Dove mangiare a Tokyo: ecco i locali più particolari da provare!

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Tokyo, la capitale del Giappone, è una città incredibile da visitare, che oltre a tantissime e interessanti cose da vedere, offre un’infinita varietà di ristoranti, bar e caffetterie, oltre che locali davvero bizzarri. Se vuoi provare qualcosa di veramente unico, ecco una lista di locali particolari in cui mangiare a Tokyo durante la tua visita in città, i piatti tipici da assaggiare e i ristoranti tradizionali in città in cui fare una nuova esperienza.

I locali più particolari in cui mangiare a Tokyo

Cominciamo la nostra rassegna culinaria giapponese dai locali più particolari che puoi trovare nella capitale nipponica, ce n’è davvero per tutti i gusti. Quale sceglierai?

MAID CAFE: se vuoi vivere un’esperienza unica non puoi non provare un Maid Cafè. Ce ne sono diversi sparsi la città, qui, le cameriere vestono come i personaggi di un anime giapponesi e ti servono il cibo e le bevande in modo particolare, ad esempio scrivendo il tuo nome sul cibo o permettendoti fare una foto con loro.

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VAMPIRE CAFE: se sei un amante del gotico, il Vampire Café è ciò che fa per te. Qui, potrai gustare cibo e bevande ispirati ai vampiri, l’ambientazione è oscura e romantica. Il menù include piatti come “spaghetti alla carbonara del sangue” e bevande come “sangue di drago”. Cosa sceglierai?

vampire cafe tokyo

ZAUO FISHING RESTAURANT: se vuoi provare il sushi più fresco in assoluto, il Zauo Fishing Restaurant è il posto giusto. All’ingresso nel locale ti verrà fornita una canna da pesca e potrai pescare il tuo sushi direttamente dall’acquario. Il pesce appena pescato verrà quindi preparato per te dallo chef. Il locale, inoltre, è davvero molto scenografico.

ZAUO FISHING RESTAURANT

KAWAII MONSTER CAFE: un locale colorato e divertente, perfetto per le tue foto Instagram. Cibo e bevande nel menù sono ispirati ai personaggi kawaii, come Hello Kitty e Pikachu. L’ambiente è caratterizzato da luci psichedeliche e pupazzi giganti.

KAWAII MONSTER CAFE

NINJA AKASAKA: un ristorante che offre un’esperienza da ninja. Verrai servito da camerieri vestiti da ninja che si muovono silenziosamente intorno a te, non li sentirai neanche. Il menù offre piatti tradizionali giapponesi, come il sushi e la zuppa di miso.

NINJA AKASAKA tokyo

LOCKUP: se ti piace l’horror, non puoi perdere il Lockup. I piatti presenti nel menù sono ispirati al tema del carcere e dell’horror, i camerieri sono vestiti da agenti di polizia e ti “arrestano” all’ingresso. Il locale offre anche un’esperienza di “fuga dalla prigione” interattiva.

lockup tokyo

I piatti tipici da provare a Tokyo

La cucina giapponese è ricca di ricette deliziose ecco alcuni dei principali piatti tradizionali di Tokyo, da assaggiare durante il tuo viaggio:

  • Sushi: Tokyo è famosa per il sushi, che viene preparato con il pesce fresco del mercato ittico di Tsukiji, uno dei mercati ittici più grandi al mondo. Ma lo sai che il sushi in Giappone si mangia con le mani?
  • Tonkatsu: si tratta di una cotoletta di maiale impanata e fritta servita con salsa tonkatsu.
Tonkatsu
  • Tempura: un particolare piatto di frutti di mare, verdure o carne impanati e fritti. A Tokyo, il tempura di gamberi è particolarmente buono e popolare.
  • Ramen: una zuppa di noodle giapponese, a base di brodo di ossa di maiale o pollo e vari ingredienti aggiuntivi come carne, verdure e uova.
  • Yakitori: un piatto di spiedini di pollo alla griglia, servito con salsa teriyaki.
Yakitori
  • Monjayaki: un piatto tradizionale simile alla okonomiyaki (che è una specie di frittata giapponese), ma con una consistenza più liquida e con ingredienti diversi.
  • Tsukemen: piatto di noodle giapponese servito con una salsa densa di soia, pasta di fagioli e spezie. I noodle vengono serviti a parte e immersi nella salsa al momento di mangiare.
Tsukemen

I migliori ristoranti tradizionali in cui mangiare a Tokyo

Tokyo offre una vasta gamma di ristoranti tradizionali. Ecco alcuni dei migliori in cui mangiare a Tokyo:

SUKIYABASHI JIRO: questo ristorante è famoso perché fa un sushi eccezionale. È stato reso ancora più noto dal documentario “Jiro Dreams of Sushi”.

SUKIYABASHI JIRO tokyo

KANDA: un ristorante stellato Michelin che prepara cucina kaiseki, una forma di alta gastronomia giapponese. Un’esperienza che devi assolutamente provare a Tokyo.

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TEMPURA KONDO: questo ristorante offre le specialità della cucina giapponese, tra cui la tempura, che viene preparata con ingredienti di alta qualità, ed è anche molto bella da vedere.

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NADAMAN: ristorante che serve piatti tradizionali giapponesi, come il tonkatsu (la cotoletta di maiale) e l’udon (i noodle giapponesi).

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MAISEN: ristorante famoso per il suo tonkatsu (la cotoletta di maiale), che viene servito con una varietà di salse e accompagnamenti.

Il Giappone è un paese così immenso che offre tantissimo in qualsiasi ambito. Qui puoi immergerti e scoprire una cultura completamente differente da quella occidentale, visitare templi orientali e essere a tu per tu con una religione profondamente spirituale. Scopri anche cosa vedere e cosa fare a Tokyo, prima di progettare il tuo itinerario.

E se non sai da che parte cominciare nell’organizzazione del tuo viaggio a Tokyo, compila il form qui sotto e affidati a LasciatiViaggiare. Penseremo a tutto noi, tu non dovrai preoccuparti di nulla se non fare le valigie e salire sull’aereo alla volta di uno dei migliori viaggi della tua vita.

Cosa vedere a Tokyo: come organizzare un viaggio nella capitale del Giappone

cosa vedere a Tokyo

Se sei alla ricerca di cosa vedere a Tokyo perché stai progettando il tuo prossimo viaggio nella capitale nipponica, sappi che questa è una città straordinaria, che offre una varietà di esperienze uniche al mondo. Dai grandi grattacieli ai santuari storici, dalle tradizionali cerimonie del tè alle moderne sale giochi, c’è qualcosa per tutti. Se stai pianificando un viaggio a Tokyo, ecco alcune delle cose da vedere e fare.

Cosa vedere a Tokyo


SHIBUYA CROSSING: uno degli incroci pedonali più famosi al mondo, conosciuto per il flusso di persone che lo attraversano durante ogni semaforo verde. Questo incrocio è situato proprio di fronte alla stazione di Shibuya, una delle stazioni ferroviarie più trafficate di Tokyo.

shibuya crossing

TOKYO TOWER: una torre di trasmissione televisiva alta 333 metri, situata nel cuore di Tokyo. Offre una vista panoramica incredibile della città, soprattutto di notte
SHINJUKU GYOEN NATIONAL GARDEN: un grande parco nazionale che si trova nel quartiere di Shinjuku ed è famoso per la sua varietà di giardini tradizionali giapponesi. È un luogo ideale per una passeggiata rilassante e per godere della bellezza della natura.

SHINJUKU GYOEN NATIONAL GARDEN

TSUKJI FISH MARKET: il mercato del pesce di Tsukiji è uno dei mercati all’ingrosso più grandi del mondo e offre una vasta gamma di pesce e frutti di mare freschi. È possibile assistere alle aste di pesce all’ingrosso alle prime ore del mattino e provare deliziosi sushi freschi in uno dei ristoranti del mercato.
HARAJUKU: il quartiere dei giovani e della moda di Tokyo, noto per la sua eccentricità e la moda stravagante. Qui puoi trovare una vasta gamma di negozi di abbigliamento, caffè alla moda e ristoranti trendy.

HARAJUKU

UENO PARK: uno dei parchi più grandi e antichi di Tokyo, noto per i suoi alberi di ciliegio in fiore durante la primavera. Oltre ai giardini, il parco ospita anche numerosi musei, tra cui il Museo Nazionale di Tokyo e il Museo Nazionale della Scienza.
TOKYO SKYTREE: la torre più alta del Giappone, con un’altezza di 634 metri. Oltre alla vista panoramica sulla città, la torre ospita anche numerosi negozi, ristoranti e un grande complesso commerciale.

TOKYO SKYTREE

Organizzare un viaggio a Tokyo

Ora che abbiamo fatto una panoramica di cosa vedere a Tokyo, è ora di capire come si organizza un viaggio in Giappone. La prima cosa da fare è verificare la validità del tuo passaporto, sottoscrivere un’assicurazione sanitaria che ti copra in caso di infortuni e una polizza annullamento, in modo da non perdere i soldi spesi nel caso di imprevisti che ti impediscono di partire.

Quando andare a Tokyo

Tokyo è visitabile in qualsiasi periodo dell’anno, seppur il periodo di maggiore affluenza turistica è quello che va da marzo a maggio per la fioritura dei ciliegi, uno degli spettacoli più belli al mondo. L’estate può essere davvero calda, così come d’inverno le temperature scendono di parecchio.

Considera inoltre, che Tokyo è una città molto grande, per questo ti consigliamo di rimanerci almeno per due settimane, in modo da smaltire la fatica del lungo viaggio e del jet leg e riuscire a vedere gran parte delle cose che offre questa incredibile città.

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Come arrivare a Tokyo

Tokyo si raggiunge in aereo, con voli diretti o con uno o più scali, che vengono operate da diverse compagnie e partono dalle principali città italiane. Considera che il volo per il Giappone rappresenta la spesa più consistente dell’intero viaggio, se vuoi risparmiare qualcosa puoi pensare di volare su un aeroporto secondario come quello di Haneda o di Narita e poi da lì spostarti a Tokyo con i mezzi di superficie.

Organizzare un viaggio a Tokyo può sembrare un’impresa complicata, ma ci sono molti modi per semplificare il processo. Puoi prenotare il tuo alloggio in anticipo e prenotare i biglietti per le attrazioni che vuoi visitare in modo da evitare lunghe code. Inoltre, puoi utilizzare la vasta rete di trasporti pubblici di Tokyo per muoverti in modo facile ed economico.

Se non sai da dove partire per organizzare il tuo viaggio alla scoperta del Giappone e vuoi toglierti stress e ansie, compila il form e LasciatiViaggiare organizzerà il viaggio che hai sempre sognato a Tokyo, così che tu non dovrai preoccuparti di nulla!

I più bei Fari del Maine: paesaggi da cartolina

i più bei fari del Maine

Il Maine è famoso per i suoi paesaggi mozzafiato, le sue coste rocciose, le spiagge sabbiose e, naturalmente, i suoi magnifici fari. I fari del Maine sono l’ideale per gli amanti del mare e della natura, e visitarli è un’esperienza che ti lascerà senza parole.

Ci sono molti fari sparsi lungo la costa del Maine, ognuno con la sua storia e il suo fascino. In questo articolo, ti guideremo alla scoperta dei più bei fari del Maine e dei paesaggi da cartolina che li circondano.

Ecco quali sono i più bei fari del Maine

Ecco una panoramica dei più bei fari del Maine, il consiglio è quello di strutturare il proprio itinerario inserendone il più possibile, perché ad ogni faro corrisponde un paesaggio estremamente affascinante e unico.

Faro di Portland Head

Il Faro di Portland Head è probabilmente il faro più famoso del Maine. Situato a Cape Elizabeth, vicino a Portland, è stato costruito nel 1791 ed è ancora in funzione oggi. La torre del faro si erge maestosa sulla scogliera, offrendo una vista spettacolare sul mare e sulle isole circostanti. Il Faro di Portland Head è anche circondato da un parco, dove è possibile fare una passeggiata e ammirare il panorama.

Faro di Portland Head

Faro di Pemaquid Point

Il Faro di Pemaquid Point è un’altra meraviglia del Maine. Costruito nel 1827, si trova su una penisola rocciosa a Bristol, nel Maine centrale. La torre del faro è alta 38 metri ed è circondata da uno scenario naturale unico, con scogliere a picco sul mare e spiagge di sabbia. Il Faro di Pemaquid Point è anche famoso per essere stato dipinto da Edward Hopper, il celebre pittore americano.

Faro di Pemaquid Point

Faro di West Quoddy Head

Tra i fari del Maine il West Quoddy Head Light si trova a Lubec, nel Maine orientale, ed è il faro più orientale degli Stati Uniti. Costruito nel 1858, questo faro di colore rosso e bianco è situato su una scogliera e offre una vista panoramica sull’oceano Atlantico.

Faro di West Quoddy Head

Bass Harbor Head Light

Il Bass Harbor Head Light si trova sull’isola di Mount Desert, vicino alla città di Bar Harbor. Costruito nel 1858, questo faro bianco offre una vista spettacolare sulla baia di Bass Harbor.

Bass Harbor Head Light

Pemaquid Point Light

Il Pemaquid Point Light si trova sulla penisola di Pemaquid, vicino alla città di Bristol. Costruito nel 1835, questo faro bianco è situato su una scogliera rocciosa ed è stato restaurato negli anni ’90.

Pemaquid Point Light

Burnt Island Light

Il Burnt Island Light si trova su un’isola al largo della città di Boothbay Harbor. Costruito nel 1821, questo faro bianco è situato su una piccola isola e può essere raggiunto solo in barca.

Burnt Island Light

Seguin Island Light

Il Seguin Island Light si trova su un’isola al largo della città di Phippsburg. Costruito nel 1857, questo faro bianco è situato su una scogliera rocciosa ed è raggiungibile solo in barca.

Seguin Island Light

I fari del Maine offrono ai visitatori paesaggi da cartolina che non possono essere trovati altrove. Se sei un amante della fotografia o semplicemente ami ammirare i panorami mozzafiato, non perderti la possibilità di visitare questi luoghi.

Come arrivare in Maine

Il modo migliore per raggiungere il Maine dipende da dove parti e dalle tue preferenze di viaggio. Ecco alcune delle opzioni più comuni:

  • In aereo: Puoi prendere un aereo e volare fino all’aeroporto internazionale di Portland, nel Maine, che serve molte città degli Stati Uniti e del Canada. Puoi anche considerare gli aeroporti internazionali di Boston o di Manchester-Boston, che sono a breve distanza in auto dal Maine.
  • In macchina: Se ti trovi negli Stati Uniti, puoi guidare fino al Maine attraverso l’autostrada interestatale I-95, che attraversa il Maine da sud a nord. Da Boston, il viaggio in auto dura circa 2-3 ore, a seconda della destinazione.
  • In treno: Amtrak offre servizi ferroviari verso il Maine, tra cui il Downeaster che va da Boston a Portland, Freeport e Brunswick.
  • In autobus: È possibile raggiungere il Maine anche in autobus, utilizzando i servizi forniti da compagnie come Greyhound e Concord Coach Lines.

Una volta arrivato nel Maine, potrai utilizzare i mezzi pubblici locali, noleggiare un’auto o utilizzare servizi di ridesharing come Uber e Lyft per muoverti.

come arrivare nel maine

Dove dormire nel Maine

Ecco alcuni consigli su dove dormire vicino ai più famosi fari del Maine, strutture comode per visitare lo stato e scoprire paesaggi inaspettati.

SPRUCEWOLD BEACH HOUSE: una graziosa e caratteristica casetta in legno, in perfetto stile americano con vista sulla spiaggia. Tutte le camere sono dotate di bagno e cucina in comune.
FLETWOOD HOUSE BED & BREAKFAST: camere dall’arredamento caratteristico, confortevoli e accessoriate. Posizione comodissima, immersa nella natura.

dove dormire nel Maine

SEBASCO HARBOR RESORT: una bellissima struttura tipica che offre escursioni in kayak ed è dotato di centro benessere con vista sull’oceano.

Organizzare un viaggio nel Maine

Organizzare un viaggio alla scoperta dei fari del Maine, negli Stati Uniti, presuppone un’organizzazione ben precisa del viaggio, meglio se con largo anticipo. Trattandosi di un viaggio intercontinentale bisogna controllare che tutti i documenti necessari siano validi, compilare l’ESTA, il modulo per entrare in America della validità di un anno e organizzare nel dettaglio il proprio itinerario di viaggio.

Uscendo dall’Europa ricorda di sottoscrivere un’assicurazione sanitaria e un polizza annullamento, nel caso per qualunque motivo tu non riuscissi più a partire. Inoltre, il modo migliore per muoversi nel Maine è affittare un’auto, in modo da muoverti in totale libertà e autonomia e risparmiare tempo prezioso.

Se vuoi partire in tutta tranquillità e non sai da dove partire per creare il tuo itinerario, contattaci compilando il form e organizzeremo il viaggio dei tuoi sogni!

Cosa vedere in Madagascar, dove dormire e come arrivarci

cosa vedere in madagascar

Il Madagascar è un’isola situata al largo della costa orientale dell’Africa. Conosciuto per la sua flora e fauna uniche al mondo, se ti stai chiedendo cosa vedere in Madagascar, sappi che questa terra offre ai visitatori un’esperienza di viaggio unica e indimenticabile. Questo articolo esplorerà i luoghi più belli da vedere e le attività più interessanti da fare durante un viaggio nel Madagascar.

Cosa vedere in Madagascar

Il Madagascar è famoso per la sua fauna e flora uniche, che includono numerose specie endemiche. Uno dei posti più interessanti da visitare per vedere queste specie è il Parco Nazionale di Ranomafana. Il parco è situato nel sud-est del Madagascar ed è famoso per la sua grande diversità di lemuri. Il parco è anche sede di numerose specie di piante e animali, tra cui molte specie rare.

Parco Nazionale di Ranomafana

Un’altra attrazione popolare è l’Isola di Nosy Be, situata al largo della costa nord-occidentale del Madagascar. L’isola è famosa per le sue spiagge di sabbia bianca, le acque cristalline e la ricca fauna marina. I visitatori possono fare snorkeling o immersioni subacquee per vedere tartarughe, squali e altre specie di pesci tropicali. L’isola è anche un luogo ideale per osservare i lemuri.

isola di Nosy Be

Il Madagascar è anche famoso per le sue foreste pluviali, tra cui la foresta pluviale di Masoala, situata nel nord-est dell’isola. La foresta è uno dei posti più belli del Madagascar ed è famosa per la sua grande diversità di piante e animali. I visitatori possono fare escursioni, kayak e snorkeling per esplorare la foresta e le acque circostanti.

foresta pluviale di Masoala

Cosa fare in Madagascar

Oltre alla scoperta della natura del Madagascar, tra le cose da vedere sull’isola c’è la città di Antananarivo, la capitale del Madagascar, offre numerose attrazioni culturali. La città è famosa per i suoi palazzi e le sue chiese storiche, tra cui il Palazzo della Regina e la Cattedrale di Andohalo.

città di Antananarivo

I visitatori possono anche fare escursioni nel Parco Nazionale dell’Isalo, situato nel sud-ovest del Madagascar. Il parco offre numerosi sentieri escursionistici attraverso paesaggi unici e spettacolari. Puoi anche fare escursioni alle piscine naturali e alle cascate del parco.

Parco Nazionale dell'Isalo

Il Madagascar è anche un’ottima destinazione per gli appassionati di sport acquatici. Le coste del Madagascar offrono molte opportunità per fare surf, windsurf e kitesurf. I visitatori possono anche fare snorkeling e immersioni subacquee per esplorare la ricca fauna marina.

Dove dormire in Madagascar

Ecco ora qualche consiglio su dove dormire in Madagascar, in alcuni dei luoghi più selvaggi e incontaminati della regione, in mezzo alla natura e a panorami mozzafiato.

RAVINTASARA WELLNESS HOTEL: si trova a Nosy Be a pochi metri da una bellissima spiaggia. Offre una piscina e camere climatizzate dotate di tutti i comfort. La colazione è inclusa.
LOHARANO HOTEL: anche questa struttura si trova sull’isola di Nosy Be, in mezzo a rigogliosi giardini offre una piscina, una biblioteca, una terrazza solarium e un ristorante dove gustare ottimi piatti tipici. Ogni mattina è disponibile il trasferimento gratuito in barca per l’Isola di Sakatia.

dove dormire in madagascar

ANDASIBE LEMURS LODGE: se vuoi fare un’esperienza più wild questa struttura è l’ideale. Situato in una zona ricca di lemuri, in loco c’è un parco acquatico, tutto intorno fitta vegetazione. Ogni mattina ti aspetta un’ottima colazione continentale.

Quando andare in Madagascar e come raggiungerlo

Il Madagascar ha un clima tropicale con due stagioni principali: una stagione secca da aprile a novembre e una stagione delle piogge da dicembre a marzo. La stagione secca è il momento migliore per visitare il Madagascar, poiché il clima è più fresco e asciutto, e la vegetazione è più facile da esplorare.

come raggiungere il Madagascar

Il Madagascar si raggiunge dall’Italia è tramite un volo aereo. Ci sono diverse compagnie che offrono voli verso l’aeroporto internazionale Ivato di Antananarivo, la capitale del Madagascar. Alcune compagnie che operano voli diretti dall’Italia includono Air Madagascar, Alitalia e Neos Air. Tuttavia, la maggior parte dei voli prevede almeno una sosta in un’altra città europea o africana. I voli diretti dall’Italia al Madagascar durano mediamente circa 10 ore. Se vuoi avere massima autonomia e libertà di spostamento in loco, il consiglio è quello di affittare una macchina, e andare alla scoperta delle bellezze dell’isola.

Come organizzare un viaggio in Madagascar

Prima di partire per il Madagascar, è importante verificare i requisiti di ingresso e i protocolli sanitari in vigore. Potrebbe essere necessario fornire un certificato di vaccinazione contro la febbre gialla e sottoporsi a un test COVID-19 prima della partenza. Ti consigliamo di portare con te il certificato di vaccinazione Covid e di sottoscrivere un’assicurazione sanitaria, indispensabile per i viaggi a lungo raggio, e una polizza annullamento, utile nel caso qualche imprevisto dell’ultimo minuto ti impedisse di partire.

Seattle cosa vedere e consigli su come visitarla

Seattle cosa vedere

Seattle è una città portuale situata lungo la costa occidentale degli Stati Uniti d’America, capoluogo della contea di King, nello stato di Washington. Posizionata tra le due acque, Puget Sound, braccio dell’oceano Pacifico, e il lago Washington, è un vero e proprio concentrato di cultura, tecnologia, innovazione e commercio.

La principale città dello stato di Washington deve il suo nome al capo della tribù nativa che abitava l’area all’arrivo dei coloni bianchi, Sealth, anglicanizzato in Seattle. La città viene definita anche Emerald city, il suo paesaggio è caratterizzato da un’alta presenza di sempreverdi. La vicina presenza di acqua, lago e oceano, rende il suo clima mite, caratterizzato da estati fresche e inverni moderatamente freddi.

Quanti giorni servono per visitare Seattle e cosa vedere

Due o tre giorni sono sufficienti per visitare Seattle, una città perfetta da inserire all’interno di un itinerario più ampio negli Stati Uniti. Una delle attrattive principali della città è lo Space Needle, l’enorme osservatorio a forma di missile che veglia sugli abitanti della metropoli dai suoi 180 metri di altezza. Costruito nel 1962 in occasione di expo, domina sullo skyline di Seattle con la sua forma, un po’ futuristica e fantascientifica.

space needle

È possibile vedere la città anche da un’altra prospettiva ovvero dall’oceano, con un semplice giro in barca turistico, i traghetti partono da Waterfront. Qui ci sono anche altri due importanti musei di Seattle a livello mondiale come il Seattle Asian Art Museum e il Seattle art Museum. Grande fulcro di cultura è rappresentato dal Centre House del quale fanno parte il Center House Theatre, sede del Children’s Museum e della compagnia Shakespeariana di Seattle, la Seattle Opera House, dove si tengono grandi spettacoli di lirica, e l’EMP Museum. Questo è uno dei musei più interessanti, un mix di cultura rock, di film sci-fi e molto altro. Il museo dedica intere sezioni a grandi personalità della musica moderna, artisti del calibro di Jimmy Hendrix e Kurt Cobain.

seattle opera house

Seattle è la città natale del Grunge, un genere musicale degli anni ’90, presenta grattacieli quasi spaziali in centro, grandi meraviglie naturali, abeti, laghi e montagne innevate, e poi Queen Anne, un quartiere a nord pieno di case a mattoncini rossi e una vista spettacolare sulla downtown.

Seattle cosa vedere: i quartieri

Seattle è composta da ben 19 zone e tutte hanno qualcosa di interessante da esplorare e visitare. Ecco quali sono i quartieri più famosi della città:
BELLTOWN: è il centro, zona perfetta per chi ha poco tempo e vuole godersi i must della città.
DOWNTOWN E PIONEER SQUARE: due zone centrali, la prima moderna, lussuosa; la seconda sofisticata e a tratti alternativa.

pioneer square

CAPITOL HILL: un po’ più decentrata ma vivace e piena di locali.
SEATTLE WATERFRONT: è la zona più turistica della città.
BALLARD: nata come una piccola comunità marittima, è ricca di ristoranti e qui è possibile fare shopping, vita notturna e locali di cucina etnica. Qui si trovano alcuni degli edifici storici più belli di tutta la città.

ballard

Per chi desidera immergersi nella cultura locale e confondersi con la popolazione di Seattle, il quartiere migliore è Fremont, che d’estate si anima di concerti, eventi outdoor, mostre e manifestazioni artistiche. È anche la zona in cui si concentrano i migliori hotel, i ristoranti gourmand e le boutique, anche di lusso. Altrettanto significativo per la città è il quartiere di Belltown & Seattle Center dove si concentrano numerosi musei, oltre 100 ristoranti, sculture e opere d’arte, teatri e bar.

QUEEN ANNE E LAKE UNION: due zone eleganti e ricche di aree verdi, con pittoreschi negozietti, ristoranti chic e alla moda, che sorgono su una collina che ospita alcuni degli edifici residenziali più belli della città.
U-DISTRICT: quartiere universitario con ristoranti a prezzi abbordabili, ci sono molti negozi di dischi e libri, boutique indipendenti di designer locali, bar e coffee shop, teatri, musei e persino edifici storici.

lake union

Seattle città universitaria

Seattle ha numerose università pubbliche rispetto a quelle private, di cui cinque sono cattoliche, una è luterana e sei sono laiche. Ecco quali sono:

L’Università di Washington è stata fondata nel 1861 ed è una delle più antiche della costa ovest. Situato nel distretto universitario, questo ateneo è uno dei migliori al mondo nelle discipline mediche, ingegneristiche e nella ricerca scientifica. Tra le collaborazioni attive in ambito di ricerca, l’Università lavora a stretto contatto con aziende come Amazon, Microsoft, Boeing e Nintendo. La sede dell’ateneo è stata anche set cinematografico per diverse pellicole come, per esempio, La vita corre sul filo (Sydney Pollack), Singles – L’amore è un gioco (Cameron Crowe), 10 cose che odio di te (con Julia Stiles).

washington university

La Seattle University, invece, è una scuola privata gestita da gesuiti. Fondata 30 anni dopo l’Università di Washington, propone corsi di laurea e dottorato, tra cui spiccano le specializzazioni in Business & Economica, Arti e Scienze, Giurisprudenza, Infermieristica e Ingegneria. Per laurearsi in questa università è necessario stimare un costo di circa 150.000 $, che però vengono in parte sovvenzionati dallo stato tramite aiuti finanziari.

seattle uni

La Seattle Pacific University, privata e cattolica, venne fondata lo stesso anno della Seattle University (1891) ed era inizialmente pensata per formare i missionari in partenza per le missioni oltre oceano. I corsi proposti dall’ateneo, oggi, sono Gestione di Imprese ed Economia, Scienze della Salute, Teologia, Psicologia, Arti e Scienze.

Infine, l’Antioch University istituita nel 1852 e che offre campus in diverse altre città americane, oltre a specializzazioni ottenibili completamente online. Corsi di eccellenza di questo ateneo sono, tra gli altri, Leadership e Cambiamento e il Master in Gestione della Leadership, Consulenza clinica sulla salute mentale e Terapia matrimoniale e familiare, Psicologia e Scrittura Creativa.

antioch university

Seattle cosa mangiare

Tra le prelibatezze di Seattle ci sono le ostriche, il pesce in generale e i frutti di mare, proposti in ricette classiche, ma anche innovative. Le geoduck, le vongole dalla proboscide e il Seattle Dog: un hot dog farcito con formaggio e cipolle grigliate.

seattle dog

Abbiamo inoltre selezionato per te alcuni locali ricercati in cui fare colazione la mattina o in cui degustare dei dolci tipici della zona:

  • Pike Place Market
  • Daily Dozen Doghnuts
  • Il primo Starbucks d’America
  • Biscuit Bitch
starbucks

Dove dormire a Seattle

Siamo giunti ai consigli su dove dormire a Seattle, tre bellissime strutture alberghiere situate nel centro della città, in una posizione comoda e strategica per andare alla scoperta di tutto ciò di cui ti abbiamo parlato in questo articolo.

BELTOWN INN: un hotel a 4 stelle situato a 10 minuti a piedi dallo Space Needle, con sistemazioni pratiche e indipendenti.
CROWNE PLAZA: un moderno albergo con area fitness, vista panoramica e ristorante interno, nel centro di Seattle.

dove dormire a seattle

CITIZENM SEATTLE SOUTH LAKE: camere super accessoriate per questo moderno hotel, la posizione è strategica e ogni mattina è inclusa la colazione.

Cose da sapere prima di partire per Seattle

Seattle, essendo una destinazione a lungo raggio per chi proviene dall’Italia necessita di organizzazione. Prima di partire è importante controllare la validità del proprio passaporto, la cui data di scadenza deve essere di almeno sei mesi successiva alla data di entrata a Seattle e fare l’ESTA, il modulo da richiedere online per l’entrata negli Stati Uniti. Il modo migliore per raggiungere la città è, ovviamente, prenotando un aereo dall’Italia. Mentre una volta sul posto il consiglio è quello di noleggiare un’auto per avere la massima libertà di spostamento e risparmiare tempo.

Per partire sicuri è importante anche sottoscrivere una polizza annullamento viaggio, nel caso qualche imprevisto ti impedisse di partire, per non perdere tutti i soldi spesi, e un’assicurazione sanitaria, poiché le spese mediche oltreoceano sono davvero altissime.

Arches National Park: cosa vedere e visitare

Arches National Park

La cultura del viaggio è ciò che accomuna molte persone nel mondo. Ci sono tantissimi posti meravigliosi da visitare come ad esempio l’Arches National Park, negli Stati Uniti.

In cosa consiste un viaggio nel parco nazionale degli Arches? Scopriamo insieme curiosità, cosa vedere e perché visitarlo almeno una volta nella vita.

Cos’è l’Arches National Park?

L’Arches National Park è un’area naturale protetta degli Stati Uniti che tutela oltre 2.000 archi naturali di arenaria, dov’è possibile ammirare il Delicate Arch oltre che una varietà di formazioni geologiche uniche nel mondo.

Arches National Park

Il parco si compone di circa 310 km² di deserto compresi all’interno dell’altopiano del Colorado, il punto più alto si trova in prossimità dell’Elephant Butte a 1.723 metri sopra il livello del mare. L’elevazione minore si tocca presso il centro visitatori a 1.245 metri. La regione è particolarmente secca, se si tiene presente che in media all’anno cadono meno di 250 mm di pioggia.

Elephant Butte

Una piccola curiosità: amministrata dal National Park Service, l’area fu inizialmente nominata monumento nazionale il 12 aprile 1929, venendo poi elevata a parco nazionale il 12 novembre 1971. Nel 2021 il parco ha registrato circa 1,8 milioni di visitatori, numeri davvero considerevoli e importanti. Arches National Park è l’attrazione di punta per chi scrive, per chi cerca l’ispirazione per qualcosa di artistico, ma anche per gli appassionati del settore e per i più curiosi può essere considerato fra i più bei parchi degli States.

Dove si trova il parco?

Il parco nazionale di Arches si trova nel sud-est dello Utah, negli Stati Uniti d’America. La città più vicina al parco è Moab.

Quando visitare il parco?

Se ti stai chiedendo quando visitare l’Arches National Park devi sapere che dal punto di vista climatico si tratta di un luogo desertico. Nel periodo primaverile (aprile-maggio) o autunnale (settembre-ottobre) troverai un clima più mite. Preparati al caldo con un abbigliamento adeguato. Il picco stagionale si ha da marzo ad ottobre, momento in cui è molto facile trovare traffico sia per raggiungere il parco che per visitarlo.

quando visitare il parco

Come raggiungere il parco nazionale degli arches

Dall’Italia è necessario raggiungere lo Utah prenotando un volo aereo internazionale, che generalmente prevede uno o più scali, con partenza dalle principali città della penisola.

Il miglior modo per raggiungere il Parco Nazionale degli Arches è volare fino a Salt Lake City, dove poi conviene affittare un’auto. Infatti, il Parco Nazionale si trova a 5 ore di macchina dalla cittadina. In alternativa, puoi affidarti a compagnie specifiche come la Alpine Air, che atterra a Canyonlands, non lontano dal parco, e da qui noleggiare un’auto oppure affidarti a taxi e navette che ti portano a destinazione.

Cosa vedere all’Arch National Park

COURTHOUSE TOWERS: la prima area che incontrerai una volta entrati nel parco. È l’unica grande zona di Arches che non presenta archi di arenaria, a caratterizzarla è la particolare forma dei suoi monoliti, che emergono imponenti e slanciati dal terreno.

Qui troverai una serie di punti panoramici facilmente raggiungibili in auto, direttamente sulla Scenic Drive: il più bello a nostro avviso è La Sal Mountains Viewpoint e Courthouse Towers Viewpoint che permettono di ammirare in tutta la loro maestosità i numerosi e affascinanti monoliti che dominano la valle, fra cui The Organ, Tower of Babel, Sheep Rock e Three Gossips. Qui è possibile percorrere Park Avenue, un bellissimo sentiero le cui pareti rocciose a strapiombo ricordano i palazzi di una grande strada cittadina.

COURTHOUSE TOWERS

THE WINDOWS SECTION: qui è possibile ammirare: Garden of Eden, a cui segue poi un’altra serie di imponenti conformazioni rocciose, quali Parade of Elephants e Cove of Caves. Uno spettacolo unico per chi arriva in auto e non solo. La vera attrazione è The Windows Road che porta a due sentieri: Double Arch Trailhead e Windows Trailhead, che vi permetteranno di fare una vera e propria “scorpacciata” di archi rocciosi: North Window, South Window, Turret Arch e Double Arch.
DELICATE ARCH: per ammirare il Delicate Arch da vicino bisogna percorrere il sentiero Delicate Arch Trail.

delicate arch

DEVILS GARDEN: l’area più a nord del parco, punto conclusivo della Arches Scenic Drive e zona con la maggior concentrazione di archi nel parco. Quest’area è davvero molto suggestiva ed è caratterizzata da imponenti piloni rocciosi che si ergono su un fondo sabbioso misto a una grande vegetazione.

Passeggiando in questo splendido scenario si ha poi l’opportunità di ammirare molti esemplari di archi rocciosi ma non tutti sono facili da raggiungere, alcuni richiedono camminate lunghe e impegnative, altri sono alla portata di tutti, come ad esempio il sentiero che porta a uno dei più belli: Landscape Arch. Altri archi presenti in quest’area sono: Tunnel Arch, Pine Tree Arch, Partition Arch, Navajo Arch, Private Arch e Double O Arch.

Landscape Arch

Punti da visitare sulla Scenic Drive dell’Arches National Park

PETRIFIED DUNES BELVEDERE: un belvedere per ammirare una distesa di dune di sabbia pietrificate. Si possono visitare e ammirare anche dalla macchina.
THE GREAT WALL E ROCK PINNACLES: la distesa di pareti rocciose e pinnacoli che costeggia la Scenic Drive sul versante ovest. Non ci sono aree di sosta per fermarsi ad ammirare queste conformazioni rocciose, è possibile vederle solo dall’auto.

THE GREAT WALL E ROCK PINNACLES

BALANCED ROCK: un masso alto più di 16 metri si appoggia su un basamento di oltre 22 metri di altezza in posizione precaria, qui è possibile fare una foto dal parcheggio o avvicinarvi al masso con una breve passeggiata di 500 metri tra andata e ritorno.
PANORAMA POINT: qui è possibile dare un’occhiata veloce.
FIERY FURNACE VIEWPOINT: offre una vista particolare per Arches, con veduta ravvicinata di conformazioni rocciose simili ai tipici Needles del parco di Canyonlands.

FIERY FURNACE VIEWPOINT

Altri archi interessanti da vedere si trovano poco prima di raggiungere Devils Garden, si tratta di 2 archi facilmente raggiungibili con brevi sentieri di circa 10 minuti. Il Sand Dune Arch che piace molto ai bambini e lo Skyline Arch. Nei pressi c’è anche il Broken Arch, il cui sentiero parte dallo stesso punto del Sand Dune Arch ma che ti richiederà di investire più tempo per visitarlo.

Per raggiungere questi luoghi dovrai percorrere strade sterrate e guidare su fondo sabbioso. I sentieri segnalati dal National Park Service sono 16 ma ce ne sono in realtà molti altri.

Dove dormire vicino all’Arches National Park

Sono diverse le zone dove è possibile alloggiare per raggiungere l’Arches National Park, ecco tre strutture alberghiere molto caratteristiche che ti consigliamo, dove respirare la vera atmosfera americana.

SCENIC VIEW INN & SUITES MOAB: la bellissima struttura dista 17 km da North Window, 18 km dal Mesa Arch e 20 km dal Dead Horse Point State Park. L’aeroporto più vicino è quello di Canyonlands.
EXPEDITIONS LODGE: si trova a Moab, a 12 km da North Window e a 13 km da Mesa Arch. Comodissima per raggiungere il Parco Nazionale.

hotel a moab

RIVER TERRACE INN: si trova a Green River, a 40 minuti di auto dall’Arches National Park, e a 1 ora di auto dal Canyonlands National Park.

Cosa sapere prima di partire

Prima di partire alla volta dello Utah, negli States, è bene attrezzarsi sottoscrivendo un’assicurazione sanitaria e una polizza annullamento. In questo modo viaggerai in tutta tranquillità e non dovrai preoccuparti di nulla.

Richiedi anche tu maggiori informazioni per poter visitare questo meraviglioso Parco e organizzare tutto l’itinerario di viaggio con l’ausilio della compagnia di viaggio.

Viaggio a Bangkok: alla scoperta della capitale della Thailandia

bangkok cosa vedere

Bangkok è una città davvero sorprendente, tappa immancabile durante un viaggio nella meravigliosa Thailandia, di cui è la capitale. Situata sulle rive del fiume Chao Praya, è un’affascinante sintesi tra antico e moderno, tra templi e grattacieli. Ecco perché questa metropoli cosmopolita difficilmente non affascina il visitatore, che qua può trovare attrazioni da visitare ed esperienze da vivere.

Cosa vedere e cosa fare a Bangkok

Bangkok, proprio per questo suo dualismo tra antico e moderno ha tantissimo da offrire, sia a livello naturalistico che architettonico. Ecco quali sono le principali attrazioni della capitale della Thailandia.

PALAZZO REALE: è la zona turistica più visitata della città. Il Palazzo, situato sulla sponda del fiume Chao Phraya, è stato la dimora dei sovrani thailandesi per molto tempo. Progettato e realizzato nel 1782, il complesso è costituito da oltre 100 edifici, palazzi e padiglioni, circondati da un muro lungo quasi 2 km.

TEMPIO DEL BUDDHA DI SMERALDO: una cappella reale in cui si trova questa incredibile statua ricavata da un unico pezzo di giada verde, che secondo la leggenda venne ritrovata nel 1434 a Chiang Rai a seguito di un temporale, durante il quale cadde dal cielo.

Bangkok: il Buddha di Smeraldo

PALAZZO CHAKRI MAHAT PRASAT: un palazzo reale costruito da re Rama V come residenza in cui visse; qui è possibile esplorare tutti gli edifici e il museo.

WAT PHO: è da sempre considerata come la seconda attrazione turistica di Bangkok, in quanto è uno dei più antichi templi buddisti. Al suo interno è conservato il più grande Buddha sdraiato della città, di circa 45 metri di lunghezza e 15 di altezza. Questa statua rappresenta la morte di Buddha e i suoi piedi sono finemente decorati con madreperla e scene augurali intarsiate. All’interno del tempio è possibile ammirare anche altri 394 Buddha d’oro e 4 Chedis reali ricoperti di ceramiche colorate.

Bangkok: Wat Pho Buddha sdraiato

WAT ARUN: è un templio molto interessante, poiché si trova sull’altro lato del fiume e per arrivarci dovai prendere una barca che ti farà scendere proprio di fronte all’ingresso. È noto per il suo Prang di 82 metri, ricoperto da piccoli pezzi di porcellana colorata. È circondato da 4 piccoli prang tempestati di mosaici.

Bangkok: Wat Arun

KHAO SAN ROAD: Come già accennato in precedenza, Khao San Road è una delle strade più famose della città, che recentemente si è popolata di numerosi bar, ristoranti e locali notturni, che l’hanno resa uno dei luoghi del divertimento più frequentati da ogni tipologia di turista. Si tratta, inoltre, di una tappa fondamentale per i viaggiatori low-cost, che qui trovano la possibilità di consumare pasti piuttosto economici.

Bangkok: Khao San Road

PARCO DUSIT: situato nell’omonimo quartiere, nacque dalla passione di Re Rama V per la cultura occidentale, che volle questo complesso di palazzi e residenze reali ispirato all’architettura delle grandi capitali europee. L’edificio più bello è senza dubbio Palazzo Vimanmek, l’antica residenza reale, con la sua particolarità di essere la struttura più grande al mondo realizzata in tek dorato, senza l’uso di un solo chiodo! Molto interessanti anche la Statua equestre di Re Rama V che domina la Piazza Reale all’ingresso del parco; la Sala del Trono Abhisek, un piccolo edificio che è un connubio di stile vittoriano e moresco; il Museo Nazionale degli Elefanti Reali, animali estremamente importanti per la storia e la cultura thailandese e la Sala del Trono Anantha Samakorn, in cui si svolse la cerimonia di incoronazione di Re Rama VI, che è praticamente un pezzo d’Italia a Bangkok. La sua realizzazione fu supervisionata da alcuni architetti italiani e vennero utilizzate materie prime importate dall’Italia, soprattutto il pregiato marmo di Carrara. Anche i pittori e gli scultori che presero parte al progetto furono italiani – insomma, un’opera di grande ingegno 100% italiano!

Bangkok: Dusit Park

I mercati da esplorare a Bangkok

Bangkok è una città sempre viva h24, troverai sempre per le strade persone che camminano, bancarelle e street food. Chinatown è uno dei quartieri più famosi. Ci sono tantissimi mercati: il più conosciuto è il Chattuchak Weekend Market, aperto solo il sabato e la domenica. Ha una superficie talmente vasta che all’ingresso viene distribuita una mappa per poterlo visitare al meglio. Il mercato è diviso in sezioni distinte: vestiti, scarpe, gioielli, souvenir e cibo. Molto suggestivo è anche il Mercato degli Amuleti, e non bisogna assolutamente perdere i mercati galleggianti, nei quali la gente del luogo vende la propria merce da piccole imbarcazioni. Il più importante è quello di Khlong Lat Mayom, il più turistico invece quello di Damnoen Saduak.

Bangkok: i mercati galleggianti

Non solo storia, ma anche sguardo verso il futuro

Bangkok è anche una città ricca di opportunità che guarda al futuro; ciò è visibile salendo in cima a uno dei numerosi rooftop della città, dai quali è possibile ammirare un bellissimo e unico paesaggio urbano, mentre si gusta un’ottima cena in stile Thai.

Il Polmone Verde di Bangkok

Il Lumphini Park è il vero polmone verde della città. Si tratta di un parco di 58 ettari circondato dai grattacieli, punto di riferimento per tempo libero e relax degli abitanti di Bangkok e tappa da non perdere per i turisti.

Bangkok: Lumphini Park

I centri commerciali di Bangkok

Molto apprezzati dai turisti sono anche i centri commerciali di Bangkok, i più famosi sono: l’Emporium e il Siam Paragon, situati nella zona di Siam Square.

Ammirare Bangkok dall’alto

Salendo su Wat Saket è possibile ammirare la città nella sua interezza, uno spettacolo davvero unico e suggestivo. Per raggiungerlo bisogna salire alcuni gradini, ammirando nel mentre fontane, statue e gong, che si possono suonare per attirare a sé fortuna, amore o denaro.

Bangkok: Wat Saket

Esperienze da fare a Bangkok

LA CROCIERA SUL FIUME: una vera avventura, che può essere molto romantica. Navigando sul fiume Chao Praya è possibile ammirare templi e monumenti da una diversa prospettiva. Suggestiva da fare anche alla sera, consumando nel frattempo un’ottima cena.

Bangkok: Chao Praya

ASSISTERE A UN INCONTRO DI MUAY THAI: Lo sapevi che a Bangkok è possibile assistere a un incontro di boxe thailandese? La Muay Thai è lo sport nazionale più amato, nonché un’arte marziale antichissima. I due principali stadi di Muay Thai sono lo stadio Lumpini e lo stadio Rajadamnern.

Bangkok: esplorando la città

PROVARE UN MASSAGGIO TRADIZIONALE THAILANDESE: Per concludere il viaggio nel migliore dei modi è d’obbligo prenotare un massaggio relax tradizionale tailandese. Quasi tutti gli hotel offrono questo servizio poiché al loro interno è presente quasi sempre una spa. Una coccola meritatissima dopo tutto il girovagare che ti attende in questa città!

Vicino a Bangkok: Kanchanaburi e il ponte sul fiume Kwai

Kanchanaburi è una città raggiungibile in poco tempo da Bangkok, e per chi ha a disposizione un po’ più di tempo è senz’altro un’escursione da inserire nella lista di cose da fare durante un viaggio in Thailandia. Si tratta di una provincia ricca di attrazioni da mozzare il fiato, come il ponte sul fiume Kwai e la Ferrovia della Morte, costruiti con il sacrificio di migliaia di prigionieri di guerra durante la Seconda Guerra Mondiale; il Muang Sing Historical Park, sito archeologico che comprende le rovine di un’antica cittadina fortificata dell’Impero Khmer; Erawan National Park, con le sue cascate, che costituiscono una vera e propria oasi immersa nella giungla.

Bangkok: Ferrovia della Morte di Kanchanaburi

Dove dormire a Bangkok, capitale della Thailandia

Ovviamente, per recarsi in Thailandia è sempre meglio affidarsi a un’agenzia viaggi che conosce la meta e sa indicarti la soluzione, non solo più comoda e affine alle tue esigenze, ma anche più sicura. Queste però sono 3 strutture alberghiere consigliate, in cui soggiornare a Bangkok.

STABLE LODGE: questa struttura alberghiera ha 3 stelle e i suoi prezzi sono piuttosto vantaggiosi. La posizione è centrale e al suo interno ci sono una piscina, un ristorante e connessione wifi gratuita. Nelle vicinanze si trovano numerosi locali di intrattenimento.

THE ROSE RESIDENCE: un hotel a 4 stelle con ristorante interno, parcheggio, bar e giardino. Le camere sono moderne e spaziose, dotate di tutti i comfort. La colazione è inclusa e la sua posizione è molto centrale.

bangkok

TAI PAN HOTEL: anche questo è un albergo 4 stelle situato vicino alla stazione Skytrain di Asok. Il ristorante interno propone piatti thailandesi, giapponesi ed europei e c’è anche una piscina. Si trova vicino a quasi tutte le principali attrazioni turistiche della capitale.

Prima di partire per un viaggio in Thailandia è bene attrezzarsi e sottoscrivere un’assicurazione sanitaria, su cui fare affidamento anche solo in caso di qualche leggero malanno e una polizza annullamento che ti restituisce i soldi spesi nel caso non riuscissi più a partire per la tua vacanza. Per muoversi in loco, invece, puoi affittare un’auto, in modo da avere massima libertà e autonomia.

Se vuoi concederti un viaggio indimenticabile scopri la nostra offerta di Capodanno in Thailandia o la nostra proposta di Viaggio di nozze in Thailandia e contattaci per un preventivo personalizzato!

Los Angeles in due giorni: cosa vedere e dove dormire

Los Angeles in due giorni

La passione per i viaggi accomuna tantissime persone, ma decidere una meta tra tante a volte è davvero una scelta ardua. Le motivazioni che spingono le persone a viaggiare sono molteplici: divertimento, lavoro, il desiderio di compiere almeno una volta nella vita un viaggio da soli. Ma la domanda rimane sempre la stessa: quale meta scegliere? Da numerose ricerche è emerso che è Los Angeles il viaggio da sogno per molti italiani.

Attenzione però, Los Angeles è una città che bisogna visitare con attenzioine nelle sue mille sfaccettature o potreste restare delusi.

Organizzare un viaggio a Los Angeles: cosa vedere e dove dormire

Prima di iniziare e capire come visitare Los Angeles in due giorni, ecco alcuni consigli pratici:

  • Indossa scarpe comode
  • Porta sempre con te una bottiglietta d’acqua
  • Muoviti con i mezzi pubblici o in taxi
  • Non soffermarti troppo in un luogo
  • Tieni a portata di mano la cartina della città o Google Maps
  • Porta con te un power bank per ricaricare il tuo smartphone
Los Angeles in due giorni: skyline

Due giorni a Los Angeles: cosa vedere?

Cosa vedere in due giorni a Los Angeles? La città è situata sulla costa sud della California e la sua caratteristica principale è la presenza di una grande varietà di paesaggi. Si passa velocemente da zone desertiche alle colline, fino ad arrivare alle spiagge affacciate sull’oceano. Una piccola curiosità su Los Angeles è che viene definita Città degli Angeli e ha una vasta area metropolitana, che conta circa 87,940 km². La vastità del territorio include anche le contee di Ventura, San Bernardino, Riverside e Orange, e ha circa 18 milioni di abitanti, motivo per cui è considerato uno degli agglomerati più popolosi dell’America.

Los Angeles in due giorni: street art

Ecco quali sono le cose da vedere assolutamente a Los Angeles in due giorni:

I musei di Los Angeles

Il museo più famoso è il Getty Center, che presenta una vasta collezione di dipinti e sculture, passando dall’arte greca fino alla modernità dei giorni nostri. Molto interessante è anche il LACMA, che letteralmente significa Los Angeles County Museum, che è un museo d’arte con collezioni di diverse epoche storiche. Chi preferisce invece l’arte contemporanea, può visitare il MOCA, che letteralmente significa Museum of Contemporary Art, e il The Broad, che presenta un’architettura avveniristica; tutto questo si trova a Downtown Los Angeles.

Los Angeles in due giorni: Downtown

I quartieri di Downtown

Sempre nella zona è possibile visitare il Fashion District, Little Tokyo, Chinatown, Grand Central Market, Grand Park e il Los Angeles City Hall.

Se ami gli apertivi Downtown è una tappa obbligatoria, meno turistica poiché zona di uffici, ma qui ha vita la vera Los Angeles post work.

Los Angeles in due giorni: China Town

Un altro luogo molto rinomato è il Griffith Observatory, che è il più importante osservatorio noto per lo studio dello spazio.

Los Angeles in due giorni: Griffith Observatory

Una delle zone sicuramente più famose di Los Angeles è Hollywood, il quartiere del cinema, in cui vengono girati film tra i più famosi nella storia, primo fra tutti C’era una volta a Los Angeles, con la presenza del celebre attore Bruce Willis. I luoghi più visitati per gli appassionati del cinema sono:

  • WALK OF FAME: di Hollywood Boulevard, che ha ormai raggiunto una lunghezza di circa due chilometri e che rende omaggio a tutti i più importanti personaggi del mondo dello spettacolo, sia statunitense che internazionale, con targhe commemorative a forma di stella
  • UNIVERSAL STUDIOS: Los Angeles ha ospitato anche le produzioni cinematografiche di Ritorno al futuro, Kill Bill e Beverly Hills 90210
  • IL Punto panoramico dal quale si può ammirare l’iconica scritta HOLLYWOOD
  • TCL CHINESE THEATRES: considerato il cinema più importante e bello del mondo.
Los Angeles in due giorni: Hollywood Walk of Fame

Parchi tematici di Los Angeles

Per i più piccoli, ma anche per i più grandi appassionati dei film della Disney, non può mancare la visita a Disneyland, che si trova ad Anaheim, una città che dista circa mezz’ora da Los Angeles. Questo è stato il primo parco Disney ad essere realizzato, e il visitatore ha come l’impressione di ritornare indietro nel tempo, trascinato dalla sua atmosfera vibrante e speciale. Una vera emozione!

Los Angeles in due giorni: Disneyland Anaheim

Se invece la tua passione sono le Montagne Russe non puoi perderti la visita al Six Flags Magic Mountains. Si trova nella zona periferica nord della città e contiene il numero più alto di montagne russe al mondo. Altro luogo molto amato è il Warner Bros Studios, dove si trovano gli studi cinematografici di questo famoso gruppo. Qua potrai visitare le location di famose serie TV, da Big Bang Theory a Friends.

Le spiagge di Los Angeles

Chi invece spera di poter incontrare dal vivo qualche personaggio famoso del mondo hollywoodiano, può visitare le spiagge più amate dai VIP, ovvero: Beverly Hills e Bel Air; molto belle anche quelle di Santa Monica, con il suo Santa Monica Pier, conosciuto come il molo più famoso della costa, e Venice Beach.

Los Angeles in due giorni: Venice Beach

La Route 66

Chi viaggia su questa strada sa di non trovarsi su una strada qualsiasi, ma su un percorso lungo circa 4000 km (2448 miglia), che si estende fra Chicago e Santa Monica, e regala la possibilità di partire per una fantastica avventura attraverso ben otto stati: Illinois, Missouri, Kansas, Oklahoma, Texas, New Mexico, Arizona e California. Un viaggio itinerante della durata tra i 15 e i 20 giorni ricco di emozioni, di cui la Città degli Angeli sarà senz’altro la ciliegina sulla torta!

Los Angeles in due giorni: Route 66

Dove dormire a Los Angeles

Ecco alcuni consigli su dove dormire a Los Angeles:

Andaz West Hollywood: situato in una posizione strategica non lontano da Hollywood , in questa struttura ti sentirai come un divo del cinema.
Bayside Hotel situato a Santa Monica è una buona struttura con un ottimo rapporto qualità prezzo
Kawada Hotel: una struttura modesta nel cuore della città, a 5 minuti a piedi dalla Walt Disney Concert Hall

Se vuoi scoprire l’itinerario perfetto per un Fly&Drive nell’ovest americano, sulla spettacolare Route 66, contattaci! Ti invieremo una proposta su misura per un viaggio semplicemente… INDIMENTICABILE!

MERCATINI NATALIZI 2021: LIEGI, COLMAR E PRAGA

I mercatini natalizi: per vivere a pieno l’atmosfera delle feste

Il Natale è ormai alle porte e la tradizione dei mercatini di Natale è uno di quegli appuntamenti che richiama grandi e piccini. Ne abbiamo selezionati alcuni tra i più suggestivi e particolari che vale la pena di vedere almeno una volta e sono i mercatini di Liegi, Colmar e Praga.

I mercatini natalizi: prodotti dell'artigianato locale

I mercatini natalizi: Mercatino natalizio di Liegi

A Liegi, nel sud della Vallonia, in Belgio, si svolge uno dei mercatini di Natale tra i più antichi dello stato, denominato “Village de Noël“, allestito nella piazza del mercato principale “Place du Marché“. Assolutamente da non perdere per la quantità dei piccoli chalet in legno, quasi duecento, che si allestiscono nel periodo natalizio, con una varietà di articoli, dagli accessori per la casa, all’abbigliamento, fino ad arrivare all’oggettistica locale, che sicuramente ti offriranno idee regalo speciali per il Natale. Se ti appassiona la gastronomia locale, non mancare di assaggiare la famosa gaufre, un dolce belga preparato in svariate versioni. Inoltre, vista la stagione fredda, nella piazza si trovano sempre cioccolata calda e vino caldo, “vin chaude“, da assaporare mentre si viene avvolti da profumi di cannella ed arancio essiccato.
Liegi è stata insignita del titolo “Capitale Europea del Natale” ed i liegesi ne sono molto orgogliosi: numerosi sono gli eventi organizzati nella piazza della Cattedrale, dove, oltre le piste di pattinaggio, hanno organizzato il Festival degli Abeti di Natale, che illuminano le strade con decorazioni e luci di eccellenza.

I mercatini natalizi: il gaufre, dolce tipico belga

I mercatini natalizi: Mercatino natalizio di Colmar

Colmar è una graziosa città posizionata a nord-est della Francia. La cittadina dell’Alsazia è da ricordare anche per aver dato i natali allo scultore F. A. Bartholdi, che progettò la Statua della Libertà a New York. Affascinanti, invece, le costruzioni delle casette che la compongono, tutte pensate con un’architettura a graticcio, un insieme di travi posizionate in verticale, orizzontale ed oblique, che formano quella tipica intelaiatura che ricorda quella delle dimore fiabesche. Quella di essere in un mondo di fiabe è una sensazione che a Colmar si prova, specialmente, dall’inizio dell’Avvento, quando le stradine e tutte le case si accendono di luci e colori. I mercatini natalizi si estendono dalla piazza principale, “Place des Dominicains“, fino ad arrivare in un quartiere in puro stile francese, ma che ricorda tantissimo una Venezia in miniatura, denominato per questo “la Petite Venise“. Come ogni mercatino di Natale che si rispetti, anche a Colmar non mancano bancarelle gastronomiche e di oggettistica locale a completamento dell’atmosfera natalizia, e l’immancabile trenino che attraversa le vie della cittadina, per la gioia di grandi e piccini.

I mercatini natalizi: Colmar illuminata a festa

I mercatini natalizi: Mercatino natalizio di Praga

Praga tra tutte è la città con più mercatini natalizi, sparsi in giro per le piazze: ogni anno arrivano ad allestire fino a sei mercatini in città, chiamati “vanocni trhy“. Il più famoso è quello posizionato nella Piazza della Città Vecchia e prosegue nella piazza sottostante, di dimensioni più ampie, la Piazza di San Venceslao, che viene anche soprannominata la piccola Champs-Elysées, per la somiglianza con la strada parigina omonima. Praga è una di quelle cittadine che va ricordata per aver dato i natali al grande F. Kafka, ed è strutturata con palazzine in stile gotico e barocco visibili nella Piazza della Città Vecchia, dove svetta il bellissimo orologio astronomico. Proprio qui, alla base della statua di Jan Hus, vengono posizionate a forma di stella ben 150 piccole baite che illuminano il grande albero di Natale riccamente decorato e pieno di luci. Nella Piazza di San Venceslao, in cui è ubicato il Museo Nazionale, potrai acquistare articoli locali come i preziosi cristalli di Boemia e i giocattoli natalizi, e potrai assaggiare il famoso panpepato al miele, accompagnato da un caldo idromele.

I mercatini natalizi: la Piazza della Città Vecchia

Se ti è piaciuto questo articolo, vai a scoprire altre splendide città europee con i nostri consigli di itinerario: Londra in 4 giorni e Copenaghen in 3 giorni,

LE MIGLIORI IDEE DI VIAGGIO PER SORPRENDERE IL TUO LUI O LA TUA LEI A SAN VALENTINO

San Valentino è la festa dell’amore e degli innamorati per antonomasia. Che tu sia romantico o meno non puoi non farti prendere dalle febbre del Valentine’s Date e scatenare la tua voglia di romanticismo. Romantici sì, ma mai banali, ecco dunque che impazza la voglia di sorprendere il tuo Lui o la tua Lei, con un gesto d’amore inaspettato e tremendamente dolce, ancora meglio se poco convenzionale.

Quali possono essere dunque i migliori regali, materiali e non, da fare al tuo partner per fargli o farle capire quanto sia speciale? Ma ovviamente un viaggio o un momento per due!

Che sia una weekend last second, un viaggio oltre oceano o semplicemente una coccola romantica alla spa, ritagliarsi del tempo insieme sarà il regalo più bello. Scopriamo insieme quindi quali sono i regali viaggio per San Valentino.

  1. Un momento di coccola alla spa: Cosa può esserci di meglio che un bel momento di coccole e relax in un centro benessere?! Un percorso alla spa, 2 notti in un albergo da sogno, tanto relax e amore. Staccare la spina per un paio di notti, lontani dal traffico cittadino e dallo stress quotidiano, concedendosi un momento di coppia piacevole tra sauna e massaggi e gustose cene. La soluzione ideale per chi non vuole allontanarsi dalla città ma vuole sorprendere chi ama.
  2. Weekend fuori porta in una capitale europea: Se l’idea è invece quella di staccare completamente la spina per qualche giorno, la soluzione è una fuga romantica per il weekend. Perché non scegliere quindi una speciale capitale europea, che sia la ridente Barcellona, la romantica Parigi o la cosmopolita Londra, un viaggio è sempre un regalo gradito. Un piccolo break organizzato, che vi farà ritrovare energia e amore. Lo renderai o la renderai così estremamente felice.
  3. Viaggio di Nozze: Si sa che il giorno degli innamorati è anche l’occasione perfetta per fare la fatidica proposta di matrimonio! Il modo per stupirla davvero? Cena a lume di candela, un bellissimo anello, e mappa geografica dove poter scegliere insieme già la meta per il vostro viaggio di nozze! Che sia un’avventura on the road negli Stati Uniti, una vacanza paradisiaca alle Maldive o culturale in Giappone, la lascerai senza parole!

Ecco quindi una lista di spunti per festeggiare San Valentino in modo originale e romantico per sorprendere la persona che ami con amore e con un viaggio!