e permettendoti di vivere momenti unici, come l’alba o il tramonto sul canyon, che regalano uno spettacolo di colori e luci indimenticabili.

La visita al Grand Canyon National Park durante un viaggio sulla Route 66 non è solo una deviazione meritevole, ma un’esperienza che arricchisce il viaggio, offrendo uno degli spettacoli naturali più sbalorditivi al mondo.

grand canyon

CADILLAC RANCH, TEXAS
Il Cadillac Ranch, situato vicino alla vibrante città di Amarillo in Texas, è una delle tappe più iconiche e fotografate lungo la storica Route 66. Questa unica installazione artistica, che cattura l’essenza della cultura automobilistica americana, è composta da dieci Cadillac vintage, audacemente infilzate nel terreno con il muso rivolto verso il basso.

Questa straordinaria opera d’arte all’aperto è diventata un simbolo culturale e un punto di riferimento imperdibile per coloro che percorrono la Route 66. Il Cadillac Ranch non è solo una celebrazione dell’automobile, ma anche un vivido esempio dell’arte popolare americana. Le auto, che spuntano dalla terra come monumenti di un’epoca passata, offrono una prospettiva unica sulla storia dell’automobilismo e sulla cultura pop degli Stati Uniti.

Raggiungibile facilmente da Amarillo, il Cadillac Ranch attira viaggiatori, fotografi e appassionati d’arte da tutto il mondo.

GATEWAY ARCH, MISSOURI
Il Gateway Arch, una straordinaria struttura a forma di arco che si erge maestosa nel cuore di St. Louis, Missouri, è un simbolo architettonico di rilevanza mondiale e una delle attrazioni più notevoli degli Stati Uniti. Con i suoi impressionanti 192 metri di altezza, il Gateway Arch non è solo un capolavoro dell’ingegneria, ma anche un emblema della storia e dell’espansione americana verso ovest.

Questa iconica struttura offre ai visitatori un’esperienza unica: la possibilità di salire fino alla sua sommità per ammirare una vista panoramica mozzafiato. Dal vertice dell’arco, puoi godere di un panorama incomparabile sulla vivace città di St. Louis e sull’imponente Mississippi River, un’esperienza visiva che lascia senza fiato e che offre una prospettiva unica sulla regione.

Il viaggio verso la cima del Gateway Arch è un’avventura in sé, con un ascensore che porta i visitatori in un entusiasmante viaggio attraverso la struttura interna dell’arco. Una volta in cima, ti troverai di fronte a una delle viste panoramiche più spettacolari delle città americane, con una visuale che si estende per chilometri in ogni direzione.

La visita al Gateway Arch è un must per chiunque si trovi a St. Louis o per chi viaggia lungo le rotte vicine, come la celebre Route 66. Questo monumento non è solo un’attrazione turistica, ma un vero e proprio simbolo della città, che racchiude in sé storia, cultura e innovazione architettonica.

Gateway Arch St.Louis

LINCOLN HOME NATIONAL HISTORIC SITE, ILLINOIS
La Route 66, simbolo della cultura on-the-road americana, si conclude nella vivace Chicago. Ma prima di immergerti nelle atmosfere urbane di questa città, un’ultima tappa essenziale ti aspetta: la casa di Abraham Lincoln a Springfield, nell’Illinois. Questo sito storico nazionale, dove visse il sedicesimo presidente degli Stati Uniti, offre ai viaggiatori sulla Route 66 un’esperienza unica di connessione con la storia americana.

La casa di Lincoln, accuratamente conservata, permette di esplorare da vicino la vita quotidiana di una delle figure più emblematiche della storia degli Stati Uniti. Visitarla rappresenta un momento di riflessione culturale e storica, arricchendo il tuo viaggio sulla Route 66 con una prospettiva storica significativa.

In breve, fermarsi a Springfield per visitare la casa di Lincoln è un’aggiunta preziosa al tuo viaggio verso Chicago, offrendo un ponte tra il passato storico e l’esperienza contemporanea della leggendaria Route 66.

Queste sono solo alcune delle tappe imperdibili da fare in un viaggio lungo la Route 66. Ci sono molti altri luoghi interessanti e meravigliosi da visitare lungo la strada, quindi prenditi il tempo di esplorare e goderti l’esperienza unica di viaggiare sulla Strada Madre.

Dove dormire sulla Route 66

Ecco alcune strutture consigliate in cui dormire durante il tuo viaggio sulla Route 66. Tutti gli hotel scelti si trovano nelle tappe indicate, in una posizione comoda a proseguire nel tuo itinerario e al tempo stesso goderti la città.

SANTA MONICA, OCEAN PARK HOTEL: l’Ocean Park Hotel è la soluzione più economica in cui fermarsi una notte prima di proseguire. Ha il bagno in comune e camere semplici ma confortevoli. Il molo di Santa Monica dista solo 3Km.
GRAND CANYON WANDER CAMP: dormi tra i paesaggi mozzafiato dei Canyon in tende di lusso, per un’esperienza fuori dal comune.

dormire nei canyon

CADILLAC RANCH, HOMEWOOD SUITES BY HILTON: questa struttura si trova ad Amarillo, in Texas, offre appartamenti comodi e spaziosi con cucina.
GATEWAY ARCH, MISSOURI ATHLETIC CLUB: un hotel lussuoso e confortevole con camere dotate di tutto ciò che ti serve e un ristorante in loco dove gustare ottimi piatti di carne e di pesce.

dormire in missouri

LINCOLN HOME, STATE HOUSE INN: hotel a Springfield a 600 metri dall’Old State Capitol, offre camere con bagno privato, anche familiari, e colazione continentale ogni mattina.

Organizzare un viaggio lungo sulla Route 66

Organizzare un viaggio sulla Route 66 vuol dire prima di tutto noleggiare un auto, perché si tratta di un itinerario in perfetto stile on the road, impossibile da fare con i mezzi pubblici, considerate anche le strade che attraverserai e le lunghe distanze da percorrere. Ma poi diciamocelo, il bello è anche quello, guidare in solitaria un’auto in mezzo a questi paesaggi mozzafiato.

Prima di partire per gli Stati Uniti ricorda di sottoscrivere un’assicurazione sanitaria, in grado di coprire tutte le spese mediche nel caso ne avessi bisogno, e una polizza annullamento, che ti rimborsi qualora non riuscissi più a partire.

Se vuoi organizzare il viaggio dei tuoi sogni negli States, percorrendo la Route 66, ma non sai da dove iniziare, compila il form qui sotto e contattaci, daremo forma ai tuoi desideri e tu non dovrai preoccuparti di nulla!

I più bei Fari del Maine: paesaggi da cartolina

i più bei fari del Maine

Il Maine è famoso per i suoi paesaggi mozzafiato, le sue coste rocciose, le spiagge sabbiose e, naturalmente, i suoi magnifici fari. I fari del Maine sono l’ideale per gli amanti del mare e della natura, e visitarli è un’esperienza che ti lascerà senza parole.

Ci sono molti fari sparsi lungo la costa del Maine, ognuno con la sua storia e il suo fascino. In questo articolo, ti guideremo alla scoperta dei più bei fari del Maine e dei paesaggi da cartolina che li circondano.

Ecco quali sono i più bei fari del Maine

Ecco una panoramica dei più bei fari del Maine, il consiglio è quello di strutturare il proprio itinerario inserendone il più possibile, perché ad ogni faro corrisponde un paesaggio estremamente affascinante e unico.

Faro di Portland Head

Il Faro di Portland Head è probabilmente il faro più famoso del Maine. Situato a Cape Elizabeth, vicino a Portland, è stato costruito nel 1791 ed è ancora in funzione oggi. La torre del faro si erge maestosa sulla scogliera, offrendo una vista spettacolare sul mare e sulle isole circostanti. Il Faro di Portland Head è anche circondato da un parco, dove è possibile fare una passeggiata e ammirare il panorama.

Faro di Portland Head

Faro di Pemaquid Point

Il Faro di Pemaquid Point è un’altra meraviglia del Maine. Costruito nel 1827, si trova su una penisola rocciosa a Bristol, nel Maine centrale. La torre del faro è alta 38 metri ed è circondata da uno scenario naturale unico, con scogliere a picco sul mare e spiagge di sabbia. Il Faro di Pemaquid Point è anche famoso per essere stato dipinto da Edward Hopper, il celebre pittore americano.

Faro di Pemaquid Point

Faro di West Quoddy Head

Tra i fari del Maine il West Quoddy Head Light si trova a Lubec, nel Maine orientale, ed è il faro più orientale degli Stati Uniti. Costruito nel 1858, questo faro di colore rosso e bianco è situato su una scogliera e offre una vista panoramica sull’oceano Atlantico.

Faro di West Quoddy Head

Bass Harbor Head Light

Il Bass Harbor Head Light si trova sull’isola di Mount Desert, vicino alla città di Bar Harbor. Costruito nel 1858, questo faro bianco offre una vista spettacolare sulla baia di Bass Harbor.

Bass Harbor Head Light

Pemaquid Point Light

Il Pemaquid Point Light si trova sulla penisola di Pemaquid, vicino alla città di Bristol. Costruito nel 1835, questo faro bianco è situato su una scogliera rocciosa ed è stato restaurato negli anni ’90.

Pemaquid Point Light

Burnt Island Light

Il Burnt Island Light si trova su un’isola al largo della città di Boothbay Harbor. Costruito nel 1821, questo faro bianco è situato su una piccola isola e può essere raggiunto solo in barca.

Burnt Island Light

Seguin Island Light

Il Seguin Island Light si trova su un’isola al largo della città di Phippsburg. Costruito nel 1857, questo faro bianco è situato su una scogliera rocciosa ed è raggiungibile solo in barca.

Seguin Island Light

I fari del Maine offrono ai visitatori paesaggi da cartolina che non possono essere trovati altrove. Se sei un amante della fotografia o semplicemente ami ammirare i panorami mozzafiato, non perderti la possibilità di visitare questi luoghi.

Come arrivare in Maine

Il modo migliore per raggiungere il Maine dipende da dove parti e dalle tue preferenze di viaggio. Ecco alcune delle opzioni più comuni:

  • In aereo: Puoi prendere un aereo e volare fino all’aeroporto internazionale di Portland, nel Maine, che serve molte città degli Stati Uniti e del Canada. Puoi anche considerare gli aeroporti internazionali di Boston o di Manchester-Boston, che sono a breve distanza in auto dal Maine.
  • In macchina: Se ti trovi negli Stati Uniti, puoi guidare fino al Maine attraverso l’autostrada interestatale I-95, che attraversa il Maine da sud a nord. Da Boston, il viaggio in auto dura circa 2-3 ore, a seconda della destinazione.
  • In treno: Amtrak offre servizi ferroviari verso il Maine, tra cui il Downeaster che va da Boston a Portland, Freeport e Brunswick.
  • In autobus: È possibile raggiungere il Maine anche in autobus, utilizzando i servizi forniti da compagnie come Greyhound e Concord Coach Lines.

Una volta arrivato nel Maine, potrai utilizzare i mezzi pubblici locali, noleggiare un’auto o utilizzare servizi di ridesharing come Uber e Lyft per muoverti.

come arrivare nel maine

Dove dormire nel Maine

Ecco alcuni consigli su dove dormire vicino ai più famosi fari del Maine, strutture comode per visitare lo stato e scoprire paesaggi inaspettati.

SPRUCEWOLD BEACH HOUSE: una graziosa e caratteristica casetta in legno, in perfetto stile americano con vista sulla spiaggia. Tutte le camere sono dotate di bagno e cucina in comune.
FLETWOOD HOUSE BED & BREAKFAST: camere dall’arredamento caratteristico, confortevoli e accessoriate. Posizione comodissima, immersa nella natura.

dove dormire nel Maine

SEBASCO HARBOR RESORT: una bellissima struttura tipica che offre escursioni in kayak ed è dotato di centro benessere con vista sull’oceano.

Organizzare un viaggio nel Maine

Organizzare un viaggio alla scoperta dei fari del Maine, negli Stati Uniti, presuppone un’organizzazione ben precisa del viaggio, meglio se con largo anticipo. Trattandosi di un viaggio intercontinentale bisogna controllare che tutti i documenti necessari siano validi, compilare l’ESTA, il modulo per entrare in America della validità di un anno e organizzare nel dettaglio il proprio itinerario di viaggio.

Uscendo dall’Europa ricorda di sottoscrivere un’assicurazione sanitaria e un polizza annullamento, nel caso per qualunque motivo tu non riuscissi più a partire. Inoltre, il modo migliore per muoversi nel Maine è affittare un’auto, in modo da muoverti in totale libertà e autonomia e risparmiare tempo prezioso.

Se vuoi partire in tutta tranquillità e non sai da dove partire per creare il tuo itinerario, contattaci compilando il form e organizzeremo il viaggio dei tuoi sogni!

Arches National Park: cosa vedere e visitare

Arches National Park

La cultura del viaggio è ciò che accomuna molte persone nel mondo. Ci sono tantissimi posti meravigliosi da visitare come ad esempio l’Arches National Park, negli Stati Uniti.

In cosa consiste un viaggio nel parco nazionale degli Arches? Scopriamo insieme curiosità, cosa vedere e perché visitarlo almeno una volta nella vita.

Cos’è l’Arches National Park?

L’Arches National Park è un’area naturale protetta degli Stati Uniti che tutela oltre 2.000 archi naturali di arenaria, dov’è possibile ammirare il Delicate Arch oltre che una varietà di formazioni geologiche uniche nel mondo.

Arches National Park

Il parco si compone di circa 310 km² di deserto compresi all’interno dell’altopiano del Colorado, il punto più alto si trova in prossimità dell’Elephant Butte a 1.723 metri sopra il livello del mare. L’elevazione minore si tocca presso il centro visitatori a 1.245 metri. La regione è particolarmente secca, se si tiene presente che in media all’anno cadono meno di 250 mm di pioggia.

Elephant Butte

Una piccola curiosità: amministrata dal National Park Service, l’area fu inizialmente nominata monumento nazionale il 12 aprile 1929, venendo poi elevata a parco nazionale il 12 novembre 1971. Nel 2021 il parco ha registrato circa 1,8 milioni di visitatori, numeri davvero considerevoli e importanti. Arches National Park è l’attrazione di punta per chi scrive, per chi cerca l’ispirazione per qualcosa di artistico, ma anche per gli appassionati del settore e per i più curiosi può essere considerato fra i più bei parchi degli States.

Dove si trova il parco?

Il parco nazionale di Arches si trova nel sud-est dello Utah, negli Stati Uniti d’America. La città più vicina al parco è Moab.

Quando visitare il parco?

Se ti stai chiedendo quando visitare l’Arches National Park devi sapere che dal punto di vista climatico si tratta di un luogo desertico. Nel periodo primaverile (aprile-maggio) o autunnale (settembre-ottobre) troverai un clima più mite. Preparati al caldo con un abbigliamento adeguato. Il picco stagionale si ha da marzo ad ottobre, momento in cui è molto facile trovare traffico sia per raggiungere il parco che per visitarlo.

quando visitare il parco

Come raggiungere il parco nazionale degli arches

Dall’Italia è necessario raggiungere lo Utah prenotando un volo aereo internazionale, che generalmente prevede uno o più scali, con partenza dalle principali città della penisola.

Il miglior modo per raggiungere il Parco Nazionale degli Arches è volare fino a Salt Lake City, dove poi conviene affittare un’auto. Infatti, il Parco Nazionale si trova a 5 ore di macchina dalla cittadina. In alternativa, puoi affidarti a compagnie specifiche come la Alpine Air, che atterra a Canyonlands, non lontano dal parco, e da qui noleggiare un’auto oppure affidarti a taxi e navette che ti portano a destinazione.

Cosa vedere all’Arch National Park

COURTHOUSE TOWERS: la prima area che incontrerai una volta entrati nel parco. È l’unica grande zona di Arches che non presenta archi di arenaria, a caratterizzarla è la particolare forma dei suoi monoliti, che emergono imponenti e slanciati dal terreno.

Qui troverai una serie di punti panoramici facilmente raggiungibili in auto, direttamente sulla Scenic Drive: il più bello a nostro avviso è La Sal Mountains Viewpoint e Courthouse Towers Viewpoint che permettono di ammirare in tutta la loro maestosità i numerosi e affascinanti monoliti che dominano la valle, fra cui The Organ, Tower of Babel, Sheep Rock e Three Gossips. Qui è possibile percorrere Park Avenue, un bellissimo sentiero le cui pareti rocciose a strapiombo ricordano i palazzi di una grande strada cittadina.

COURTHOUSE TOWERS

THE WINDOWS SECTION: qui è possibile ammirare: Garden of Eden, a cui segue poi un’altra serie di imponenti conformazioni rocciose, quali Parade of Elephants e Cove of Caves. Uno spettacolo unico per chi arriva in auto e non solo. La vera attrazione è The Windows Road che porta a due sentieri: Double Arch Trailhead e Windows Trailhead, che vi permetteranno di fare una vera e propria “scorpacciata” di archi rocciosi: North Window, South Window, Turret Arch e Double Arch.
DELICATE ARCH: per ammirare il Delicate Arch da vicino bisogna percorrere il sentiero Delicate Arch Trail.

delicate arch

DEVILS GARDEN: l’area più a nord del parco, punto conclusivo della Arches Scenic Drive e zona con la maggior concentrazione di archi nel parco. Quest’area è davvero molto suggestiva ed è caratterizzata da imponenti piloni rocciosi che si ergono su un fondo sabbioso misto a una grande vegetazione.

Passeggiando in questo splendido scenario si ha poi l’opportunità di ammirare molti esemplari di archi rocciosi ma non tutti sono facili da raggiungere, alcuni richiedono camminate lunghe e impegnative, altri sono alla portata di tutti, come ad esempio il sentiero che porta a uno dei più belli: Landscape Arch. Altri archi presenti in quest’area sono: Tunnel Arch, Pine Tree Arch, Partition Arch, Navajo Arch, Private Arch e Double O Arch.

Landscape Arch

Punti da visitare sulla Scenic Drive dell’Arches National Park

PETRIFIED DUNES BELVEDERE: un belvedere per ammirare una distesa di dune di sabbia pietrificate. Si possono visitare e ammirare anche dalla macchina.
THE GREAT WALL E ROCK PINNACLES: la distesa di pareti rocciose e pinnacoli che costeggia la Scenic Drive sul versante ovest. Non ci sono aree di sosta per fermarsi ad ammirare queste conformazioni rocciose, è possibile vederle solo dall’auto.

THE GREAT WALL E ROCK PINNACLES

BALANCED ROCK: un masso alto più di 16 metri si appoggia su un basamento di oltre 22 metri di altezza in posizione precaria, qui è possibile fare una foto dal parcheggio o avvicinarvi al masso con una breve passeggiata di 500 metri tra andata e ritorno.
PANORAMA POINT: qui è possibile dare un’occhiata veloce.
FIERY FURNACE VIEWPOINT: offre una vista particolare per Arches, con veduta ravvicinata di conformazioni rocciose simili ai tipici Needles del parco di Canyonlands.

FIERY FURNACE VIEWPOINT

Altri archi interessanti da vedere si trovano poco prima di raggiungere Devils Garden, si tratta di 2 archi facilmente raggiungibili con brevi sentieri di circa 10 minuti. Il Sand Dune Arch che piace molto ai bambini e lo Skyline Arch. Nei pressi c’è anche il Broken Arch, il cui sentiero parte dallo stesso punto del Sand Dune Arch ma che ti richiederà di investire più tempo per visitarlo.

Per raggiungere questi luoghi dovrai percorrere strade sterrate e guidare su fondo sabbioso. I sentieri segnalati dal National Park Service sono 16 ma ce ne sono in realtà molti altri.

Dove dormire vicino all’Arches National Park

Sono diverse le zone dove è possibile alloggiare per raggiungere l’Arches National Park, ecco tre strutture alberghiere molto caratteristiche che ti consigliamo, dove respirare la vera atmosfera americana.

SCENIC VIEW INN & SUITES MOAB: la bellissima struttura dista 17 km da North Window, 18 km dal Mesa Arch e 20 km dal Dead Horse Point State Park. L’aeroporto più vicino è quello di Canyonlands.
EXPEDITIONS LODGE: si trova a Moab, a 12 km da North Window e a 13 km da Mesa Arch. Comodissima per raggiungere il Parco Nazionale.

hotel a moab

RIVER TERRACE INN: si trova a Green River, a 40 minuti di auto dall’Arches National Park, e a 1 ora di auto dal Canyonlands National Park.

Cosa sapere prima di partire

Prima di partire alla volta dello Utah, negli States, è bene attrezzarsi sottoscrivendo un’assicurazione sanitaria e una polizza annullamento. In questo modo viaggerai in tutta tranquillità e non dovrai preoccuparti di nulla.

Richiedi anche tu maggiori informazioni per poter visitare questo meraviglioso Parco e organizzare tutto l’itinerario di viaggio con l’ausilio della compagnia di viaggio.

Tour California: come organizzarlo, quanto costa e cosa vedere

tour california

Un viaggio da fare almeno una volta nella vita è il tour della California. Il Golden State ha un grande fascino e al suo interno nasconde tantissima bellezza e paesaggi così diversi tra loro da restare davvero incantati. Non è una vacanza semplice da organizzare in autonomia, bisogna avere le giuste informazioni e capire come incastrare tutte le attrazioni che si vogliono vedere nei giorni che si hanno a disposizione.

tour in california

In questo articolo troverai una serie di utili informazioni per organizzare in autonomia il tuo tour della California, o anche solo per farti un’idea di cosa ti aspetta da un viaggio del genere. Vedremo insieme cosa bisogna valutare prima di partire, quanto costa un itinerario del genere e cosa bisogna assolutamente vedere.

Informazioni utili sul viaggio in California

Prima di stilare il tuo itinerario devi considerare che la California è uno stato molto grande, che si sviluppa in lunghezza e abbraccia ambienti naturali e città molto diverse tra loro. Si raggiunge in aereo dall’Italia. Le distanze sono un problema da non sottovalutare. Fra un punto turistico e l’altro dovrai spesso viaggiare 3 o 4 ore. Per programmare un viaggio in California fatto bene bisogna conoscere un minimo la geografia del Golden State e calcolare con anticipo le distanze.

san francisco

A differenza di ciò che spesso si pensa in Europa le città della California, così come i parchi, non sono sempre ben collegati tra loro con i mezzi pubblici, il noleggio dell’auto è quindi d’obbligo. Inoltre, la California è una meta che vale la pena viversi on the road, per respirarla appieno e conoscerne gli aspetti più profondi. Se invece vuoi risparmiare, una soluzione alternativa, soprattutto se siete 2 o più persone, è quella di noleggiare un camper o un van.

Organizzare un tour in California

I punti di partenza più gettonati in un tour California sono generalmente due: San Francisco e Los Angeles. Un altro grande centro urbano interessante a livello turistico è San Diego, situato lungo il confine con il Messico, strategico quindi se si vuole allungare il proprio viaggio verso questa destinazione. A prescindere da quale delle tre sia la città da cui scegli di cominciare il tuo tour in California, metti in conto di fermarti almeno 2/3 giorni, così da riprenderti dal jet-leg.

costa della california

Il mio consiglio è quello di cominciare visitando San Francisco, dove puoi fare a meno della macchina perché servita da un’efficiente rete di mezzi pubblici. Una volta terminati i giorni di permanenza a San Francisco conviene allora noleggiare l’auto per spostarsi in altre zone della California e godersele in autonomia e comodità.

Quanto costa un Tour in California?

Quando si pianifica un viaggio in California il fattore budget incide sempre molto. Gli Stati Uniti non sono una meta economica e anche per questo è necessaria un’accurata pianificazione. per tutti coloro che stanno pianificando il viaggio e non hanno idea dei costi che può avere, il consiglio è quello di mettere in conto dai 10 ai 20 giorni, il tempo più gettonato è di solito di due settimane, così da avere il tempo di smaltire il fuso orario e riuscire a vedere abbastanza cose tra parchi e città.

voli california

Il primo costo da mettere a budget è quello per i voli, che generalmente arrivano sugli aeroporti di Los Angeles e San Francisco. Il primo leggermente più economico del secondo. Il prezzo per i soli voli di andata e ritorno oscilla tra i 600 e i 1000 a persona in base al fatto che si opti per voli diretti o con scalo.

hotel california

Per gli hotel invece, devi considerare che San Francisco è la più cara per dormire, si arriva tranquillamente a 250/300 euro a notte, scendono un po’ i prezzi per Los Angeles dove dovrai mettere in conto di spendere circa 80/120 euro a notte. Se vuoi risparmiare puoi optare per i Motel oppure spostarti fuori dal centro abitato se hai già noleggiato l’auto. La benzina in America costa molto meno che in Italia e i pedaggi sono quasi inesistenti, quindi almeno sul noleggio macchina andrai a risparmiare.

Cosa vedere in California

Di cose belle da vedere in California ce ne sono a migliaia e non basterebbero mesi per vederle tutte, è necessario fare un’accurata selezione prima di partire e capire quale zona visitare. Vuoi scoprire i parchi naturali o fare un tour della Costa? Vuoi vedere le grandi città americane o fare un on the road più selvaggio. Stabilito questo, ecco quali sono i tour della California più battuti.

on the road

Tour della costa della California

Uno dei tour più amati in California è quello che percorre la sua lunga costa, attraversando le grandi città californiane e le scogliere a picco sull’Oceano. In questo percorso di attraversa la Pacific Coast Highway, che ti permette di visitare le città di San Francisco, Los Angeles e San Diego, goderti il panorama della costa e fare tappa in interessanti località balneari come Santa Barbara, Santa Monica o San Luis Obispo.

Pacific Coast Highway

Se vuoi ridurre la fatica alla guida ci sono alcune strade interne che ti permettono di tagliare ma, al tempo stesso, ti fanno perdere anche un sacco di bellezze sulla costa. Se parti da San Francisco, in modo da risparmiare sul noleggio auto, visita nelle sue vicinanze la Napa Valley, che ti ricorderà la campagna italiana ma che in realtà è famosa in America per la produzione di vino. La costa della California è servito da una linea ferroviaria ben fatta, che si chiama Amtrack, che collega tutte le località del litorale, anche questa potrebbe essere una bella esperienza da vivere.

Napa Valley

All’interno del tuo itinerario via costa non puoi non aggiungere anche alcuni punti incredibili dell’entroterra californiano. Uno di questi è la Sierra Nevada. Aggiungici poi anche uno o due parchi naturali nazionali.

Tour di parchi nazionali e deserti

La California presenta diverse zone desertiche, che coprono circa il 25% del terreno dello stato. Le più famose da visitare sono due:

  • Colorado Desert situato a sud, facilmente raggiungibile da Los Angeles. Sulla strada per raggiungere potrai visitare l’oasi di Palms Springs e il Joshua Tree National Park
  • Deserto del Mojave dove troverai un altro parco nazionale famosissimo, la Death Valley (Valle della Morte).
Napa Valley

Un altro tragitto particolarmente suggestivo da percorrere in auto è quello che collega la città di Monterey al Yosemite National Park. Nei dintorni della riserva naturale c’è anche l’iconica cittadina western di Bodie, che ti consiglio di visitare. Se i giorni a disposizione te lo permettono, puoi anche fare una deviazione in Nevada e arrivare in sole 2 ore a Las Vegas.

monterey

Tra gli altri parchi nazionali che vale la pena menzionare ci sono anche il Sequoia National Park e il Kings Canyon, oltre che ovviamente il Grand Canyon, sempre non distante da questi luoghi.

Cose da sapere prima di organizzare un Tour California

La California ha 9 parchi nazionali ma nelle vicinanze del Golden State ce ne sono altri, altrettanto famosi, che meritano una deviazione:  il Grand Canyon, la Monument Valley e il Bryce Canyon, che si trovano rispettivamente in Arizona e Utah. Noleggiare una macchina vuol dire riuscire a visitarne gran parte al giorno, la cosa migliore è anche in questo caso selezionare le cose assolutamente da visitare in ogni parco tralasciando il resto.

grand canyon

Nel caso tu te lo stessi chiedendo sappi che è possibile dormire dentro i parchi, ma si tratta di una soluzione piuttosto costosa. Meglio quindi optare per le città limitrofe, che spesso sono anche molto caratteristiche da visitare. Sappi inoltre che l’ingresso nei parchi nazionali è a pagamento.  Il costo del biglietto di entrata può variare fra i 10$ e i 35$, ma in quelli più famosi e visitati il prezzo oscilla fra il 30 e i 35$. Esiste però una tessera parchi che puoi fare all’entrata del primo parco, si chiama National Park Pass, costa 80$ e ti permette di visitarli tutti.

Altri consigli da tenere bene a mente prima di inoltrarsi nella visita dei parchi americani sono:

  • Fai il pieno di benzina ad ogni partenza, le distanze sono molto lunghe e potresti non incontrare distributori per Km.
  • Queste zone sono abitate anche da animali pericolosi come gli orsi, è bene tenersi a debita distanza e fare sempre molta attenzione.
california

Infine, dal momento che stai organizzando un viaggio dall’altra parte del mondo, è importante munirsi di assicurazione sanitaria e polizza annullamento. In questo modo avrai la sicurezza di non dover pagare cifre folli se ti ammali o se succedesse qualcosa che ti porterebbe ad annullare il tuo viaggio. Queste polizze ti proteggono anche in caso di covid e di perdita-furto bagaglio.

Organizzare un Tour California richiede grande impegno e conoscenza della regione, non è affatto semplice muoversi in autonomia e spesso si rischia di spendere più del dovuto perché si brancola nel buio nella scelta di hotel e voli. Affidati a LasciatiViaggiare per l’organizzazione della tua vacanza nel Golden State, siamo specializzati nel Nord America e sapremo soddisfare al meglio le tue aspettative.

Compila il form e inizia a sognare la California!

Cosa vedere in Messico: viaggio tra natura e storia

cosa vedere in messico

Un paese il Messico in bilico tra storia e cultura, ma anche tradizione e natura. Lo stato è una democrazia rappresentativa composta da trentadue entità federative e la capitale è Città del Messico.

Se stai progettando la tua prossima vacanza in questa parte di mondo sei nel posto giusto. In questo articolo scoprirai cosa vedere in Messico, dove soggiornare e quali piatti tipici devi assolutamente assaggiare prima di fare ritorno a casa. Un paese colorato e vivace che riempie il cuore e gli occhi di meraviglia.

messico cosa vedere

Come viaggiare in Messico

Il Messico è raggiungibile in aereo, con un volo, generalmente con scalo, di circa 14/16 ore. Se si entra nel paese per turismo non è necessario essere in possesso di nessun visto. Il periodo dell’anno migliore in cui viaggiare in Messico è da novembre ad aprile, ovvero la stagione secca.

Cosa vedere in Messico

La prima cosa che si nota in Messico sono i suoi colori, forti e molto accesi. Ciò che colpisce maggiormente i viaggiatori è l’alternarsi di ricchezza e miseria. Un paese molto povero ma molto ricco allo stesso tempo, questa contrapposizione è molto forte, soprattutto in alcune aree del paese.

COZUMEL

È definita l’isola verde e azzurra più grande del Messico. Si trova nel Mar dei Caraibi a una ventina di chilometri dalla costa e dalla penisola dello Yucatan. Nella cittadina di San Miguel si concentra la maggior parte della sua popolazione, tutto intorno c’è solo foresta. Qui puoi visitare i resti dei villaggi Maya e anche il Museo dell’Isola che ne testimonia la sua storia.

cozumel

PARQUE PUNTA SUR

Una grande attrazione per chi viaggia in Messico è l’area protetta nella zona sud dell’isola. Qui si possono visitare i resti dell’architettura precolombiana: il Caracol è un edificio in pietra costruito tra il 1200 e il 1400, dedicato alla dea della nascita e dei buoni parti. La costruzione delle mura nel modo in cui vedrai era strategico, da una fessura usciva un sibilo in caso di vento forte, si trattava dell’allarme che avvisava la popolazione dell’arrivo di un uragano tropicale. Al largo di Cozumel, gli appassionati di avventure subacquee trovano il Mesoamerican Reef, la più grande barriera corallina del continente americano.  Il Parco Ecologico di Punta Sur che è la più grande riserva ecologica, ospita invece una grande varietà di specie indigene come uccelli esotici e una flora selvatica unica. Potrai avvistare sia i coccodrilli che le tartarughe marine. Le spiagge di Punta Sur sono magnifiche, hanno la sabbia bianca e fine. L’ingresso al parco include anche una visita allo storico faro.

parco

CITTÀ DEL MESSICO

Città del Messico è una città grandissima. Il centro è il punto da cui partire per la sua visita, è caratterizzata da edifici coloniali eleganti e ricchi di storia. Inizia il tuo tour da Plaza della Constituciòn, sede delle istituzioni, da qui arriverai a El Zòcalo, un’altra enorme piazza che può contenere fino a 200 mila persone. Qui sorgeva il centro cerimoniale dell’antica Tenochtitlàn, la capitale dell’impero azteco. Con i materiali ricavati dalle rovine dell’antico Teocalli, il tempio Mayor distrutto dagli spagnoli, nel 1573 fu costruita la Catedral Metropolitana presente sul lato nord della piazza, che ricorda la Cattedrale spagnola di Siviglia. Sul lato est della piazza c’è il Palacio Nacional, casa del potere esecutivo messicano. Sorge sulle rovine del palazzo di Montezuma, diventato poi residenza dello spietato conquistatore Hernàn Cortés. Vale la pena visitare anche le rovine azteche della Grande Piramide nella vecchia città di Tenochtitlàn, quelle che costituivano il Templo Mayor. La piramide più alta raggiunge un’altezza di 60 metri. Uno degli edifici più imponenti della città è il grattacielo della Torre Latinoamericana, 204 metri di altezza per 44 piani. Tra i simboli della città c’è anche il Palacio de Bellas Artes, Patrimonio dell’Umanità Unesco, sede dell’Opera e di numerose esposizioni artistiche.  D’obbligo è una visita alla Casa Museo dove visse Frida Kahlo.

città del messico

MERIDA

Scendi verso la penisola dello Yucatàn vicino al Golfo del Messico e raggiungi Merida, un luogo che è un mix di più culture espresse dalle antiche civiltà dei Maya e dai conquistatori spagnoli. Una delle principali attrattive della zona è la gastronomia, i mercati locali dov’è possibile assaggiare i peperoncini habanero piccanti e anche i chaya, simili agli spinaci, o il rambutan.

UXMAL

La città in rovina dei Maya sotto la protezione Unesco, celebre per la sua architettura lineare e per le sculture in pietre decorate. Ma soprattutto per il colore della pietra calcarea che la caratterizza e che le ha fatto meritare la nomea di Città Rosa. Ben conservata la Piramide dell’Indovino, secondo la leggenda costruita in una sola notte da un nano. La forma è su base ellittica, con una scalinata ripidissima che porta all’ingresso dove una maschera di Chaac attende i visitatori a bocca aperta. Poco più in basso ci sono la Gran Piramide e il Quadrilatero delle Monache, il cui nome è frutto di un errore degli spagnoli che pensarono di aver trovato un convento mentre si trattava di una scuola.

CHICHEN ITZA

È uno dei centri più importanti del periodo precolombiano, presenta elementi sia Maya sia Toltechi, come la Piramide di Kukulkàn, conosciuta anche come El Castillo. Durante gli equinozi la luce del sole forma un’ombra a forma di serpente che sembra strisciare lungo le quattro scalinate della piramide. Ognuna di queste ha 91 gradini, in tutto sono 364 e aggiungendo l’ultimo e unico gradino per entrare nel tempio, il totale fa 365 ovvero i giorni del ciclo solare.

chichen tza

PUERTO ESCONDIDO

Uno sbocco sul mare per la catena montuosa che dalla Sierra Madre del Sud si muove lungo lo stato di Oaxaca fino ad arrivare all’Oceano Pacifico. Una delle mete preferite dai turisti di tutto il mondo, soprattutto dagli amanti del trekking.

OAXACA

Luogo ideale per gli amanti del birdwatching: il 70% delle 700 specie di uccelli del Messico è ospitato qui. Immergiti nella meravigliosa fauna locale per un’esperienza unica.

CANCUN

È uno dei luoghi più amati per le vacanze, con le sue spiagge da sogno e gli hotel di lusso, ma anche per la cucina messicana. Assaggia qui i piatti tipici della regione prima di tornare a casa.

cancun

TULUM

Conosciuta come la città dello yoga. Si divide in tre aree: quella del centro di Tulum, Beach Road North e Beach Road South. Tutte e tre meritano decisamente una visita.

tulum

TRENO DEL COBRE

Il canyon del rame, detto Barranca del Cobre, è un gruppo di circa venti canyon che nell’insieme formano una regione molto grande e spettacolare nella Sierra Madre. Le spaccature sono profonde fino a 1500 metri e qui si alternano 5 fiumi oltre a 6 canyon principali collegati tra loro oltre a circa 200 canyon minori. Questa zona è attraversata dalla Ferrocarril, una delle linee ferroviarie più scenografiche del mondo. Salta a bordo e fatti trasportare tra le meraviglie del Messico.

GUANAJUATO

Famosa per le sue casette colorate, qui ti consigliamo di visitare il Museo Iconografico del Quijote, dedicato a Don Chisciotte, eroe del romanzo di Miguel de Cervantes le cui statue sono presenti ovunque a Guanajauto.

yucatan

CENOTES DELLO YUCATAN

Una zona naturale dove sono presenti grotte di acqua dolce di origine calcarea, bellissima da esplorare a piedi o con escursioni guidate acquistabili in loco.

SAN CRISTOBAL DE LAS CASAS

È un punto alto 2100 metri, il territorio considerato il più povero del Messico. Aggiugni al tuo itinerario su cosa vedere in Messico anche il Templo de Santo Domingo, il Museo de Textile Maya, il Museo de la Medicina Maya e Na Bolom presenti proprio in questa zona.

PALENQUE

Se prima di leggere questo articolo il tuo quesito era in Messico cosa vedere, speriamo che ora ti sia tutto più chiaro. Palenque è una località che presenta centri cerimoniali e un percorso che conduce alla città antica, nella giungla Maya protetta dall’Unesco, il meraviglioso sentiero a un certo punto è interrotto dalle cascate.

giungla maya

TEOTIHUACAN

Qui sorge il sito archeologico con le Piramidi del Sole e della Luna. Gli Aztechi lo identificarono come il luogo dove vengono creati gli dei.  

Dove dormire in Messico

Il tuo itinerario su cosa vedere in Messico a questo punto dovrebbe essere ben definito. Ora è il momento di valutare dove soggiornare e che zona scegliere. Il consiglio è quello di optare per strutture alberghiere che si trovano in grandi città, più turistiche e ben servite. Ecco tre strutture che ti consigliamo:

NOMADS PARTY HOTEL & HOSTEL: cominciamo da Cancùn, una delle città più conosciute e trafficate del Messico. Questa struttura a 4 stelle è in una posizione strategica e dispone di sauna e piscina, dove rilassarsi dopo una giornata di scoperta.
HOTEL KINBE: quest’hotel si trova su una delle spiagge più belle del Messico, Playa del Carmen. Una struttura bellissima con piscina interna e rilassante cascata.
COCO TULUM ZEN ZONE HOTEL: infine, ci spostiamo a Tulum, con quest’hotel con spiaggia privata, un ristorante fusion e tantissimi servizi benessere. Il centro città dista solo 10 minuti in auto mentre a 3Km si trovano le splendide rovine Maya.

dove dormire in Messico

Cosa mangiare in Messico

Siamo giunti all’ultimo argomento indispensabile prima di partire per il Messico: quali piatti tipici assaggiare. Ecco i principali cibi che ti consigliamo di provare almeno una volta durante il tuo viaggio:

CHILAQUILES: i messicani mangiano questo piatto a colazione, si tratta di triangolini di mais farciti con salsa piccante, carne tritata, formaggio fresco, avocado e fagioli.
TAMALES: hanno la forma di involtini, a base di farina di mais, ripieni di carne, verdura, frutta e altri ingredienti a piacere.

tamales

GORDITAS: tortillas preparate a mano con la farina di mais, farcite con carne e formaggio. Possono essere fritte o alla piastra.
ENCHILADAS: questa pietanza la si trova spesso anche in Italia, nei ristoranti messicani, altro non è che un piatto di tortillas di mais arrotolate, peperoncino, pollo o carne per il ripieno e formaggio fresco.
AGUACHILE: questo piatto è a base di pesce, con gamberetti immersi in brodo condito con peperoncini chiltepin, succo di lime, sale, fettine di cetriolo e fettine di cipolla.

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Prima di partire…

Prima di partire per una destinazione come il Messico, dall’altra parte del mondo e al di fuori delle regole europee, è bene attrezzarsi nel modo giusto. La prima cosa da fare è verificare la validità del proprio passaporto. Dopodiché è bene stipulare un’assicurazione sanitaria e una polizza annullamento. Le spese, sia in caso di visite mediche che se non si parte più, possono essere molto alte.

Un’altra cosa da valutare è la possibilità di affittare un’auto in loco, in modo da muoversi in totale libertà per il paese e ottimizzare i tempi.

Vuoi organizzare un viaggio in Messico? Contattaci e organizzeremo il viaggio dei tuoi sogni, occupandoci di ogni dettaglio. Creeremo insieme l’itinerario più adatto alle tue esigenze.

Cosa vedere a Sydney: ecco quali sono le migliori attrazioni turistiche

cosa vedere a sydney

Sydney è una delle principali città australiane, capitale del Nuovo Galles del Sud, è considerata la più popolosa dell’Oceania ed è anche una delle più multiculturali al mondo. Si trova all’interno di un bacino costiero compreso tra il Mar di Tasman a est, le Blue Mountains a ovest, il fiume Hawkesbury a nord e l’altopiano del Woronora a sud.

Se stai progettando un viaggio in Australia non puoi non inserire questa città nel tuo itinerario, quindi ecco cosa vedere a Sydney.

Cosa vedere a Sydney?

Sydney è una delle città più belle al mondo, ricca di attrazioni turistiche e visitata in qualunque periodo dell’anno. Ecco cosa devi assolutamente vedere durante il tuo viaggio:

BONDI BEACH AUSTRALIA: è tra le spiagge più famose di Sydney, qui è possibile anche per i meno esperti seguire delle lezioni di Surf. La spiaggia è divisa in sezioni, è presente un’area per le tavole rigide (Hard boards), un’area per le tavole morbide (Soft boards) e una sezione per nuotare. È una zona sempre molto affollata, essendo una delle più conosciute. Una caratteristica che pochi conoscono è che sono presenti in questo angolo di paradiso due piscine naturali agli estremi della spiaggia.

Bondi Beach

OPERA HOUSE: edificio iconico opera dell’architetto danese Jørn Utzon, la sua costruzione ha richiesto oltre 16 anni ed è terminata nel 1973. Al suo interno sono presenti sale da concerti, circa cinque, ristoranti e negozi di souvenir. Bella da vedere è anche la Concert Hall, con una capienza di quasi 3.000 posti a sedere, ha una forma che ricorda una cattedrale. Per visitare l’Opera house bisogna recarsi a Circular Quay of The Rock, che offre diversi tour e decine di spettacoli diversi.
HARBOUR BRIDGE: questo ponte è soprannominato “l’appendiabiti”, attraversa tutta la baia ed è uno dei ponti ad arco più lunghi del mondo. Si trova vicinissimo all’Opera House. È possibile fare una crociera nella baia, scalare il ponte fino a raggiungere la cima, attraversarlo in treno, auto o autobus. L’Harbour Bridge si trova in Circular Quay, la sua inaugurazione risale al 1932. Dall’Harbour bridge è possibile accedere al Pylon Lookout per 15$.

Ponte di Sydney

THE ROCKS: uno dei quartieri più suggestivi della città, è un distretto storico ricco di vicoli con ristoranti, caffetterie, pub e negozi.
DARLING HARBOUR: è uno dei quartieri più popolari di Sydney ed ospita parchi giochi, musei, ristoranti, negozi, un acquario e anche uno zoo. Da non perdere il Chinese Garden of Friendship, uno splendido giardino in stile cinese che rappresenta l’amicizia tra il New South Wales e la provincia cinese del Guangdong.
ROYAL BOTANICAL GARDEN: un bellissimo giardino botanico che offre una vista fantastica sulla baia di Sydney e ospita specie di piante provenienti da tutta l’Australia e dal mondo intero. Con una storia alle spalle di oltre 200 anni.

royal botanical garden

TOWER EYES: si tratta dell’edificio più alto della città, 309 metri di altezza, e una visione a 360 gradi su tutta la baia. Da salirci assolutamente per scattare foto ricordo mozzafiato!
MRS. MACQUARIE’S CHAIR: nel 1810 il Governatore Lachlan Macquarie fece incidere nella pietra una sedia in onore di sua moglie in un punto privilegiato del Sydney Harbour. Questa sedia è il miglior luogo per godere di una vista panoramica e fare foto con l’Opera house e dell’Harbour Bridge insieme.
PALM BEACH: una spiaggia molto bella e isolata, totalmente lontana dalla città. Ci vuole più o meno un’ora di viaggio per raggiungerla e una volta qui non puoi perderti la camminata fino al faro.

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BONDI TO COGEE SENTIERO PANORAMICO: connette Bondi Beach a Coogee Beach e percorrerlo è una delle esperienze più belle per gli appassionati di natura. Sono 10 km di cammino con una vista mozzafiato dell’oceano Pacifico e tra le scogliere di Sydney.
TARONGA ZOO: qui potrai accarezzare un Canguro o un Koala, si trova a 12 minuti di battello da Circular Quay e il biglietto d’entrata costa 46$AU.
MANLY BEACH: una spiaggia suggestiva nel nord di Sydney, raggiungibile con il battello, che puoi prendere a Circular Quay e che ti porterà dal famoso Sydney Harbour alle stupende spiagge del nord. Il viaggio dura 30 minuti e cosa 18.20$AU andata e ritorno.

Taroonga zoo

Le Montagne Blu di Sydney

Le Blue Mountain sono un luogo da non perdere, queste montagne prendono il nome dagli alberi di Eucaliptus che, grazie al calore elevato, disperdono un alone di Olio nell’aria che dà delle sfumature di blu alle montagne. Il modo migliore per raggiungere questo parco nazionale, se non si ha la macchina, è il treno che parte da Central Station. La corsa dura circa 2 ore. Il centro delle Blue Mountain è Katoomba.

Blue Mountains

Ma ecco cos’altro vedere a Sydney alle Blue Mountain:

WENTWORTH FALLS: qui è possibile visitare una grande cascata e seguire sentieri interessanti. C’è anche il bellissimo e caratteristico villaggio di LEURA, dove degustare piatti tipici e ottimi cocktail.
THE 3 SISTERS: si tratta della formazione geologica più famosa e mozzafiato delle Blue Mountains.
SCENIC WORLD: la funivia panoramica con tanto di “skywalk”.

WENTWORTH FALLS

Cosa fare di sera a Sydney

La sera di certo non manca il divertimento a Sydney, puoi scegliere tra bar di lusso, e in particolare ti consigliamo: The World Bar, Bayswater Road, Potts Point, New South Wales, Club 77. Qui troverai ottimi drink e musica techno e moderna. In alternativa, scegli tra: William Street, Darlinghurst, New South Wales,Soda Factory, Wentworth Ave, Surry Hills, The Junction dove ascoltare musica dal vivo, partecipare ad eventi e ballare fino al sorgere del sole.

sydney di notte

Altri posti famosi da vedere a Sydney

RISERVA DI BARANGAROO: Costruita sui resti di una delle aree industriali della città, è diventata un’area verde con vista sulla baia di Sydney, ospita oltre 75.000 alberi originari dell’Australia.
GEORGE STREET: una delle vie più importanti della città che collega il quartiere di The Rocks con la stazione centrale della città.
QUEEN VICTORIA BUILDING: un complesso commerciale che ospita negozi e ristoranti, qui si trova Chinatown, da non perdere il palazzo che ospita il comune di Sydney la town hall e la cattedrale in stile gotico di St. Andrew.

QUEEN VICTORIA BUILDING

HYDE PARK: il parco più antico d’Australia e prende il nome da quello omonimo di Londra, all’interno si trovano monumenti che commemorano i caduti durante la Prima Guerra Mondiale, la Archibald Fountain e il War Memorial.
ART GALLERY OF NEW SOUTH WALES: un museo che ospita capolavori di artisti australiani, asiatici ed europei, può vantare la più grande collezione di arte aborigena in Australia.

Art Gallery

Dove dormire a Sydney

Dopo questa vasta e preziosa carrellata di attrazioni da non perdere a Sydney, ecco tre strutture alberghiere in cui soggiornare durante la tua vacanza.

LARMONT SYDNEY BY LANCEMORE: quest’hotel si trova a soli 15 minuti da Bondi Beach e offre camere con una meravigliosa vista sulla città. In loco c’è anche un centro fitness.
METRO HOTEL MARLOW: situato nel centro di Sydney, nel quartiere degli affari, a soli 5 minuti a piedi dalla stazione centrale della città. La posizione di questo albergo è strategica.

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ACE HOTEL: una bellissima struttura a 5 stelle nel quartiere degli affari che offre il noleggio gratuito delle biciclette e dispone di palestra, bar e ristorante interno.

Cose da sapere prima di partire per l’Australia

Sappi che la primavera e l’autunno sono le stagioni migliori per partire alla volta dell’Australia, e di Sydney. Ricordati che ti servirà un visto vacanza per entrare nel paese, puoi richiederlo comodamente online e costa circa 20 euro. Ovviamente, partendo per una destinazione così lontana e al di fuori della copertura sanitaria europea, è importante sottoscrivere una polizza sanitaria, che in caso di problemi ti dia la giusta assistenza, e anche una copertura anti-annullamento.

Visto Australia

Sydney, e l’Australia in generale, si raggiunge in aereo con un volo diretto di circa 15 ore, considera però che solitamente sono previsti 1 o più scali. In loco puoi pensare di noleggiare un’auto per garantirti la massima autonomia.

Ci auguriamo che queste informazioni su Sydney possano esserti d’aiuto per il tuo viaggio, ma ti consigliamo di contattarci per un itinerario unico e personalizzato in base alle tue esigenze. Contattaci!