Tour California: come organizzarlo, quanto costa e cosa vedere

tour california

Un viaggio da fare almeno una volta nella vita è il tour della California. Il Golden State ha un grande fascino e al suo interno nasconde tantissima bellezza e paesaggi così diversi tra loro da restare davvero incantati. Non è una vacanza semplice da organizzare in autonomia, bisogna avere le giuste informazioni e capire come incastrare tutte le attrazioni che si vogliono vedere nei giorni che si hanno a disposizione.

tour in california

In questo articolo troverai una serie di utili informazioni per organizzare in autonomia il tuo tour della California, o anche solo per farti un’idea di cosa ti aspetta da un viaggio del genere. Vedremo insieme cosa bisogna valutare prima di partire, quanto costa un itinerario del genere e cosa bisogna assolutamente vedere.

Informazioni utili sul viaggio in California

Prima di stilare il tuo itinerario devi considerare che la California è uno stato molto grande, che si sviluppa in lunghezza e abbraccia ambienti naturali e città molto diverse tra loro. Si raggiunge in aereo dall’Italia. Le distanze sono un problema da non sottovalutare. Fra un punto turistico e l’altro dovrai spesso viaggiare 3 o 4 ore. Per programmare un viaggio in California fatto bene bisogna conoscere un minimo la geografia del Golden State e calcolare con anticipo le distanze.

san francisco

A differenza di ciò che spesso si pensa in Europa le città della California, così come i parchi, non sono sempre ben collegati tra loro con i mezzi pubblici, il noleggio dell’auto è quindi d’obbligo. Inoltre, la California è una meta che vale la pena viversi on the road, per respirarla appieno e conoscerne gli aspetti più profondi. Se invece vuoi risparmiare, una soluzione alternativa, soprattutto se siete 2 o più persone, è quella di noleggiare un camper o un van.

Organizzare un tour in California

I punti di partenza più gettonati in un tour California sono generalmente due: San Francisco e Los Angeles. Un altro grande centro urbano interessante a livello turistico è San Diego, situato lungo il confine con il Messico, strategico quindi se si vuole allungare il proprio viaggio verso questa destinazione. A prescindere da quale delle tre sia la città da cui scegli di cominciare il tuo tour in California, metti in conto di fermarti almeno 2/3 giorni, così da riprenderti dal jet-leg.

costa della california

Il mio consiglio è quello di cominciare visitando San Francisco, dove puoi fare a meno della macchina perché servita da un’efficiente rete di mezzi pubblici. Una volta terminati i giorni di permanenza a San Francisco conviene allora noleggiare l’auto per spostarsi in altre zone della California e godersele in autonomia e comodità.

Quanto costa un Tour in California?

Quando si pianifica un viaggio in California il fattore budget incide sempre molto. Gli Stati Uniti non sono una meta economica e anche per questo è necessaria un’accurata pianificazione. per tutti coloro che stanno pianificando il viaggio e non hanno idea dei costi che può avere, il consiglio è quello di mettere in conto dai 10 ai 20 giorni, il tempo più gettonato è di solito di due settimane, così da avere il tempo di smaltire il fuso orario e riuscire a vedere abbastanza cose tra parchi e città.

voli california

Il primo costo da mettere a budget è quello per i voli, che generalmente arrivano sugli aeroporti di Los Angeles e San Francisco. Il primo leggermente più economico del secondo. Il prezzo per i soli voli di andata e ritorno oscilla tra i 600 e i 1000 a persona in base al fatto che si opti per voli diretti o con scalo.

hotel california

Per gli hotel invece, devi considerare che San Francisco è la più cara per dormire, si arriva tranquillamente a 250/300 euro a notte, scendono un po’ i prezzi per Los Angeles dove dovrai mettere in conto di spendere circa 80/120 euro a notte. Se vuoi risparmiare puoi optare per i Motel oppure spostarti fuori dal centro abitato se hai già noleggiato l’auto. La benzina in America costa molto meno che in Italia e i pedaggi sono quasi inesistenti, quindi almeno sul noleggio macchina andrai a risparmiare.

Cosa vedere in California

Di cose belle da vedere in California ce ne sono a migliaia e non basterebbero mesi per vederle tutte, è necessario fare un’accurata selezione prima di partire e capire quale zona visitare. Vuoi scoprire i parchi naturali o fare un tour della Costa? Vuoi vedere le grandi città americane o fare un on the road più selvaggio. Stabilito questo, ecco quali sono i tour della California più battuti.

on the road

Tour della costa della California

Uno dei tour più amati in California è quello che percorre la sua lunga costa, attraversando le grandi città californiane e le scogliere a picco sull’Oceano. In questo percorso di attraversa la Pacific Coast Highway, che ti permette di visitare le città di San Francisco, Los Angeles e San Diego, goderti il panorama della costa e fare tappa in interessanti località balneari come Santa Barbara, Santa Monica o San Luis Obispo.

Pacific Coast Highway

Se vuoi ridurre la fatica alla guida ci sono alcune strade interne che ti permettono di tagliare ma, al tempo stesso, ti fanno perdere anche un sacco di bellezze sulla costa. Se parti da San Francisco, in modo da risparmiare sul noleggio auto, visita nelle sue vicinanze la Napa Valley, che ti ricorderà la campagna italiana ma che in realtà è famosa in America per la produzione di vino. La costa della California è servito da una linea ferroviaria ben fatta, che si chiama Amtrack, che collega tutte le località del litorale, anche questa potrebbe essere una bella esperienza da vivere.

Napa Valley

All’interno del tuo itinerario via costa non puoi non aggiungere anche alcuni punti incredibili dell’entroterra californiano. Uno di questi è la Sierra Nevada. Aggiungici poi anche uno o due parchi naturali nazionali.

Tour di parchi nazionali e deserti

La California presenta diverse zone desertiche, che coprono circa il 25% del terreno dello stato. Le più famose da visitare sono due:

  • Colorado Desert situato a sud, facilmente raggiungibile da Los Angeles. Sulla strada per raggiungere potrai visitare l’oasi di Palms Springs e il Joshua Tree National Park
  • Deserto del Mojave dove troverai un altro parco nazionale famosissimo, la Death Valley (Valle della Morte).
Napa Valley

Un altro tragitto particolarmente suggestivo da percorrere in auto è quello che collega la città di Monterey al Yosemite National Park. Nei dintorni della riserva naturale c’è anche l’iconica cittadina western di Bodie, che ti consiglio di visitare. Se i giorni a disposizione te lo permettono, puoi anche fare una deviazione in Nevada e arrivare in sole 2 ore a Las Vegas.

monterey

Tra gli altri parchi nazionali che vale la pena menzionare ci sono anche il Sequoia National Park e il Kings Canyon, oltre che ovviamente il Grand Canyon, sempre non distante da questi luoghi.

Cose da sapere prima di organizzare un Tour California

La California ha 9 parchi nazionali ma nelle vicinanze del Golden State ce ne sono altri, altrettanto famosi, che meritano una deviazione:  il Grand Canyon, la Monument Valley e il Bryce Canyon, che si trovano rispettivamente in Arizona e Utah. Noleggiare una macchina vuol dire riuscire a visitarne gran parte al giorno, la cosa migliore è anche in questo caso selezionare le cose assolutamente da visitare in ogni parco tralasciando il resto.

grand canyon

Nel caso tu te lo stessi chiedendo sappi che è possibile dormire dentro i parchi, ma si tratta di una soluzione piuttosto costosa. Meglio quindi optare per le città limitrofe, che spesso sono anche molto caratteristiche da visitare. Sappi inoltre che l’ingresso nei parchi nazionali è a pagamento.  Il costo del biglietto di entrata può variare fra i 10$ e i 35$, ma in quelli più famosi e visitati il prezzo oscilla fra il 30 e i 35$. Esiste però una tessera parchi che puoi fare all’entrata del primo parco, si chiama National Park Pass, costa 80$ e ti permette di visitarli tutti.

Altri consigli da tenere bene a mente prima di inoltrarsi nella visita dei parchi americani sono:

  • Fai il pieno di benzina ad ogni partenza, le distanze sono molto lunghe e potresti non incontrare distributori per Km.
  • Queste zone sono abitate anche da animali pericolosi come gli orsi, è bene tenersi a debita distanza e fare sempre molta attenzione.
california

Infine, dal momento che stai organizzando un viaggio dall’altra parte del mondo, è importante munirsi di assicurazione sanitaria e polizza annullamento. In questo modo avrai la sicurezza di non dover pagare cifre folli se ti ammali o se succedesse qualcosa che ti porterebbe ad annullare il tuo viaggio. Queste polizze ti proteggono anche in caso di covid e di perdita-furto bagaglio.

Organizzare un Tour California richiede grande impegno e conoscenza della regione, non è affatto semplice muoversi in autonomia e spesso si rischia di spendere più del dovuto perché si brancola nel buio nella scelta di hotel e voli. Affidati a LasciatiViaggiare per l’organizzazione della tua vacanza nel Golden State, siamo specializzati nel Nord America e sapremo soddisfare al meglio le tue aspettative.

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Cosa vedere in Messico: viaggio tra natura e storia

cosa vedere in messico

Un paese il Messico in bilico tra storia e cultura, ma anche tradizione e natura. Lo stato è una democrazia rappresentativa composta da trentadue entità federative e la capitale è Città del Messico.

Se stai progettando la tua prossima vacanza in questa parte di mondo sei nel posto giusto. In questo articolo scoprirai cosa vedere in Messico, dove soggiornare e quali piatti tipici devi assolutamente assaggiare prima di fare ritorno a casa. Un paese colorato e vivace che riempie il cuore e gli occhi di meraviglia.

messico cosa vedere

Come viaggiare in Messico

Il Messico è raggiungibile in aereo, con un volo, generalmente con scalo, di circa 14/16 ore. Se si entra nel paese per turismo non è necessario essere in possesso di nessun visto. Il periodo dell’anno migliore in cui viaggiare in Messico è da novembre ad aprile, ovvero la stagione secca.

Cosa vedere in Messico

La prima cosa che si nota in Messico sono i suoi colori, forti e molto accesi. Ciò che colpisce maggiormente i viaggiatori è l’alternarsi di ricchezza e miseria. Un paese molto povero ma molto ricco allo stesso tempo, questa contrapposizione è molto forte, soprattutto in alcune aree del paese.

COZUMEL

È definita l’isola verde e azzurra più grande del Messico. Si trova nel Mar dei Caraibi a una ventina di chilometri dalla costa e dalla penisola dello Yucatan. Nella cittadina di San Miguel si concentra la maggior parte della sua popolazione, tutto intorno c’è solo foresta. Qui puoi visitare i resti dei villaggi Maya e anche il Museo dell’Isola che ne testimonia la sua storia.

cozumel

PARQUE PUNTA SUR

Una grande attrazione per chi viaggia in Messico è l’area protetta nella zona sud dell’isola. Qui si possono visitare i resti dell’architettura precolombiana: il Caracol è un edificio in pietra costruito tra il 1200 e il 1400, dedicato alla dea della nascita e dei buoni parti. La costruzione delle mura nel modo in cui vedrai era strategico, da una fessura usciva un sibilo in caso di vento forte, si trattava dell’allarme che avvisava la popolazione dell’arrivo di un uragano tropicale. Al largo di Cozumel, gli appassionati di avventure subacquee trovano il Mesoamerican Reef, la più grande barriera corallina del continente americano.  Il Parco Ecologico di Punta Sur che è la più grande riserva ecologica, ospita invece una grande varietà di specie indigene come uccelli esotici e una flora selvatica unica. Potrai avvistare sia i coccodrilli che le tartarughe marine. Le spiagge di Punta Sur sono magnifiche, hanno la sabbia bianca e fine. L’ingresso al parco include anche una visita allo storico faro.

parco

CITTÀ DEL MESSICO

Città del Messico è una città grandissima. Il centro è il punto da cui partire per la sua visita, è caratterizzata da edifici coloniali eleganti e ricchi di storia. Inizia il tuo tour da Plaza della Constituciòn, sede delle istituzioni, da qui arriverai a El Zòcalo, un’altra enorme piazza che può contenere fino a 200 mila persone. Qui sorgeva il centro cerimoniale dell’antica Tenochtitlàn, la capitale dell’impero azteco. Con i materiali ricavati dalle rovine dell’antico Teocalli, il tempio Mayor distrutto dagli spagnoli, nel 1573 fu costruita la Catedral Metropolitana presente sul lato nord della piazza, che ricorda la Cattedrale spagnola di Siviglia. Sul lato est della piazza c’è il Palacio Nacional, casa del potere esecutivo messicano. Sorge sulle rovine del palazzo di Montezuma, diventato poi residenza dello spietato conquistatore Hernàn Cortés. Vale la pena visitare anche le rovine azteche della Grande Piramide nella vecchia città di Tenochtitlàn, quelle che costituivano il Templo Mayor. La piramide più alta raggiunge un’altezza di 60 metri. Uno degli edifici più imponenti della città è il grattacielo della Torre Latinoamericana, 204 metri di altezza per 44 piani. Tra i simboli della città c’è anche il Palacio de Bellas Artes, Patrimonio dell’Umanità Unesco, sede dell’Opera e di numerose esposizioni artistiche.  D’obbligo è una visita alla Casa Museo dove visse Frida Kahlo.

città del messico

MERIDA

Scendi verso la penisola dello Yucatàn vicino al Golfo del Messico e raggiungi Merida, un luogo che è un mix di più culture espresse dalle antiche civiltà dei Maya e dai conquistatori spagnoli. Una delle principali attrattive della zona è la gastronomia, i mercati locali dov’è possibile assaggiare i peperoncini habanero piccanti e anche i chaya, simili agli spinaci, o il rambutan.

UXMAL

La città in rovina dei Maya sotto la protezione Unesco, celebre per la sua architettura lineare e per le sculture in pietre decorate. Ma soprattutto per il colore della pietra calcarea che la caratterizza e che le ha fatto meritare la nomea di Città Rosa. Ben conservata la Piramide dell’Indovino, secondo la leggenda costruita in una sola notte da un nano. La forma è su base ellittica, con una scalinata ripidissima che porta all’ingresso dove una maschera di Chaac attende i visitatori a bocca aperta. Poco più in basso ci sono la Gran Piramide e il Quadrilatero delle Monache, il cui nome è frutto di un errore degli spagnoli che pensarono di aver trovato un convento mentre si trattava di una scuola.

CHICHEN ITZA

È uno dei centri più importanti del periodo precolombiano, presenta elementi sia Maya sia Toltechi, come la Piramide di Kukulkàn, conosciuta anche come El Castillo. Durante gli equinozi la luce del sole forma un’ombra a forma di serpente che sembra strisciare lungo le quattro scalinate della piramide. Ognuna di queste ha 91 gradini, in tutto sono 364 e aggiungendo l’ultimo e unico gradino per entrare nel tempio, il totale fa 365 ovvero i giorni del ciclo solare.

chichen tza

PUERTO ESCONDIDO

Uno sbocco sul mare per la catena montuosa che dalla Sierra Madre del Sud si muove lungo lo stato di Oaxaca fino ad arrivare all’Oceano Pacifico. Una delle mete preferite dai turisti di tutto il mondo, soprattutto dagli amanti del trekking.

OAXACA

Luogo ideale per gli amanti del birdwatching: il 70% delle 700 specie di uccelli del Messico è ospitato qui. Immergiti nella meravigliosa fauna locale per un’esperienza unica.

CANCUN

È uno dei luoghi più amati per le vacanze, con le sue spiagge da sogno e gli hotel di lusso, ma anche per la cucina messicana. Assaggia qui i piatti tipici della regione prima di tornare a casa.

cancun

TULUM

Conosciuta come la città dello yoga. Si divide in tre aree: quella del centro di Tulum, Beach Road North e Beach Road South. Tutte e tre meritano decisamente una visita.

tulum

TRENO DEL COBRE

Il canyon del rame, detto Barranca del Cobre, è un gruppo di circa venti canyon che nell’insieme formano una regione molto grande e spettacolare nella Sierra Madre. Le spaccature sono profonde fino a 1500 metri e qui si alternano 5 fiumi oltre a 6 canyon principali collegati tra loro oltre a circa 200 canyon minori. Questa zona è attraversata dalla Ferrocarril, una delle linee ferroviarie più scenografiche del mondo. Salta a bordo e fatti trasportare tra le meraviglie del Messico.

GUANAJUATO

Famosa per le sue casette colorate, qui ti consigliamo di visitare il Museo Iconografico del Quijote, dedicato a Don Chisciotte, eroe del romanzo di Miguel de Cervantes le cui statue sono presenti ovunque a Guanajauto.

yucatan

CENOTES DELLO YUCATAN

Una zona naturale dove sono presenti grotte di acqua dolce di origine calcarea, bellissima da esplorare a piedi o con escursioni guidate acquistabili in loco.

SAN CRISTOBAL DE LAS CASAS

È un punto alto 2100 metri, il territorio considerato il più povero del Messico. Aggiugni al tuo itinerario su cosa vedere in Messico anche il Templo de Santo Domingo, il Museo de Textile Maya, il Museo de la Medicina Maya e Na Bolom presenti proprio in questa zona.

PALENQUE

Se prima di leggere questo articolo il tuo quesito era in Messico cosa vedere, speriamo che ora ti sia tutto più chiaro. Palenque è una località che presenta centri cerimoniali e un percorso che conduce alla città antica, nella giungla Maya protetta dall’Unesco, il meraviglioso sentiero a un certo punto è interrotto dalle cascate.

giungla maya

TEOTIHUACAN

Qui sorge il sito archeologico con le Piramidi del Sole e della Luna. Gli Aztechi lo identificarono come il luogo dove vengono creati gli dei.  

Dove dormire in Messico

Il tuo itinerario su cosa vedere in Messico a questo punto dovrebbe essere ben definito. Ora è il momento di valutare dove soggiornare e che zona scegliere. Il consiglio è quello di optare per strutture alberghiere che si trovano in grandi città, più turistiche e ben servite. Ecco tre strutture che ti consigliamo:

NOMADS PARTY HOTEL & HOSTEL: cominciamo da Cancùn, una delle città più conosciute e trafficate del Messico. Questa struttura a 4 stelle è in una posizione strategica e dispone di sauna e piscina, dove rilassarsi dopo una giornata di scoperta.
HOTEL KINBE: quest’hotel si trova su una delle spiagge più belle del Messico, Playa del Carmen. Una struttura bellissima con piscina interna e rilassante cascata.
COCO TULUM ZEN ZONE HOTEL: infine, ci spostiamo a Tulum, con quest’hotel con spiaggia privata, un ristorante fusion e tantissimi servizi benessere. Il centro città dista solo 10 minuti in auto mentre a 3Km si trovano le splendide rovine Maya.

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Cosa mangiare in Messico

Siamo giunti all’ultimo argomento indispensabile prima di partire per il Messico: quali piatti tipici assaggiare. Ecco i principali cibi che ti consigliamo di provare almeno una volta durante il tuo viaggio:

CHILAQUILES: i messicani mangiano questo piatto a colazione, si tratta di triangolini di mais farciti con salsa piccante, carne tritata, formaggio fresco, avocado e fagioli.
TAMALES: hanno la forma di involtini, a base di farina di mais, ripieni di carne, verdura, frutta e altri ingredienti a piacere.

tamales

GORDITAS: tortillas preparate a mano con la farina di mais, farcite con carne e formaggio. Possono essere fritte o alla piastra.
ENCHILADAS: questa pietanza la si trova spesso anche in Italia, nei ristoranti messicani, altro non è che un piatto di tortillas di mais arrotolate, peperoncino, pollo o carne per il ripieno e formaggio fresco.
AGUACHILE: questo piatto è a base di pesce, con gamberetti immersi in brodo condito con peperoncini chiltepin, succo di lime, sale, fettine di cetriolo e fettine di cipolla.

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Prima di partire…

Prima di partire per una destinazione come il Messico, dall’altra parte del mondo e al di fuori delle regole europee, è bene attrezzarsi nel modo giusto. La prima cosa da fare è verificare la validità del proprio passaporto. Dopodiché è bene stipulare un’assicurazione sanitaria e una polizza annullamento. Le spese, sia in caso di visite mediche che se non si parte più, possono essere molto alte.

Un’altra cosa da valutare è la possibilità di affittare un’auto in loco, in modo da muoversi in totale libertà per il paese e ottimizzare i tempi.

Vuoi organizzare un viaggio in Messico? Contattaci e organizzeremo il viaggio dei tuoi sogni, occupandoci di ogni dettaglio. Creeremo insieme l’itinerario più adatto alle tue esigenze.

Cosa vedere a Sydney: ecco quali sono le migliori attrazioni turistiche

cosa vedere a sydney

Sydney è una delle principali città australiane, capitale del Nuovo Galles del Sud, è considerata la più popolosa dell’Oceania ed è anche una delle più multiculturali al mondo. Si trova all’interno di un bacino costiero compreso tra il Mar di Tasman a est, le Blue Mountains a ovest, il fiume Hawkesbury a nord e l’altopiano del Woronora a sud.

Se stai progettando un viaggio in Australia non puoi non inserire questa città nel tuo itinerario, quindi ecco cosa vedere a Sydney.

Cosa vedere a Sydney?

Sydney è una delle città più belle al mondo, ricca di attrazioni turistiche e visitata in qualunque periodo dell’anno. Ecco cosa devi assolutamente vedere durante il tuo viaggio:

BONDI BEACH AUSTRALIA: è tra le spiagge più famose di Sydney, qui è possibile anche per i meno esperti seguire delle lezioni di Surf. La spiaggia è divisa in sezioni, è presente un’area per le tavole rigide (Hard boards), un’area per le tavole morbide (Soft boards) e una sezione per nuotare. È una zona sempre molto affollata, essendo una delle più conosciute. Una caratteristica che pochi conoscono è che sono presenti in questo angolo di paradiso due piscine naturali agli estremi della spiaggia.

Bondi Beach

OPERA HOUSE: edificio iconico opera dell’architetto danese Jørn Utzon, la sua costruzione ha richiesto oltre 16 anni ed è terminata nel 1973. Al suo interno sono presenti sale da concerti, circa cinque, ristoranti e negozi di souvenir. Bella da vedere è anche la Concert Hall, con una capienza di quasi 3.000 posti a sedere, ha una forma che ricorda una cattedrale. Per visitare l’Opera house bisogna recarsi a Circular Quay of The Rock, che offre diversi tour e decine di spettacoli diversi.
HARBOUR BRIDGE: questo ponte è soprannominato “l’appendiabiti”, attraversa tutta la baia ed è uno dei ponti ad arco più lunghi del mondo. Si trova vicinissimo all’Opera House. È possibile fare una crociera nella baia, scalare il ponte fino a raggiungere la cima, attraversarlo in treno, auto o autobus. L’Harbour Bridge si trova in Circular Quay, la sua inaugurazione risale al 1932. Dall’Harbour bridge è possibile accedere al Pylon Lookout per 15$.

Ponte di Sydney

THE ROCKS: uno dei quartieri più suggestivi della città, è un distretto storico ricco di vicoli con ristoranti, caffetterie, pub e negozi.
DARLING HARBOUR: è uno dei quartieri più popolari di Sydney ed ospita parchi giochi, musei, ristoranti, negozi, un acquario e anche uno zoo. Da non perdere il Chinese Garden of Friendship, uno splendido giardino in stile cinese che rappresenta l’amicizia tra il New South Wales e la provincia cinese del Guangdong.
ROYAL BOTANICAL GARDEN: un bellissimo giardino botanico che offre una vista fantastica sulla baia di Sydney e ospita specie di piante provenienti da tutta l’Australia e dal mondo intero. Con una storia alle spalle di oltre 200 anni.

royal botanical garden

TOWER EYES: si tratta dell’edificio più alto della città, 309 metri di altezza, e una visione a 360 gradi su tutta la baia. Da salirci assolutamente per scattare foto ricordo mozzafiato!
MRS. MACQUARIE’S CHAIR: nel 1810 il Governatore Lachlan Macquarie fece incidere nella pietra una sedia in onore di sua moglie in un punto privilegiato del Sydney Harbour. Questa sedia è il miglior luogo per godere di una vista panoramica e fare foto con l’Opera house e dell’Harbour Bridge insieme.
PALM BEACH: una spiaggia molto bella e isolata, totalmente lontana dalla città. Ci vuole più o meno un’ora di viaggio per raggiungerla e una volta qui non puoi perderti la camminata fino al faro.

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BONDI TO COGEE SENTIERO PANORAMICO: connette Bondi Beach a Coogee Beach e percorrerlo è una delle esperienze più belle per gli appassionati di natura. Sono 10 km di cammino con una vista mozzafiato dell’oceano Pacifico e tra le scogliere di Sydney.
TARONGA ZOO: qui potrai accarezzare un Canguro o un Koala, si trova a 12 minuti di battello da Circular Quay e il biglietto d’entrata costa 46$AU.
MANLY BEACH: una spiaggia suggestiva nel nord di Sydney, raggiungibile con il battello, che puoi prendere a Circular Quay e che ti porterà dal famoso Sydney Harbour alle stupende spiagge del nord. Il viaggio dura 30 minuti e cosa 18.20$AU andata e ritorno.

Taroonga zoo

Le Montagne Blu di Sydney

Le Blue Mountain sono un luogo da non perdere, queste montagne prendono il nome dagli alberi di Eucaliptus che, grazie al calore elevato, disperdono un alone di Olio nell’aria che dà delle sfumature di blu alle montagne. Il modo migliore per raggiungere questo parco nazionale, se non si ha la macchina, è il treno che parte da Central Station. La corsa dura circa 2 ore. Il centro delle Blue Mountain è Katoomba.

Blue Mountains

Ma ecco cos’altro vedere a Sydney alle Blue Mountain:

WENTWORTH FALLS: qui è possibile visitare una grande cascata e seguire sentieri interessanti. C’è anche il bellissimo e caratteristico villaggio di LEURA, dove degustare piatti tipici e ottimi cocktail.
THE 3 SISTERS: si tratta della formazione geologica più famosa e mozzafiato delle Blue Mountains.
SCENIC WORLD: la funivia panoramica con tanto di “skywalk”.

WENTWORTH FALLS

Cosa fare di sera a Sydney

La sera di certo non manca il divertimento a Sydney, puoi scegliere tra bar di lusso, e in particolare ti consigliamo: The World Bar, Bayswater Road, Potts Point, New South Wales, Club 77. Qui troverai ottimi drink e musica techno e moderna. In alternativa, scegli tra: William Street, Darlinghurst, New South Wales,Soda Factory, Wentworth Ave, Surry Hills, The Junction dove ascoltare musica dal vivo, partecipare ad eventi e ballare fino al sorgere del sole.

sydney di notte

Altri posti famosi da vedere a Sydney

RISERVA DI BARANGAROO: Costruita sui resti di una delle aree industriali della città, è diventata un’area verde con vista sulla baia di Sydney, ospita oltre 75.000 alberi originari dell’Australia.
GEORGE STREET: una delle vie più importanti della città che collega il quartiere di The Rocks con la stazione centrale della città.
QUEEN VICTORIA BUILDING: un complesso commerciale che ospita negozi e ristoranti, qui si trova Chinatown, da non perdere il palazzo che ospita il comune di Sydney la town hall e la cattedrale in stile gotico di St. Andrew.

QUEEN VICTORIA BUILDING

HYDE PARK: il parco più antico d’Australia e prende il nome da quello omonimo di Londra, all’interno si trovano monumenti che commemorano i caduti durante la Prima Guerra Mondiale, la Archibald Fountain e il War Memorial.
ART GALLERY OF NEW SOUTH WALES: un museo che ospita capolavori di artisti australiani, asiatici ed europei, può vantare la più grande collezione di arte aborigena in Australia.

Art Gallery

Dove dormire a Sydney

Dopo questa vasta e preziosa carrellata di attrazioni da non perdere a Sydney, ecco tre strutture alberghiere in cui soggiornare durante la tua vacanza.

LARMONT SYDNEY BY LANCEMORE: quest’hotel si trova a soli 15 minuti da Bondi Beach e offre camere con una meravigliosa vista sulla città. In loco c’è anche un centro fitness.
METRO HOTEL MARLOW: situato nel centro di Sydney, nel quartiere degli affari, a soli 5 minuti a piedi dalla stazione centrale della città. La posizione di questo albergo è strategica.

dove dormire a sidney


ACE HOTEL: una bellissima struttura a 5 stelle nel quartiere degli affari che offre il noleggio gratuito delle biciclette e dispone di palestra, bar e ristorante interno.

Cose da sapere prima di partire per l’Australia

Sappi che la primavera e l’autunno sono le stagioni migliori per partire alla volta dell’Australia, e di Sydney. Ricordati che ti servirà un visto vacanza per entrare nel paese, puoi richiederlo comodamente online e costa circa 20 euro. Ovviamente, partendo per una destinazione così lontana e al di fuori della copertura sanitaria europea, è importante sottoscrivere una polizza sanitaria, che in caso di problemi ti dia la giusta assistenza, e anche una copertura anti-annullamento.

Visto Australia

Sydney, e l’Australia in generale, si raggiunge in aereo con un volo diretto di circa 15 ore, considera però che solitamente sono previsti 1 o più scali. In loco puoi pensare di noleggiare un’auto per garantirti la massima autonomia.

Ci auguriamo che queste informazioni su Sydney possano esserti d’aiuto per il tuo viaggio, ma ti consigliamo di contattarci per un itinerario unico e personalizzato in base alle tue esigenze. Contattaci!

Bryce Canyon: come esplorare il museo roccioso a cielo aperto

Cosa vedere nel Bryce Canyon

Il Bryce Canyon è una vasta distesa di rocce rosse plasmate dal vento e dalle sabbie nel tempo, un lavoro millenario che accarezza la superficie rocciosa e la rende uno spettacolo unico naturale. Un capolavoro a cielo aperto situato nella zona ovest della costa americana, talmente affascinante da riuscire a convincere, anche solo per una visita, anche i più irriducibili amanti dei luoghi marittimi.

Bryce Canyon: museo roccioso a cielo aperto

Il Bryce Canyon e le sue rocce rosso fuoco

Il Bryce Canyon è il quinto di altri quattro parchi rocciosi americani denominati “i Magnifici Cinque“. Possiede una serie di pinnacoli naturali come tante colonne di tufo in continuo mutamento, modellati dal vento e dalle piogge, che creano uno spettacolo unico nel suo genere. La fantasia corre senza sosta davanti a questo gioiello naturale. Puoi immaginare di attraversare una foresta rocciosa o abitare in un castello pietrificato. Grazie alla loro caratteristica colorazione rossastra, soprattutto al tramonto, le rocce assumono una brillantezza accesa, come se stesse divampando un incendio, e tutto l’ambiente circostante si illumina rosso fuoco.

Bryce Canyon: rocce rosso fuoco

A dispetto del suo nome e del suo aspetto roccioso scolpito nel tempo, il Bryce Canyon non è un canyon, ma un enorme anfiteatro modellato dagli agenti atmosferici, smosso da giganteschi movimenti della crosta terrestre. Al suo interno si sono create enormi cavità sovrastate da una moltitudine di “hoodoos“, i famosi pinnacoli di varie dimensioni e forme protese verso il cielo come tante guglie naturali.

Il Bryce Canyon: un po’ di storia

Il Bryce Canyon prende il nome dal pioniere E. Bryce, che nel 1924 abbandonò la sua idea di poter allevare il bestiame in questo altopiano roccioso, che si rivelò subito troppo sconnesso. Nonostante questo, il bosco roccioso è riuscito a far sopravvivere molte colonie di nativi americani che si sono insediati per secoli.

Bryce Canyon: gli hoodoos

Se sta nascendo dentro di te il desiderio di ritrovarti davanti a questo miracolo della natura, per vivere tutte le emozioni che ti regalerà, è il momento pianificare bene il viaggio. Ecco come fare.

Il Bryce Canyon: quando andare e cosa fare

Cominciamo subito capendo quali sono i mesi giusti per partire. Considerando l’altitudine, la stagione migliore è l’estate, non troppo calda e piacevole. Potrai concederti lunghe passeggiate. Evita l’autunno, potresti imbatterti in copiosi e pericolosi temporali, e l’inverno, per via delle basse temperature. Una volta a destinazione, recati al punto di incontro turisti posizionato all’ingresso del Bryce Canyon, dove troverai anche una serie di aree ristoro, arredate in perfetto stile Far West, per rifornimento provviste.

Bryce Canyon: spettacolo naturale

Quanto tempo ci vuole per visitare il Bryce Canyon?

Metti in conto almeno 3/4 ore per la visita del Bryce Canyon. La cosa migliore è lasciare l’auto che hai affittato in uno dei punti panoramici presenti sul percorso e proseguire a piedi. Per tornare indietro puoi approfittare del servizio navetta presente all’interno del parco.

Il biglietto d’ingresso per il Bryce Canyon è di 35$ se entri in macchina, 20$ se attraversi l’ingresso a piedi e 30$ se ci entri in moto. Se la tua intenzione è quella di visitare più parchi nello stesso viaggio, oppure in viaggi differenti ma a poca distanza l’uno dall’altro, valuta di fare il pass annuale che ti garantisce un risparmio sui costi di entrata.

Dove dormire nel Bryce Canyon

Vediamo ora dove dormire nei pressi del Bryce Canyon, queste tre strutture alberghiere consigliate sono particolari e caratteristiche, per fare un’esperienza ancora più immersiva.

WANDER CAMP BRYCE CANYON: qui puoi fare l’esperienza di dormire in un campo tendato glamour tra i canyon. Situato a Cannonville, le sistemazioni hanno il bagno in comune ma sono spaziose e confortevoli. Si trova rispettivamente a 28 km da Sunrise Point e a 31 km da Sunset Point.

glamping bryce canyon

BRYCE PIONEER VILLAGE: un albergo tradizionale situato a 20 minuti d’auto dall’ingresso del Bryce Canyon. Il ristorante in loco offre piatti della tradizione gastronomica americana e c’è anche un braciere all’aperto dove fare una bella grigliata.
HOLIDAY INN EXPRESS SPRINGDALE: questo bellissimo hotel caratteristico si trova tra le rosse pareti rocciose di Springdale, vicinissimo al Bryce Canyon e a 2,5 Km dal Zion National Park. In loco trovate anche una piscina all’aperto e una vasca idromassaggio.

holiday Inn Bryce Canyon

Informazioni pratiche

Ora non ti resta che decidere come procedere con la visita al parco. Solitamente si sceglie il tour rapido, che consiste in un percorso ricco di “view points“, ovvero punti strategici, per ammirare il panorama. Ma se si vuoi vivere appieno la scenografia del luogo, puoi optare per il percorso più lungo e affascinante. In entrambi i casi, cerca di arrivare la sera prima, o partire la mattina presto, per calcolare bene l’ora del tramonto, il momento più suggestivo e coinvolgente del Bryce Canyon.

Bryce Canyon viaggio


Ecco qualche indicazione per prepararti alla visita:
Lascia la macchina all’ingresso ed opta per la navetta gratuita, che ti porterà nei principali punti strategici
• La stagione delle piogge è verso fine agosto quindi tieni d’occhio il meteo! Nel caso tu abbia solo quel giorno a disposizione, cerca di partire la mattina presto e rientrare il pomeriggio.
Il parco è a pagamento, puoi acquistare la tessera annuale che ti consentirà l’accesso anche agli altri quattro parchi nella zona ovest
• Quando entri nel parco non dimenticare di osservare il Fairyland Point, una delle vedute più spettacolari del Bryce Canyon.

Organizzare un viaggio alla scoperta dei parchi degli Stati Uniti non è semplice, prima di partire è sempre importante sottoscrivere un‘assicurazione sanitaria e una polizza annullamento, in modo da essere totalmente coperti. Bisogna poi affittare una macchina, indispensabile per muoversi liberamente tra i parchi.

Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi scoprire altri luoghi spettacolari degli Stati Uniti D’America, non perderti gli articoli Da Denver a Rapid City: itinerario on the road e Visitare il Grand Canyon: tutte le cose da sapere. Scopri anche come organizzare un viaggio sull’iconica Route66!

Zante cosa vedere e cosa fare sull’isola greca

cosa vedere a zante
Isola di Zante: cosa vedere e cosa fare

Zante, fa parte dell’arcipelago greco situato nel Mar Ionio, è una delle isole greche più visitate durante l’estate, attirando turisti da tutto il mondo. Il suo nome magico racchiude l’essenza della storia e della mitologia greca. A questa isola sono infatti stati dedicati i celebri versi di Ugo Foscolo nella sua “A Zacinto”.

Conosciuta per la sua iconica Spiaggia del Relitto e le tonalità celesti del suo mare paradisiaco, questa isola in realtà offre una tipologia di vacanza dalle mille sfaccettature. Sicuramente è conosciuta anche per la sua vita notturna parecchio movimentata: la scelta dei locali notturni a Zante è veramente infinita, per questo è richiestissima tra i giovani che la scelgono per le vacanze con i propri amici, viaggi evento e viaggi di maturità/laurea. Zante, però, è in grado di offrire anche una vacanza rilassante se si scelgono le località poco caotiche dove alloggiare.
 
Ma vediamo ora cosa vedere a Zante, quando andare e cosa fare sulla famosa isola greca.

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Quando andare a Zante 

La verde isola di Zante è una delle destinazioni più amate del Mediterraneo, soprattutto per il clima, e il periodo migliore per visitarla è sicuramente a primavera inoltrata. Scegli fine giugno, quando l’isola non è ancora affollata di turisti, le temperature sono piacevoli e i suoi paesaggi risplendono di mille colori. Maggio, giugno, settembre e ottobre sono mesi tranquilli e caldi, e a questi mesi corrispondono prezzi molto contenuti. In alta stagione, ovvero a luglio e agosto, i costi lievitano notevolmente e le alte temperature potrebbero rallentare la tua scoperta dell’isola.

Zante cosa vedere e cosa fare

Come arrivare e come spostarsi a Zante

Raggiungere Zante in aereo dall’Italia è molto comodo grazie ai numerosi collegamenti con svariate città italiane. Anche muoversi sull’isola è altrettanto semplice, puoi noleggiare un’auto o una moto, perfette per raggiungere agevolmente le località e le spiagge più rinomate.

Cosa vedere a Zante

Guardiamo ora insieme cosa vedere a Zante:

  • SPIAGGIA DEL RELITTO: se stai cercando cosa vedere a Zante , sicuramente il simbolo per eccellenza di quest’isola è la spiaggia del relitto, che troviamo spesso fotografata sui social o nelle riviste. Ma come arrivare in questa incantevole spiaggia? L’unico modo è via mare, grazie ad uno dei tanti tour in barca che ti verranno proposti appena metterai piede sull’isola.
spiaggia del relitto zante
  • NAVAGIO: un punto panoramico da cui avere una vista mozzafiato della spiaggia del Relitto e di tutta Zante dall’alto. Arrivando sulla cima di questo fantastico promontorio roccioso rimarrai a bocca aperta davanti al panorama che si aprirà sotto i tuoi occhi. Se vuoi rendere la tua vacanza indimenticabile non perdere questo luogo e inseriscilo nella lista di cosa vedere a Zante!
navagio zante
  • CAMEO ISLAND: il secondo luogo più fotografato di Zante, anche segnalato nei luoghi da non perdere sull’isola in qualsiasi guida turistica. Per accedere si pagano pochi euro e si riceve un souvenir personalizzato, un carinissimo portachiavi con la tua foto. Il giovedì e la domenica viene anche organizzato un aperitivo, che costa 11 euro, con consumazione e a souvenir.
  • MIZITHRES, I FARAGLIONI DI ZANTE: due faraglioni che si trovano nella zona occidentale di Zante. Ci sono diversi modi per raggiungere questa splendida località: il nostro consiglio per arrivare al punto panoramico è noleggiare un quad, in quanto il terreno è sterrato e roccioso. Sono presenti due strade: una che passa all’interno del paese di Keri, la seconda che si dirama a sinistra del faro “Keri Lighthouse”. Il consiglio è quello di prendere la strada del faro. Un altro modo per godere di questa splendida località è fare un’escursione. Dal porto di partenza si impiegano circa 40 minuti per raggiungere la spiaggia di Mizithres. Non dimenticare di portarti maschera e pinne per esplorare i suoi meravigliosi fondali.
cameo Island Zante

Cosa fare a Zante

Dopo aver visto cosa vedere a Zante, ecco le attività da fare sull’isola.

  • ESCURSIONE ALL’ISOLA DI MARATHONISSI: un’isola conosciuta per le tartarughe marine e durante un’escursione è impossibile non avvistarle e fotografarle sia in mare, che sull’isola. Ti consigliamo di prenotare un tour guidato in giornata per questa zona, raggiungibile in 5-10 minuti di motoscafo soltanto dalle località di Laganas, Agios Sostis e Porto Koukla. L’isola di Marathonissi vanta due spiagge, una di sabbia bianca e una di ciottoli, una ricca vegetazione e due minuscoli isolotti che prendono il nome di Pontikonisia.
ISOLA DI MARATHONISSI
  • ESCURSIONE ALLE GROTTE BLU (BLU CAVES): le Blue Caves di Zacinto sono una delle attrazioni principali dell’isola. Sono meno famose della Grotta Azzurra di Capri ma non hanno nulla da invidiare a quest’ultima. Si raggiungono agevolmente in barca dalla spiaggia di Makris Gialos o dal porto di Agios Nikolaos, e spesso vengono abbinate ad un tour guidato della Spiaggia del Relitto. I colori cristallini dell’acqua ti lasceranno completamente senza parole e non potrai evitare di tuffartici!
Blue Caves di Zacinto
  • PORTO LIMNIONAS: una meravigliosa baia del versante occidentale di Zante, non semplice da raggiungere sia via mare che via terra. La fatica però viene ben ricompensata dalla bellezza del luogo. Acqua cristallina, costa frastagliata e una piccola spiaggia di sassi per stendere l’asciugamano. In alternativa puoi trovare ombrelloni, lettini e sdraio, attenzione che la disponibilità è limitata. In zona c’è anche un ristorante in cui vale la pena fermarsi a mangiare qualcosa. Da non perdere!
zante cosa vedere
  • VISITARE LA CITTA’ DI ZANTE: la città di Zacinto offre un intrattenimento culturale abbastanza vario. Qui sono concentrati la maggior dei musei e delle chiese del territorio. L’architettura religiosa, in particolare, gioca un ruolo di grande importanza. Dalla chiesa di Agios Nikolaos a quella di San Marco avrai solo l’imbarazzo della scelta. Sono presenti numerosi tour che ti portano alla scoperta di questa bellissima città.
città di zante
  • LAGANAS: per gli amanti della vita notturna c’è questo quartiere, dove spiccano numerosi locali carini dove sorseggiare qualche cocktail. Laganas è il cuore pulsante della vita notturna di Zante, qui sono concentrati la maggior parte, non solo dei locali, ma anche dei ristoranti più particolari dell’a zona’isola. Ti sconsigliamo però di pernottare in questa zona se sei alla ricerca di pace e relax.

Cosa mangiare a Zante

Zante offre una vasta proposta gastronomica, ci sono tantissimi piatti da assaggiare, dai primi ai dolci, non andare via senza aver prima assaggiato le proposte tipiche.

La sua cucina è composta da prelibatezze culinarie tipiche. I greci, infatti, amano mangiare con calma e difficilmente ti butteranno fuori dal tavolo perché hai finito di mangiare.
Il servizio solitamente non è particolarmente elegante, la maggioranza delle taverne è semplice, con tovaglie di carta usa e getta, ma i ristoratori sono cortesi e disponibili.

Ecco i piatti tipici da provare assolutamente durante una vacanza a Zante:

moussakà Zante
  • Antipasti: la cucina greca è così ricca nel gusto e nella varietà che si potrebbe iniziare e terminare il pasto solo con gli antipasti, che noi italiani tanto amiamo! Regine degli antipasti sono le varie creme da spalmare sul pane: la melitzanosalata (a base di melanzane), la melitzanosalata (a base di uova di pesce) e lo tzatziki, la salsa più conosciuta a base di yogurt, cetrioli ed aglio.
  • Primi piatti: abbiamo al primo posto la moussakà, un piatto prelibatissimo da gustare preferibilmente di sera, composto da melanzane e carne tritata. Molto simile alla nostra parmigiana e molto gustosa.
cosa mangiare a zante
  • Secondi piatti: sono molto diffusi i piatti a base di coniglio ripieno ma devi assolutamente provare anche i souvlaki (spiedini di manzo, vitello o maiale arrostiti con peperoni e pomodori), il giros me pita (pezzi di carne tagliati in una morbida piadina), lo stifado (vitello cucionato con cipollotti e sugo di pomodoro) e lo youvetsi (agnello con la pasta).
  • Dolci: se ami gli zuccheri, devi provare la baklavà (squisita torta di miele, noci e fichi) e i katifiki (pasta filiforme ripiena di cannella e noci, impregnata nel miele o nello sciroppo di zucchero).
baklava zante

Per concludere bene ogni pasto, prova il caffè greco da sorseggiare molto lentamente.

Dove dormire a Zante

Abbiamo visto a Zante cosa vedere, ora ecco 3 hotel consigliati, in diverse zone dell’isola, dove dormire e godersi appieno la bellezza del Mediterraneo.

  • PALATINO HOTEL: una struttura a 4 stelle che sorge in una posizione tranquilla e strategica, nel centro della città di Zante. La spiaggia più vicina si trova a soli 50 metri dall’hotel.
  • KATERINA’S PLACE: una bellissima struttura, molto caratteristica, nel cuore di Zante, con vista panoramica. Una casa completamente attrezzata per chi cerca il massimo dell’autonomia e della praticità.
hotel zante
  • GIANNIS STUDIO: un hotel situato ad Alykes, a 400 metri dalla spiaggia, non lontano dalla spiaggia del relitto, con parcheggio, piscina e colazione.

Se vuoi visitare e scoprire tutte le cose da vedere a Zante, affitta un’auto e muoviti in piena libertà, sia sulla costa che nell’entroterra. Prima di partire ricorda di sottoscrivere un’assicurazione annullamento, nel caso non riuscissi più a partire per il tuo viaggio, così non perderai i soldi anticipati, e un’assicurazione viaggio, utile in caso di smarrimento del bagaglio, di problemi da Covid-19 e di furto della valigia.

Ti interessano le altre isole greche? Scopri anche SANTORINI o contattaci per ricevere un itinerario personalizzato cucito sulle tue esigenze!

Da Denver a Rapid City: itinerario on the road

tour on the road degli stati uniti

In Usa alla scoperta del vero west

Andiamo negli Stati Uniti d’America , per un viaggio on the road, alla scoperta gli alcune zone del nord ovest, un po’ meno conosciute da noi italiani: quelle che da Denver portano a Rapid City.

Viaggi on the road Stati Uniti

Partiremo proprio da Denver per raggiungere Rapid City, dalla capitale del Colorado attraverseremo a nord lo stato del Wyoming con la sua capitale Cheyenne per poi arrivare in South Dakota.

Denver è la porta di accesso dall’ Europa per gli Stati del ColoradoWyoming e South Dakota. L’aeroporto internazionale di Denver è infatti ben servito da molte compagnie aeree Europee e Americane con voli diretti dall’Europa e può essere il giusto partenza per un viaggio USA.

Abbiamo studiato un itinerario di 6 giorni che può essere considerato una parte di un viaggio più lungo o un piccolo assaggio del vero West Americano

Da Denver a Rapid City: ITINERARIO DI VIAGGIO

Prima di partire per qualunque viaggio negli States, che sia di gruppo o privato, ricorda di sottoscrivere un’assicurazione sanitaria e una polizza annullamento, indispensabili soprattutto nei viaggi a lunga percorrenza.

Giorno 1: Denver

Il tuo viaggio da Denver a Rapid City comincia con un volo dall’Europa, che arriva quasi sempre in serata. Per questo primo giorno dopo l’arrivo in aeroporto, ritirerai i bagagli e ti dirigerai all’ufficio di noleggio per ritirare l’auto che hai affittato e che ti servirà per tutto il viaggio. Le compagnie di noleggio sono molte. Le nostre preferite per gli Stati Uniti sono Alamo e Hertz. Conviene sempre prenotare l’auto dall’Italia affinché le tariffe includano tutte le assicurazioni necessarie.

Una volta ritirata la vettura comincerai il viaggio on the road negli Usa guidando verso il centro città che dista circa 30 minuti. Guidare negli Stati Uniti non è difficile, ricorda però che le vetture sono tutte col cambio automatico. Avendo a disposizione pochi giorni per visitare la città la migliore scelta per l’hotel in cui soggiornare è che si trovi in centro a Denver Downtown.

DORMIRE A DENVER –> 11TH AVENUE HOSTEL: una delle migliori scelte in cui soggiornare nel centro di Denver. Questa struttura si trova in una posizione strategica, a pochi passi dallo State Capitol e dal Denver Art Museum.

Questa è una città vivace, giovane e ricca di opere artistiche. Il simbolo per eccellenza è una grande statua di un orso blu alto 12 metri appoggiato alle vetrate del palazzo del congresso. Il suo centro si sviluppa intorno al 16th Street Mall, un viale pedonale lungo un miglio nel quale si trovano numerosi caffè all’aperto e negozi. Non mancano di certo i birrifici artigianali dove degustare birra e mangiare un boccone.

Quindi se non sarai troppo stanc* dopo un volo intercontinentale, incomincia il tuo viaggio con una piccola passeggiata sul viale pedonale del centro ed entra in un birrificio per una cena in vero stile americano.

Giorno 2: Denver e Red Rocks Amphitheater

In questa seconda giornata andrai alla scoperta di Denver e dei suoi dintorni. Questa città vanta 300 giorni di sole l’anno, cieli azzurri e straordinari panorami montani. Si trova ai piedi delle maestose montagne rocciose a 1609 m sul livello del mare, esattamente un miglio e per questo soprannominata THE MILE HIGH CITY.

Cosa non devi assolutamente perdere nel tuo viaggio da Denver a Rapid City?

Concediti una visita al Colorado State Capitol, il campidoglio, la sede governativa del Colorado. Un edificio in stile neoclassico con la cupola ricoperta in foglia d’oro. Sulla scalinata che porta all’ingresso troverai una scritta su un gradino che segna il miglio esatto di altitudine sul livello del mare.

Vai poi Larimer Square, una delle piazze storiche del centro con case in stile vittoriano e localini dove mangiare o bere una buona birra.

Se ami i graffiti osserva bene i palazzi in Larimer Street perché ne troverai di davvero belli!

Se invece vuoi fare un tuffo nel passato non perdere Union Station col suo sapore vintage. All’interno della stazione sono presenti ristoranti e negozi.

Nel pomeriggio prendi l’auto e raggiungi in circa 20 minuti il Red Rocks Park & Amphitheater. Questo anfiteatro naturale situato tra rocce rosse ti lascerà senza parole. Mi raccomando controlla se nel periodo del tup viaggio ci siano concerti perché vale la pena assistere ad un concerto in questo luogo incredibile!

Torna in città e passa la serata a zonzo a Lower Downtown tra birrifici artigianali e movida.

Giorno 3: Cheyenne e Fort Laramie

Dopo avere lasciato la camera e fatto colazione parti alla guida della tua auto in direzione di Cheyenne che dista circa 1 ora e mezza di strada.

Cheyenne è la capitale del Wyoming ma in realtà non è particolarmente grande. Ad ogni modo il suo centro storico è molto interessante e ti farà immergere completamente nella atmosfera western dei cowboy.

Vai alla ricerca dei big boots, i grandi stivali pitturati a mano da artisti locali, nella città se ne contano più di 25.

Passeggia sulla Cheyenne Depot Plaza, una piazza molto bella e ricca di edifici storici. Su questa piazza troverai il Cheyenne Depot Museum, lo storico grande magazzino della Wrangler e il The Albany, un edificio storico risalente al 1905 che prima ospitava un hotel e adesso un ristorante/pub.

Ami treni e locomotive? In questo caso vai a Holliday Park, dove ti aspetta la locomotiva a vapore Big Boy, un prezioso esemplare di locomotiva a vapore della Union Pacific risalente al 1941. Queste locomotive avevano particolari ruote costruite per percorrere una specifica tratta tra Utah e Wyoming. Prosegui poi in direzione nord verso Fort Laramie a circa due ore di strada da Cheyenne. Sistematevi in Hotel dal gusto western e passa la serata come un vero cowboy.

Giorno 4: Fort Laramie e Hot Springs

In mattinata dedica un paio d’ore alla visita di Fort Laramie. La visita a questo forte del Wyoming è molto affascinante sia per il significato storico della struttura che per la bellezza degli edifici, alcuni dei quali completamente ristrutturati con arredi e oggetti originali dell’epoca. L’ingresso è completamente gratuito e puoi esplorarlo in autonomia, curiosando tra le abitazioni degli ufficiali, le antiche baracche dei soldati, e l’ufficio postale.

Se ami la storia americana rimarrai estasiat* da questo luogo! Nel primo pomeriggio riparti in direzione Hot Springs. Il viaggio dura circa due ore e mezzo ma i paesaggi che ti accompagneranno tra Wyoming e South Dakota non ti faranno guardare l’orologio.

La città di Hot Springs è rinomata per le sorgenti di calde acque minerali che nascono nel Fall River Canyon. La città è situata in un canyon di arenaria ed anche i suoi edifici sono di pietra arenaria in stile classico di inizio secolo. Fermati qui per la notte e rigenerati dopo una giornata di emozioni!

DORMIRE A HOT SPRINGS –> DOUBLETREE BY HILTON: un bellissimo hotel dell’Arkansas che offre viste sul lago Hamilton, una piscina e un campo da pallavolo. Situato a 8 km dall’Hot Springs National Park.

Giorno 5: Custer State Park

Di prima mattina parti alla volta del Custer State Park. Questo è uno dei più grandi parchi statali non solo del South Dakota ma di tutti gli Stati Uniti.

Avrai la possibilità di osservare gli animali allo stato brado, in particolare i bisonti. Questo, infatti, è il loro regno e girano liberi per le praterie senza paura di macchine e visitatori. Il parco è aperto tutto l’anno ed il costo dell’ingresso per i veicoli è di 20$

Uno dei modi migliori per visitare il parco è percorrere la strada panoramica Wildlife Loop: su questo percorso vedrai da vicino i bisonti, le antilocapre, i cani della prateria, e godrai dei panorami del parco senza fare alcun tipo di fatica.

La strada è lunga 29 chilometri ma con le soste per le foto e le passeggiate impiegherai almeno un’ora e mezzo per percorrerla tutta. Attenzione: se vuoi avere la certezza di incontrare gli animali devi scegliere le prime ore del mattino. All’interno del parco sono presenti anche altre due strade panoramiche molto belle.

La Needles Highway, definita la strada impossibile, per la conformazione particolarmente impervia del territorio è lunga poco più di 22 chilometri. Si sviluppa fra tornanti e tunnel incastonati fra rocce e foreste. Per percorrerla tutta necessiterai almeno di un’ora ma non ti deluderà: incontrerai spettacolari tunnel scavati nella roccia. Dopo aver trascorso la giornata alla scoperta di questo meraviglioso parco potrai guidare fino a Rapid City che raggiungerai in circa 40 minuti. Sistemati in hotel e scopri questa piccola cittadina.

DORMIRE A RAPID CITY –> GRAND GATEWAY HOTEL: un bellissimo hotel con piscina coperta, vasca idromassaggio, ristorante e casinò. Il centro di Rapid City dista 6 Km e in struttura potrai dilettarti in tantissime attività.

Giorno 6: rientro in Italia

In questa ultima giornata puoi rilassarti ed effettuare gli ultimi acquisti prima di riprendere un volo direttamente da Rapid City, in connessione con molti aeroporti statunitensi.Se invece volessi continuare il viaggio, in questa zona si trovano il Monte Rushmore con le famose facce dei presidenti, il Crazy Horse Memorial e il parco delle Badlands.

Vuoi organizzare un itinerario del genere ma non sai da dove cominciare? Nessun problema! Compila il form e contattaci, siamo qui per dare forma al viaggio dei tuoi sogni!

Montana: dalle Kootenai Falls alle cascate del “Fiume della Paura”

montana kootanai falls

Il Montana, uno dei 50 Stati, a nord ovest degli USA, sorprende per la vastità e la bellezza del territorio. È il quarto stato per grandezza con solo 1 milione di abitanti. La flora e la fauna sono spettacolari e ovunque si vada i panorami lasciano senza fiato.
Una tappa del nostro recente viaggio in Idaho e Montana ha avuto luogo alle Kootenai Falls, una delle più grandi cascate a scorrimento libero del nord-ovest. Non a caso sono state il set delle riprese del film “River Wild”, il fiume della paura, con Meryl Strip.

A valle di Libby, una piccola cittadina, il fiume Kootenai entra in un canyon e si trasforma in impressionanti cascate. L’area è considerata sacra per gli indiani Kootenai i cui antenati abitavano la regione.

Kootenai Falls
Kootenai Falls Park

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Dove si trovano le Kootenai Falls

La Foresta Kootenai e le cascate si trovano nell’angolo più a nord ovest dello stato del Montana, al confine col Canada e l’Idaho. Si raggiungono molto facilmente percorrendo la US HWY 2 nel tratto che va da Libby a Troy. La stessa “autostrada” è un vero e proprio gioiello con scorci incantevoli. Un viaggio alle Kootenai Falls in Montana regala emozioni uniche.

Come raggiungere le cascate

Kootenai Falls
Il sentiero per le Kootenai Falls

Un sentiero nel bosco porta dal parcheggio dell’autostrada fino al ponte sospeso e alle cascate. Il sentiero sterrato si snoda tra gli alberi e offre viste panoramiche sul fiume. Si passa sopra uno speciale ponte pedonale chiuso che sormonta un doppio binario della ferrovia, poi si scende e il sentiero si dirama in due direzioni: a sinistra fino al ponte sospeso, a destra si arriva sopra alle cascate. L’attraversamento del ponte sospeso potrebbe non essere adatto a tutti ma la vista e l’esperienza sono impagabili.

Ferrovia Kootenai Falls
Ferrovia Kootenai Falls
Kootenai Falls
Vista dal ponte sospeso
Kootenai Falls Swinging Bridge
Ponte Sospeso

Il fiume, le cascate e le rocce circostanti creano un luogo unico che trasmette a tutti coloro che lo visitano la forza della natura. In inverno, le cascate si trasformano in uno spettacolare flusso di acqua ghiacciata, e si possono vedere aquile calve appollaiate tra i nudi alberi di cotone lungo il bordo del fiume.

Kootenai Falls
Cascate zona alta
Kootenai Falls
Kootenai Falls

Dove mangaire alle Kootenai Falls

Adiacente il parcheggio è presente un’area picnic in un boschetto, all’inizio del percorso che porta alle cascate, con tavoli da picnic, aree di cottura per barbecue e servizi igienici.
Per quanto riguarda i servizi igienici non aspettarti di trovare bagni puliti e curati, sei comunque in un parco in mezzo alla natura e bisogna un po’ adattarsi. Da maggio a settembre è aperto anche un chiosco che offre bevande fresche e cibo.

Se la curiosità ti assale e vuoi fare un viaggio virtuale in Idaho e Montana ti invitiamo a guardare il video del nostro tour. Trovate il tour alle Kootenai Falls al minuto 09:15.

Viaggio in Idaho e Montana

Dove dormire vicino alle Kootanai Falls

VENTURE INN, LIBBY: struttura a 15 minuti di auto dalle cascate, con piscina riscaldata e vasca idromassaggio. Offre una vista panoramica sui Monti Cabinet e ha un ristorante interno.
COUNTRY INN, LIBBY: altro hotel a Libby comodissimo per raggiungere le cascate. Offre la colazione gratuita ed è una struttura semplice ed essenziale.

dormire a libby

Prima di partire alla scoperta del Montana ricordati di sottoscrivere un’assicurazione sanitaria e una polizza annullamento. In questo modo potrai salire sull’aereo senza pensieri e non perderai neanche un euro nel caso un imprevisto ti impedisse di partire.

Il modo migliore per raggiungere le cascate è arrivare in aereo in Montana e poi affittare una macchina, in modo da muoversi per questi meravigliosi paesaggi naturali in totale autonomia.

Viaggio in South Dakota: storia, cultura e paesaggi della terra dei Sioux

south dakota

Non basterebbe una settimana per parlare di tutte le cose meravigliose che il South Dakota ha da offrire. Terra di infinite ricchezze, storia e bellezza, convivono in essa diversità agli antipodi, dal clima ai paesaggi, che lo rendono ad oggi uno degli Stati Usa più ricchi di fascino.

Libertà. Questa è’ la prima parola che si accosta al South Dakota quando si pensa ad un viaggio in questa terra. Ma quali sono tutti i suoi affascinanti segreti? Quali gli scorci paesaggistici irrinunciabili? Scopriamo insieme quindi tutti i buoni motivi per un Viaggio in South Dakota.

Storia del South Dakota

Sedicesimo Stato Usa, il South Dakota è uno dei più ricchi di storia alla quale si deve proprio la grande affluenza di turisti. In South Dakota vive ancora ad oggi una delle più grandi aggregazioni di Indiani d’America, i Sioux, divisi a loro volta in tre grandi tribù: Dakota, Nakota e Lakota. Memoria storica e ultimo baluardo della cultura dei nativi d’America, i Sioux sono dediti ad una vita consacrata alla spirito, facendo cardini della propria filosofia i valori del coraggio, della forza e della saggezza. Ma il South Dakota non parla solo di indiani e cowboy! Questa terra è infatti è la patria natale del celeberrimo Monte Rushmore, che riporta scolpito nella roccia i volti dei 4 presidenti più famosi degli Stati Uniti:  George WashingtonThomas JeffersonTheodore Roosevelt e Abraham Lincoln, scelti con un preciso simbolismo, quale: nascita, crescita, sviluppo e conservazione degli Stati Uniti. Ad oggi il Monte Rushmore rappresenta il simbolo dei primi 150 anni di storia americana. Un memoriale imperdibile.

Monte Rushmore

Paesaggi e natura

Vale la pena visitare il South Dakota anche per le sue vedute mozzafiato dove, a perdita d’occhio, si stagliano alcune delle più suggestive catene montuose degli States. Dalle Black Hills, dove appunto sorge il Monte Rushmore, al Bear Butte. Definito il monte sacro dalle tribù di nativi, è oggi un vero e proprio luogo santo dove per recarcisi bisogna rispettare delle indicazioni ben precise. I parchi naturali sono un’altra grandissima attrazione per gli amanti della natura in South Dakota! Tra questi spicca il Custer State Park, che si estende per 25 ettari di paesaggi naturali ed offre numerosissime attività all’aperto. L’attrazione più grande? Una mandria di oltre 1.500 bisonti che pascola in tutta libertà! Ogni autunno si tiene qui infatti il Custer State Park Buffalo Roundup, uno spettacolo unico di cowboy che radunano l’intera mandria nei recinti predisposti per il censimento.

Custer State Park

Altro Parco importante è il Parco Nazionale delle Badlands, aperto tutto l’anno e meta da scoprire per le bellezze naturali e faunistiche, ma soprattutto per la splendida scenografia di guglie e pinnacoli di formazione calcarea.

Cibo e cucina del South Dakota

Non si può visitare il South Dakota e non assaggiare i piatti tipici del Real Taste americano! Dalla Bison Steak, succulenta carne di bisonte, degna dei migliori grill d’America, al Cowboy Coffee, così chiamato grazie ad un particolare aneddoti di storia, dove un tempo i cowboys infilavano fondi di caffè in un calzino da intingere in acqua bollente così da ottenere una bevanda estremamente forte.

Insomma, non resta che programmare il prossimo viaggio in South Dakota! E se non sai da dove cominciare, compila il form e contattaci, penseremo a tutto noi!